Prologo. Nuova vita.
Erika
Tutto ha avuto inizio circa un mese fa, quando mi giunse tra le mani una strana lettera in una busta azzurra che profumava di lavanda e che non portava indicazioni su chi fosse il mittente o da che luogo fosse stata spedita: era assolutamente misteriosa e anonima. All’interno un foglio di carta leggera e dello stesso colore che celava parole enigmatiche scritte con una calligrafia elegante e femminile. Parole che non potevo ignorare... Cara Erika-san, grazie alle mie fonti ho scoperto il tuo segreto e sono venuta a conoscenza di quali siano i tuoi poteri. Conosco ogni tua capacità magica sin nei minimi particolari. So che sei una Magika, esperta nel controllo degli elementi, nel volo e nella cura. Inoltre ho scoperto anche che puoi comunicare con gli spiriti ed è proprio questa tua particolare capacità che maggiormente mi attrae e mi serve. Ho un compito da affidarti e so che non rifiuterai perché questa sarà la garanzia che non spiffererò ai quattro venti ciò che nascondi. Dovrai trasferirti immediatamente a Tokyo e frequentare la Hikaru High School per debellare e dare pace a tutti quegli spiriti che infestano non solo la scuola ma anche tutta la zona circostante. Diventano ogni giorno più potenti e pericolosi, per questo ho deciso di affidare a te la protezione di tutte quelle persone ignare del pericolo in cui possono incorrere ogni istante della loro vita. Con i miei mezzi ti garantirò sempre tutto ciò che sarà necessario al tuo sostentamento, compresa una casa in cui abitare per tutto il tempo di cui avrai bisogno. Sarai sola in questa avventura, ma ricorda che potrai sempre contare sul mio appoggio. Non perdere la speranza e combatti con tutta te stessa.Cordiali saluti M
Parole che non potevo ignorare... E come avrei potuto ignorarle? Quella lettera era una minaccia bella e buona! O facevo come mi stava ordinando quella fantomatica M - che poi, potresti anche dirmi come cavolo ti chiami... cos’hai, paura che ti denunci? - oppure il mio prezioso segreto, difeso con cura per diciassette anni, sarebbe andato a farsi benedire nel giro di cinque minuti! È così che la mia storia ha avuto inizio, con una lettera dal profumo di lavanda e una limousine che mi venne a prendere il giorno dopo per portarmi a Tokyo, dove stava per iniziare la mia nuova vita. L'angolino ai confini del mondo dell'autrice. Eccomi qua, mi sono finalmente decisa a pubblicare questa storia... non picchiatemi xD Ci terrei a precisare una cosa. Sono molto affezionata al nome Erika, quindi se vi sembra di averlo già letto in una mia precedente storia, sappiate che questo è il motivo, ma assolutamente non si tratta della stessa ragazza, anche se alcuni tratti della razza di appartenenza possono risultare fin troppo simili xD Bene, aggiungo solo che la storia è già conclusa, quindi gli aggiornamenti saranno regolari ^^ inoltre vi metto un'immagine della protagonista, una foto scattata oggi, bella fresca xD Erika. Grazie a chiunque abbia letto, stia leggendo o leggerà <3 E se volete recensire e farmi sapere cosa ne pensate - anche se il prologo è un po' cortino xD fate pure, ne sarei davvero felice *^* Un bacio grande e alla prossima, con il primo capitolo ^^ Noccy :3