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Autore: _redsky_    07/11/2013    2 recensioni
Mike dopo aver avuto un passato difficile, è finalmente riuscito ad essere ciò che sognava.
I Green Day sono al completo, ma le cose andranno sempre per il verso giusto?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1
        
                                                                                            1992                    


Prendo le converse tutte vecchie che erano finite sotto al letto di Billie Joe, la maglietta bianca e quasi strappata sul lato destro, una felpa rossa larga, come piace a me, regalata dalla madre di Billie, Ollie, a Natale, un mese fà, gli ultimi spiccioli rimasti sul letto, e mi preparo per uscire.
Non prendo le chiavi perchè, anche se vivo quì da tanto tempo ormai, mi sembrerei un ladro ad entrare come se niente fosse, da solo; per chiunque non lo sapesse, io sono Michael, ma gli amici mi chiamano Mike, e vivo quì, dopo aver vissuto in due diverse famiglie rotte, in casa Armstrong, da quando avevo dieci anni. Io e Billie Joe siamo buoni amici, buonissimi dire, tanto che più di un amico, un compagno di scuola, un compagno di band, lo considero un fratello.  Ci conosciamo da tantissimo tempo, e da quando aveva scoperto il mio passato, beh, si era messo in testa che mi avrebbe portato a casa sua, e sua madre, senza batter ciglio, mi accolse, anche se potevo essere visto come un cane randagio e pericoloso, e non solo, mi ha anche trovato un lavoro, in un locale, il che mi serviva per pagare la stanza in affitto, o meglio, il letto di Billie diviso in due, i suoi calci, e i suoi strani versi notturni, e per pagare anche le spese per il nostro primo disco.
Io suono. Billie joe mi regalò anni fà una chitarra, e così mi accorsi che la musica l'avevo nel sangue, e forse è questo quello che ci ha sempre accomunati, ma poi io son passato al basso perchè era uno strumento che mi ha sempre affascinato, in tutti i sensi, tanto che io non mi chiamo più Michael Ryan Pritchard, bensì, Mike Dirnt. Quest'ultimo, secondo me, era il suono del basso; penso che io e quello strumento siamo la coppia perfetta, perchè gli opposti si attraggono; ed io sono alto. Abbiamo formato una band, ma perchè ci credevamo davvero; io ero il bassista, Lui cantante e chitarrista, e poi alla batteria c'era quello stronzo di Al Sorbante, che ci lascio dopo aver preso parte di quello che gli spettava dal primo album, 1039 smoothed out slappy hours. Ma nessuno, tanto meno lui, è mai riuscito ad ostacolarci, perchè noi siamo forti, e dopo un paio di tentativi per scoprire quello giusto, ecco che arriva Trè Cool; anche se di Tre non ha niente.
Quando Billie si accorse di lui, beh, non ci fu alcun modo per toglierglielo dalla testa, e, a dirla tutta, quel tipo stava simpatico anche a me. Così eccoci al completo, e noi siamo i Green day, e non mi riferisco alle giornate ecologiche. Trè, il batterista, anche se sembra avere un nome da papa, dal momento che si chiama Frank Edwin Wright III, è la persona più strana che io conosca, e forse è questo quello che ci rende particolari. Ci ha portato a contatto con un nuovo contratto discografico, e dopo aver lasciato vecchi membri e vecchie case discografiche, stiamo lavorando al secondo album.
La madre di Billie e i suoi fratelli sono davvero contenti e soddisfatti, e molto spesso ci lasciano anche la casa libera per provare, e anche se oggi dovevamo farlo, Billie è dovuto andare in giro, da qualche strana parte, da qualche strana zia, con la madre, povero lui. Ma a parte queste parti davvero stancanti di avere parenti e persone così vicine con cui condividi il sangue, beh, penso dovrebbe essere bello poter avere qualcuno su cui poter sempre contare, ed io non ne ho nemmeno la minima idea di come ci si possa sentire, e ringrazio sempre quel giorno per aver conosciuto quella famiglia a cui ti affezioni facilmente, seppur manca un padre, per i valori e i volti che vagano dentro quelle quattro mura.
Ogni sera mi ritrovo a dormire a terra perchè io e Billie dormiamo insieme, e non lo consiglio a nessuno; è davvero basso, ma è capace di scatenare uragani, quindi a volte, è meglio starne alla larga; ma dopo aver avuto per giorni interi occhiaie da poter fare invidia agli zoombie, stamattina, per quel motivo dei parenti che vi accennavo prima, la stanza era vuota, e il materasso era tutto mio. Così eccomi reduce da una lunghissima dormita; dal momento che è già pomeriggio.
Sinceramente non ho intenzione di starmene quì a contare le mosche o i dischi di Billie, ma penso proprio che andrò con Trè al Gilman Street, quella che io ho sempre considerato una mia seconda casa. Non ci hanno ancora inserito nella lista degli indesiderati, ma penso che lo faranno presto, dal momento che quello era un locare per band emergenti e noi invece siamo già quasi al secondo disco, quindi ne approfitto adesso, prima di travestirmi da vecchio per entrare lì dentro, passare per sconosciuto ed evitare che qualcuno venga a sfogare la sua rabbia sui miei denti.
Alle 17 e 5 minuti Trè mi aspetta all'angolo prima del locale per poi entrare insieme, ed è già tardi, quindi è meglio sbrigarsi. Lascio un fogliettino all'ingresso per chiunque entri per primo in casa "sono al Gilman con Trè, a dopo" e si, do tutte le spiegazioni, ma non è nemmeno la tua famiglia, potreste pensare, ma vi assicuro che lì dentro non puoi essere altro che fratello di tutti.

Dopo una corsa immensa, il gelo sulle mani e la felpa stretta forte alla vita, eccomi vicino all'angolo dell'appuntamento.
Trè più che una persona sembra un uovo e mi fa cenno con la mano di correre; non ce la faccio più, ma probabilmente starà morendo di freddo, e non penso sia una cattiva idea sbrigarmi per andarmi a buttare nella folla del Gilman: almeno lì c'è gente che ti porta calore, e non vento che ti schiaffeggia la faccia.
-Sbrigati che sto per gelare
-Ciao anche a te Trè, come stai?- dico ironico
-Le mie mani sembrano due ghiaccioli? Le vuoi? Così ti tappi la bocca ed entriamo; sto per morire di freddo-
Okai, dopo questo avrete potuto notare che Trè Cool è davvero un genio.
-Che c'è di interessante stasera?
-Una nuova band, e tre ragazze carine.


_______spazio autrice
Mh, eccomi quì, ciao
E' la mia prima ff a più capitoli sui Green day, siate gentili, vi prego :c
Se siete arrivati fino a quì e tutto questo vi fa schifo, perdonatemi, però io ci provo
Spero ci sia qualche anima a cui questa storia potrebbe piacere
Io mi ritiro, vado a studiare :c
Alla prossima :)
  
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