Film > Moonacre
Segui la storia  |       
Autore: lalad5    07/11/2013    2 recensioni
È passato un po' di tempo da quando Moonacre è stata salvata, ma il male è tornato a fare il suo gioco nell'ombra. Un ragazzo apparso dal nulla che viene accolto come un figlio, mentre qualcun altro lo disprezza apertamente per motivi di cuore. Segreti nascosti nella trama stessa della storia che non andrebbero mai rivelati. Non ci si può fidare di nessuno. Moonacre è in pericolo ma non sa di esserlo.
Genere: Avventura, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maria Merryweather, Nuovo personaggio, Robin De Noir
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Maria Merryweather 

Il cielo oggi è terso, come sempre. Mai una nuvola ad oscurare la Valle. Mai un goccio di pioggia, e di un fiocco di neve neanche a parlarne. Le piante però non appassiscono e tutto nel castello è come nuovo anche se sono passati più di duecento anni. Duecentosedici anni dopodomani e non una ruga, non un capello bianco, non una macchia sulle mani. Qui tutto è felice, sereno ed uguale da quando le perle sono state restituite, o almeno tutto questo in apparenza. 
Col tempo un'attività a me sempre più lieta è stata il passare del tempo in biblioteca. Un giorno camminando per i corridoi stracolmi di libri ne notai uno che mi attirò subito. Sarà stato per la copertina così particolare o per non so che altro ma cominciai a leggerlo. Mi si aprì un nuovo mondo. Non avevo idea di quante cose si potessero dire col corpo senza saperlo. Non avevo idea di quante menzogne e di quante falsità si annidassero tra le persone a me più care.
Vengo riportata bruscamente alla realtà da qualcuno che mi tira una gamba facendomi sbattere bruscamente contro la radice sotto di me. 
-Sempre con la testa tra le nuvole tu eh?- con lui non ci diamo più del voi da molto tempo
 -Credi forse che dovrei stare a rompere le scatole agli altri tutto il tempo come te vero?- 
-Beh, che male c'è a voler essere un bel giovane, intelligente, atletico e magnifico?- fa una giravolta e mi guarda mettendosi una mano sul fianco. Gli tiro una pigna e scoppiamo tutti e due a ridere. 
-Piccola monella credi forse che ti lasci passare un affronto del genere? Corri se ti è cara la vita!- si lancia verso si me e cominciamo a rincorrerci come se avessimo sei anni. Saltiamo, ci arrampichiamo e non ci perdiamo di vista un secondo.  So che mi sta lasciando vincere perché se si impegnasse davvero mi avrebbe già presa da un pezzo però ci stiamo divertendo lo stesso. Ad un certo punto decidiamo che ne abbiamo abbastanza e mentre faccio finta di inciampare su un rametto invisibile e lui mi salta prontamente addosso. 
-Ti ho presa piccola monella.- mi sussurra ad un millimetro dalla mia faccia.
Il lui in questione è Robin De Noir e adesso non ridiamo più.
Anche se nessuno di noi è invecchiato o si è mai ammalato qualche piccolo cambiamento c'è stato. Adesso è più alto e i muscoli si notano attraverso le magliette attillate che ha l'abitudine di indossare adesso e i capelli corvini e riccissimi sono tagliati in modo differente mettendogli in risalto le belle labbra e le guance rosse. 
Adesso nessuno di noi due ride.
Si avvicina un po' di più e fa scorrere una mano sotto la maglietta che indosso io e sulla mia pancia piatta. Col tempo ogni uno di noi ha perso un bel po' di pudore e adesso ci vestiamo in modo mooolto diverso. Si avvicina un po' di più alle mie labbra e il suo naso si strofina col mio. Non credo che la mia relazione con Robin si possa definire, perché in certi momenti e solo il mio migliore amico, in altri molto di più. Decisamente questo è uno dei momenti molto di più. Mentre le sue dita dita lunghe percorrono tracce immaginarie sulla mia pancia io allungo una mano e gliela faccio passare tra i capelli, ben conscia che un mio semplice movimento del polso porrebbe fine alla ben poca distanza che c'è tra noi. Veniamo interrotti da un stormire di uccelli proprio sopra la nostra testa, e una cascata di foglie ci investe. Vorrei che questa situazione potesse non finire mai ma so che non può essere così. Gli dò un bacio con lo sciocco  sulla guancia e lui si alza allungandomi prontamente la mano per aiutarmi ad alzarmi. I suoi occhi sono impenetrabili persino a me che lo conosco da così tanto, ma lui sostituisce tanto velocemente quell'espressione che non faccio in tempo neanche a provare davvero a decifrarla. Mi posa un braccio sulle spalle facendomi aderire alla sua spalla e ci incamminiamo verso il castello. 

¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥
Spazio autrice
Non voglio neanche pensare da quanto tempo non aggiorno e mi scuso con voi Dx 
Comunque questo capitolo mi è uscito così, un po' per caso quindi perdonate eventuali errori :)
Ringrazio di cuore Babylady per aver lasciato una così bella recensione e spero che questo capitolo vi sia piaciuto e vi invito a lasciarmi una recensione per dirmi se vi piace questa "cosa" che c'è tra Maria e Robin, se vi piace come ho cambiato i personaggi oppure qualsiasi cosa vi venga in mente per i quanto riguarda il capitolo è ben accetta! :D 
Visto che in questo periodo mi sento ispirata è possibile che pubblichi qualcosa entro questa settimana ma non vi prometto nulla ;) 
Comunque vi saluto, un bacio, a presto ^_^
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Moonacre / Vai alla pagina dell'autore: lalad5