Percorro il
corridoio colta
da un timore improvviso, spingo la porta e ho la sensazione di
precipitare, ma
è solo disperazione.
Chiudo gli occhi per
un
istante e ascolto le palpitazioni del mio cuore: è
angosciante la solitudine di
questa stanza, ma nonostante tutto mi pare ancora di udire la tua voce.
Esito; poi, con passo
felpato, avanzo verso la finestra.
La luce lunare sfiora
e
delinea i contorni degli alberi, si disperde nel giardino e
l’avvolge di magia.
I minuti si
susseguono,
tuttavia non riesco a smettere di pensarti. La mia anima mi rimprovera,
ma non
l’ascolto.
Mi scorri nelle vene.
Il tuo
ricordo aleggia nell’aria come un fantasma: sei una creatura
rara e
inafferrabile, che s’è cibata del mio cuore senza
provare alcun rimpianto.
Vegeta, ti vedo
dappertutto
ed è così avvilente quando in realtà
mi accorgo d'essere sola. Questo vivo
desiderio che ho di te resterà inesaudito.
E’ una
debolezza che ora mi
concedo: lacrime nere mi rigano il volto, mentre bisbiglio parole
confuse e
m’infiammo al pensiero delle nostre notti di sesso.
Solo in quei momenti
mi
appartenevi e potevo inabissare i miei occhi azzurri nei tuoi occhi
d’ebano respirando il tuo odore virile.
“Piangi, ti
disperi, cosa
pensavi? Di averlo in pugno? Che fosse sincero? Che potesse davvero
ricambiare
i tuoi sentimenti?”
Una parte di me
stessa m'inveisce contro ed ho la sensazione di non riuscire a
placarla: è come uno
specchio che riflette la mia delusione, un vivo dolore che ho
impreso sul mio viso.
Chissà in
quale pezzo di
terra hai messo radici, dove ti stai allenando per far germogliare quel
maledetto potere che tanto brami e che colorerà
d’oro i tuoi capelli.
M’accorgo
di tremare e in
effetti ho bisogno di sedermi, poiché mi è stato
consigliato di riposarmi.
Credo che il bambino
ti
somigli, me ne rendo conto da come scalcia e questa ipotesi mi strappa
un
sorriso.
La verità
è che non posso
smettere d'amarti, sicché aspetterò paziente il
tuo ritorno. Non ho certezze,
solo un'intuizione che domina la mia inquietudine e mi permette di
continuare a
sperare.
Fine.
Scusate, lo so è penosa, ma sono giorni che provo a scrivere e stasera sono riuscita a tirar giù queste righe…
Spero nella fretta di non aver fatto errori, naturalmente accetto i vostri consigli e critiche costruttive.
Grazie per averla letta.
VVB-
LORIGETA
^^