Castiel ha pianto poche volte in vita sua perché piangere è proibito. Rende deboli, troppo umani e poco guerrieri. Lo sa, lo capisce. Eppure, adesso piange. S’inginocchia ai piedi di una statua del Cristo, tende una mano, si aggrappa alla sua caviglia grondante di sangue pietrificato.
Dedicata ad HowlingFang e Kimi o Aishiteiru