- Attenzione: I personaggi non mi appartengono, ma appartengono appunto al maestro Hiro Mashima.
Questa raccolta non riprenderàmomenti già accaduti nell'anime o nel manga, ma saranno concepiti tutti dalla mia pazza tesolina! -
Grazie per l'attenzione e buona lettuara.
Questa raccolta non riprenderàmomenti già accaduti nell'anime o nel manga, ma saranno concepiti tutti dalla mia pazza tesolina! -
Grazie per l'attenzione e buona lettuara.
☼ Stay with Me! ☼
1. Tenendosi per mano.
Lucy cominciò a torturarsi le mani,ormai diventate completamente rosse, per la troppa agitazione che provava in quel piccolo attimo.
Si fermò di colpo per prendere un profondo respiro e per provare di calmarsi, dato che erano passate ore a cercare di respirare normalmente, o almeno provare a parlare decentemente senza balbettare, ma più ci provava e più si sentiva ridicola agli occhi delle altre persone, che in quel momento passeggiavano tranquillamente per la strada principale della città.
Dopo essersi letteralmente torturata le mani, passò ai lunghi capelli biondi grano, quei capelli che si curava quasi ogni giorno, e cominciò a lisciarsi ciocca dopo ciocca, sperando di calmarsi almeno un po’ in quel modo …
Si girò verso un edificio non molto distante da lei, poi si alzò di scatto dalla panchina in cui era comodamente seduta, e cominciò a camminare avanti ed indietro mentre si portava le piccole mani affusolate sulle labbra per mangiucchiarsi qualche unghia.
Tutto d’un tratto cominciò ad aumentare la velocità dell’andatura, ed ora non solo risultava agli occhi degli altri una povera ragazza agitata, no!
Ora sembrava una povera ragazza agitata e pazza!
Lucy sorrise nervosa, finché qualcuno non le appoggiò una mano sulla spalla per fermare quella stupida messa in scena senza senso. A quel tocco la bionda sussultò e si girò di scatto per incontrare due occhi scuri e molto profondi, che riuscivano a calmarla in ogni momento.
- Lucy sei ancora qui fuori? –
Chiese la persona a cui appartenevano quegli occhi scuri, che in quel momento stava sorridendo il più spontaneamente possibile.
- N-natsu! –
Sussurrò Lucy per poi letteralmente gettarsi tra le braccia del ragazzo, il quale, per niente sorpreso, cominciò ad accarezzarle i capelli in modo affettuoso, sperando di calmare la sua compagna.
- I-io non ci entro lì dentro! -
Cominciò ad urlare la ragazza, mentre piano piano sprofondava sempre di più nel petto del ragazzo, come se volesse nascondere tutto il suo imbarazzo che provava.
- Allora facciamolo insieme. -
Natsu si scostò leggermente dalla ragazza, che fece una faccia contrariata per quella interruzione, e le posò una mano sulla testa protettivo.
- Ma … -
- Niente ma! -
Natsu, senza il consenso della ragazza, prese la sua piccola mano fredda e la intrappolò tra le sue caldi, per poi portarsele alle labbra e baciarle lievemente e con delicatezza.
Lucy distolse lo sguardo e arrossì di colpo per il gesto appena compiuto del suo compagno, nonostante lo conoscesse da tempo, nonostante loro due provavano qualcosa di molto più profondo per l’altro, lei non si era mai abituata a quei gesti così … “ romantici “, e la cosa la sorprendeva sempre di più dato che si trattava di Natsu, del suo Natsu.
Lucy sorrise, mentre guardava di sottecchi ancora imbarazzata il compagno, poi insieme tenendosi per mano continuarono per la loro strada, la loro lunghissima strada stracolma sia di momenti difficili, sia di momenti felici.
Erano insieme e nessuno sarebbe riuscito a spezzare quel legame profondo creato da entrambi.
Erano semplicemente Natsu e Lucy.
Note dell’autrice * Saluta con la manina *
Hooooooooooooola minna!
Yelle è tornata
Questa raccolta seguirà dei prompt, che ora non ricordo esattamente u.u però dovrei aggiornarla ogni giorno.
1 prompt per 1 giorno.
In tutto 30 prompt.
Riuscirà Yelle a compiere questa impresa così ardua per lei?
Ci proverò y.y devo riuscirci!
Bene, ci rivediamo domani con un altro prompt – sperando che arrivi l’ispirazione -
Alla prossima gente!
Yelle