Quella triste notte in cui…tu mi fosti vicino.

La notte può sembrare oscura e tenebrosa.

La notte può sembrare la nostra peggior nemica, ma è in lei che ci culliamo e piangiamo.

E’ di notte che noi non ci sentiamo più tanto soli.

E anche Ran, nella sua stanza baciata dalla luna, piangeva sul suo letto.

Le lacrime copiose tracciavano labirinti sul viso segnato da sofferenze, il suo cuore non avrebbe retto più così tanto.

Era da quella sera al lunapark che Shinichi non si faceva più vedere. Aveva bisogno di lui, della sua presenza e del suo sorriso.

Il caso volle che il piccolo Conan passasse di là in quel momento, e che le sue orecchie udissero quel suono tanto triste, i singhiozzi della ragazza.

Mettendosi sulle punte riuscì ad aprire la porta e a vedere Ran in quello stato così ambiguo per lui.

La luce bianca della luna faceva risaltare l’acqua che scendeva sul pigiama, tutt’intorno solo buio.

“Che succede Ran?” aveva chiesto sedendosi sul letto e facendo dondolare le gambine a mezz’aria.

“Oh, Conan! Mi dispiace che tu debba vedermi piangere. Ma non è successo nulla, sta tranquillo! Ora passa tutto.”
Aveva risposto mettendo una mano sui suoi capelli neri.

“Ran, tu puoi fidarti di me. Dimmi cosa è successo e troveremo una soluzione!” disse seriamente preoccupato.

“Shinichi, mi manca così tanto. Non riesco a stare senza lui.” Finalmente aveva vuotato il sacco.

“Shinichi tornerà presto, e non se ne andrà più! Resterà sempre al tuo fianco. Lui ti vuole tanto bene e ti è vicino più di quanto tu possa pensare.”

Quelle parole riuscirono a rincollare di nuovo i pezzi del suo cuore, almeno per quella volta.

Conan era senza occhiali e in quello sguardo rassicurante si specchiava il suo Shinichi, ne era certa.

Anche quel sorriso lucente ricordava molto quello suo, persino il suo tono di voce.

“Mi manca così tanto che mi sembra che tu sia lui, come sono sciocca vero?” disse ricominciando a piangere.

Il ragazzino la abbracciò forte come per rassicurarla, reprimendo ancora quel desiderio assurdo di rivelarle tutto e baciarla fino all’alba
.
“Meno di quanto pensi Ran, meno di quanto pensi”.

Buonasera :) Angolo Autrice Timee!
Piacere, mi presento, sono SkyDream.
Qualcuno mi avrà incontrato sul fandom di Dragonball, Special A o Invasion (ma dubito fortementexD)
Allora, oggi in meno di mezz'ora ho buttato giù i primi 4 capitolo, alla faccia dell'ispirazioneee xD
Stavo girando, con estrema noia tra l'altro, da un canale all'altro quando su Super mi è capitata la puntata "Un alibi quasi perfetto" in cui Ran invita il nostro amato Conanuccio a entrare in piscina ma lui non ne vuole sapere xD
E così è scoccata la scintilla (no, non è scoccata la scintilla nel senso che ha preso a fuoco il divano, so che a molti avrebbe fatto piacere, ma non è così :) )
A proposito!!! Io non sono esperta quindi se trovate erroroni o orrori SEGNALATEEEEEE nelle recensioni u.u
Sopratutto con i nomi :(
Un bacio a tutti<3 Love.