"Quindi Akane? Sei già innamorata?" Chiese Ranma facendo incontrare gli indici delle mani.
"Innamorata?" Domandò la ragazza con fare sbalordito. 
"Si ecco...hai ingoiato la perla che dura tutta la vita..e mi hai guardato..quindi.." Affermò il giovane col codino sempre più imbarazzato. 
"Oh mio adorato Ranma! Certo che ti amo! Abbracciami!"
Rispose Akane imitando alla perfezione il tono melenso delle altre fidanzate. 
Il nostro eroe in preda alla vergogna e con la sua ragazza attaccata al collo assunse l'aspetto di un bronzo di Riace: aitante, immobile, statuario e, ahi noi, non nudo però.
"Ranma amore mio, sei l'uomo più forte del mondo! Sei bellissimo.."
Disse la piccola Tendo con occhioni luccicanti.  
Poi avvicinandosi pericolosamente al viso del bel moro disse:
"Amore..che ne diresti se cercassimo un luogo appartato per stare soli soletti io e te? Vuoooiii?"
Il viso di Akane così vicino, quello sguardo languido, quella vocina seducente..stavano mandando il cervello del povero ragazzo in panne. Staccandosi a malincuore dalle braccia della sua fidanzata rispose:
"Akane..io ti ringrazio..in altre circostanze magari ti avrei anche detto di si..ma vedi io..non posso approfittare di te!"
La ragazza per la prima volta sentì le sue gote diventare rosse. 
"Ma Ranma perchè? Forse non ti piaccio?" Chiese provocatoriamente.
"Ma che dici? È proprio perchè tengo tanto a te che non posso..Non così almeno." Rispose il giovane col codino guardandola fisso negli occhi. 
Akane lo fissò dolcemente..prese il suo viso tra le mani e gli diede un bacio vicino l'angolo della bocca. 
Non appena la ragazza si allontanò i suoi occhi vennnero rapiti da quelli blu mare di Ranma. 
Il ragazzo le prese una mano stringendola fra le sue. 
Con occhi socchiusi stava per impadronirsi delle labbra della sua fidanzata, quando lei lo anticipò. 
Non immaginava che le labbra di Akane potessero essere così morbide e...umidicce!
Ranma ad un tratto aprì gli occhi e..
"Oink! Oink!"
Il nasino di un maialino nero di sua conoscenza era appiccicato sulla sua bocca! 
"Dannazione Akane! Sei impazzita!"
Urlò il codinato sputtacchiando a più non posso a destra e a manca, mentre P-Chan sembrava anch'esso non aver gradito affatto!
Il maialino lamentandosi ossessivamente scappò in preda alle lacrime.
"Prrrrr!" Fece Akane tirando fuori la lingua e mostrando una perla blu scura all'estremità. 
"Adesso siamo pari brutto maniaco!" Disse gongolando a più non posso. Poi continuò:
"E questa..non la voglio più vedere!"
Così la piccola Tendo scagliò la perla in mare.
Ranma imbronciato e furioso urlò:
"Non è stato per niente divertente stupida! Farmi baciare Ryoga con l'inganno!".
Akane sgranò gli occhi.
"Che cosa centra adesso Ryoga? E poi te lo sei meritato brutto pervertito!".
Il codinato ferito nell'orgoglio cercò di reagire allampando scuse poco credibili.
"Ma che vai a pensare! Ti sembro così stupido da voler baciare una racchia come te?".
Akane guardandolo con aria di sufficienza esclamò:
"Ah si? Infatti non eri tu quello che, IN ALTRE CIRCOSTANZE avrebbe voluto appartarsi con me, giusto Ranma?".
Il nostro eroe preso alla sprovvista e porpora in volto tentò di giustificarsi:
"Si vede proprio che sei scema! Io l'ho detto per non farti rimanere male! E poi sei stata tu a darmi un bacio sulla... Ehi! Dove stai andando Akane!!!".
Ranma era così preso dal suo discorso che non si accorse che la sua fidanzata si era allontanata già da un pezzo. 
"Dai stupido! Prova a prendermi!" Urlò la ragazza correndo in riva al mare. 
"Fermatiiii!!! Se ti prendo finisce maleee Akaneee!!!".
Le urla del giovane col codino rimbombarono per tutta la spiaggia, mentre il tramonto di quel giorno fu l'inconsapevole testimone di una dolce vendetta targata Akane Tendo.
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CIAO!QUESTO È UN PICCOLO REGALINO PER ESSERMI FATTA TANTO ATTENDERE CON "Corsi Prematrimoniali"
SPERO SIA DI VOSTRO GRADIMENTO. UN FORTE ABBRACCIO ANTO.