La mattina mi svegliai di soprassalto,pur di tranquillizzarmi, quasi mi dimenticai che dovevo trovarmi all'areoporto per le 11,perchè il mio aereo sarebbe partito alle 11:30. Mi catapultai giù dal letto guardando l'orario e pensando di essere ancora in tempo per un'ulteriore doccia per calmare il mio stato d'ansia immenso e irrefrenabile. Mi diressi verso il bagno della mia camera ,poco distante dal mio letto,strusciando i piedi sul parquet freddo ancora assonnata e contemporaneamente impaziente di precipitarmi in quel'aereo. Appena uscì dalla doccia afferrai l'accappatoio e rivestii il mio corpo nudo e ancora gocciolante,attorcigliai i miei capelli umidi in un asciugamano e mi diressi fuori nela mia cameretta per poi ritrovarmi a fissare l'armadio essendo ancora indecisa su quello che avrei dovuto indossare per il mio arrivo a Londra e più precisamente all'Oxford University.... yeph! Alla fine decisi di optare per un maglione super extra maxi (il mio forte LOL) nero a striscie bianche e un jeans molto attillato con brillantini pendenti praticamente dappertutto,quando finalmente non più capace di aspettare feci un salto finendo seduta sul letto per infilarmi i tacchi alti,chiusi che lasciano aperte soltanto le punte,a stivaletto e per giunta bianchi e con borchie su lungo tutta la caviglia. Ultimi ma non ultimi gli accessori,i miei preferiti ovviamente,l'avrete capito,scelsi quindi un paio di orecchini pendenti e lunghi con all'inizio una fila di catene da cui poi partivano dei fili di brillantini,un braccialetto ovale rigido ricoperto di strass luccicanti e una collana a catena di colore grigio prorio come gli orecchini e lo sfondo del bracciale. tornai di uovo in bagno fresi l'arricciacapelli arricciai giusto un pò le punte,poi presi la matita nera con cui contornai un pò gli occhi e naturalmente un pò di lucidalabbra...mi soffermai davanti allo specchio in camera mia e non credevo ai miei occhi: per essere una secchiona alle prese con il suo primo giorno di università in un paese ai suoi occhi ancora sconosciuto,ero proprio uno schianto... Scesi giù e raggiunsi la cucina in cui c'erano ormai tutti impegnati in una discussione di cui non m'importava molto quindi decisi di lasciarli perdere ancora per un pò ed andare a recuperare le mie valigie per poi metterele di fronte al divano, proprio vicino all'entrata. Rientrai in cucina e quasi fui dispiaciuta per averli interrotti per rivolgere loro il primo e forse anche ultimo saluto mattutino. Al suono delle mie parole tutti smisero di parlare e rimasero a guardarmi incantati ,per un attimo mi trovai in un'aria d'imbarazzo ma poi ripresi a parlare: -Vi siete incantati?Oppure vi è scesa la lingua?- -No tesoro...è solo che...che....-continuò e fu interrotta nello stesso momento da mio fratello Liam -Che è semplicemente stupenda mamma-mamma rimase impietrita ancora un pò abocca aperta e poi annuì facendo scoppiare tutti compresa me in uan fragorosa risata. Tutta la famiglia mi abbracciò e mi ricordò ancora una volta di rigare dritto e fare la brava a Londra e cha avrei dovuto chiamare e soprattutto studiare. Subito dopo la colazione salutai un'ultima volta la mia ''band family'' (ahahah) preferita presi il mio trolley e il resto dei bagagli aprendo la pora dell'ingresso per poisubito dopo richiuderla al mio passaggio per raggiungere la mia auto (una rang rover blu scura). Raggiunsi l'aereoporto in anticipo ma non ne rimasi meravigliata,così alla fine mi trovai in viaggio per londra su quell'aereo,il viaggio che sempre avevo continuato a sognare ed aspettare per tutta la mia vita. Arrivai a Londra mi diressi verso un taxi libero a caso subito fuori dall'areoporto: -Taxi....taxi...-continuavo ad urlare nell'intento di essere il più veloce possibile nel raggiungerne uno,fino a quando stavo per entrare in uno libero,ma tutto ad un tartto non so come mi ritrovai a scusarmi con un ragazzo alto,riccio e con occhi verdi che ammise di essersi già prenotato molto prima di me per quel taxi e di certo non me l'avrebbe lasciato così facilmente solo per fare il gentiluomo, a quest'affermazione sobbalzai e decisi di dargliela vinta e di lasciarlo in disparte tanto non avrei dovuto incontrarlo di nuovo...questo è poco ma sicuro di certo. Quando finalmente esausta riuscii a raggiungere il mio dormitorio trovai la mia stanza nel quale c'erano tre letti,ma all'interno non c'era nessuno, così decisi di disfare le valigie e chiamare la mia famigia per avvertirli che ero arrivata e che stavo benissimo,descrissi a mamma la mia stanza e dissi a mio fratello che fino ad adesso non avevo conosciuto ancora nessun da presentargli feci lo stesso con mia sorella Danielle,infine li salutai ed attaccai anche perchè fui interrotta dal cigolio della porta e dal'ingresso di qualcuno. Infatti quando mi voltai incrociai lo sguardo con due ragazze,entrambi abbastanza esili ed alte,la biondina aveva delle ciocche di capelli rosa e gli occhi verdi,mentre la mora aveva gli occhi grigi e profondi,e sul suo corpo si estendeva un immenso mondo di tatuaggi e piercing. Decisi di fare io il primo passo e cominciai con un semplice saluto ed esclamai poi la mia presentazione,loro ricambiarono con due splendidi sorrisi e la biondina si presentò come Nicol mentre la mora come Steph,entrambe annunciarono insieme che ci saremmo divertite un mono e che saremmo state subito grandi amiche senza dubbi. EHI RAGAZZI ECCOMI QUI...VOLEVO SOLO DIRVI CHE SONO ANSIOSA DI SAPERE COSA NE PENSATE DALLA MIA PRIMA FF SPERO QUINDI CHE VI PIACCIA E SE LA RISPOSTA SARà SI E ME LO DIMOSTRERETE CREDO ANCHE CHE QUESTA FF POTRà DILUNGARSI PER MOLTO... BACI .... ILY <3