Kazuha aspettava in farmacia con ansia che Heiji arrivasse per fargli vedere il test e appena lo videro non svennero per una frazione di secondo. Poi si fecero coraggio, a entrambe vennero in mente, come un sogno, le parole dei loro amici.
Heiji sorrise amaramente al pensiero di aver canzonato gli amici e di aver detto anche che si sarebbero ritrovati nella medesima situazione. << Lo teniamo !! >> disse fermamente a casa , dopo che Kazuha gli chiese cosa fare . << ma dovrò interrompere gli studi, tu dovrai lavorare, dovremo convivere, io… io… non sono pronta…>> << Non è vero, tu sarai una madre perfetta , ci sposeremo appena io avrò un lavoro , il che accadrà prestissimo , te lo giuro , in quanto agli studi… beh… faremo dei sacrifici >> disse lui prendendole le spalle e stringendola a se << Sei un egoista! Tu non farai tanti sacrifici , tu già sei un detective , già lavori più o meno , io fino a ieri avevo progetti e ora grazie a te non li realizzerò mai !!! >> disse Kazuha piangendo e dimenandosi , tanto che Heiji dovette mollare la presa .
Shinichi però non se la cava diversamente … mancavano quasi 6 mesi e mezzo … e lui non sapeva che fare né cosa sarebbe successo . << Ehi papà Kudo , vieni un attimo , ho una sorpresa per te >> la voce di Shiho ruppe il silenzio della casa del dottor Agasa.
Shinichi andò incuriosito : possibile che avessero trovato il rimedio definitivo all’aptx ? lì Shiho gli disse che aveva quasi finito il rimedio all’ aptx , ma non era ancora definitivo. Corse a chiamare heiji , il quale arrivò lì con un aria tristemente sfinita .
<< cos’hai amico mio ? >> chiese shinichi, << sono nel tuo stesso caso Kudo, sono in un mare di responsabilità sotto forma di guai >> e raccontò tutto, << e ora sono nella tua stessa situazione, ma tu hai una via di uscita: rimanere bambino >> concluse << Ma che dici Hattori ?! Io ti invidio, potrai vedere tutto de tuoi figli e condividere tutto con la tua amata, vorrei essere al tuo posto, ma tanto lo sarò tra poco, shiho ha quasi trovato il rimedio all’ aptx . >> << davvero Kudo? Sono strafelice per te Shinichi, ops scusa … Kudo >> e sorrise << tranquillo dammi del tu , papà Hattori>> e risero di cuore.
Tra le ragazze invece si parlò di tristi pettegolezzi su amore , voglie e paure. << Oh Ran, ora finalmente capisco alla lettera ciò che dicevi, oh povere noi, povere noi >> la vocina spezzata dalle lacrime di Kazuha era davvero inascoltabile e Ran mutò scaltramente argomento << Vieni, andiamo a fare shopping >> e se la tiro verso i ragazzi << Heiji! Conan! Ci accompagnate a fare shopping ? >> ma nel negozio sia i ragazzi sia le ragazze pensarono un'unica cosa : “ e ora che siamo due che abbiamo risolto , nulla anzi siamo ancor di più nei guai ” .