Ero tranquilla sul mio meraviglioso e splendido letto quando mi arrivò un messaggio anonimo con scrittto: "Stò venendo ad ucciderti" Rimasi senza parole da quel messaggio. Tentai però di mandargli un altro messaggio con scritto chi fosse e che cosa volesse da me. L'unica risposta che ricevetti fu: "Lo scoprirai presto!" Mi misi a sedere sul letto ero sconvolta non sapev che cosa fare ne che cosa dire. Chi era quest'uomo o donna o chiunque fosse e per di più che cosa voleva?? Erano tante le domande che mi frullavano per la testa. Mi distolse dal pensare la voce di Liam che mi chiamava dal piano inferiore per dirmi che era pronto il pranzo. Scesi dal letto, aprii a porta e scesi le scale. No riuscivo a camminare mi sembrava di avere una palla ci ferro al piede come i carcerati. Loro erano sempre stati i miei migliori amici fin dal primo giorno. Decisi di non dire niente per non farli preoccupare. Appena arrivata al piano di sotto li guardai. Niall, Zayn e Liam erano seduti al tavolo che ridevano mentre Harry e Louis giocavano con la farina. Li guardavo come se da un momento all'altro non li potessi più vedere. Mi scese una lacrima, non volevo lasciarli, non volevo morire. Caddi sulle ginocchia e iniziai a piangere, misi le mani sulla faccia e continuavo a dire a me stessa "Non è possibile non può succedere proprio a me!!" I ragazzi mi vennero vicino erano preoccupati pensavano che mi sentissi male. Louis mi abbracciò forte seguito poi dagli altri. Alla fine dell'abbraccio Niall mi prese la faccia e mi ascugò le lacrime poi mi chiese: "Laura che cosa è succeso??" Non riuscivo a dirglielo. Infine presi coraggio e gli raccontai tutto dopo di che gli dissi: "Vogliono uccidermi" Dopo detto ciò gli mostrai il messaggio. Rimasero senza parole non sapevano più che dire. Dopo 2 o 3 minuti Niall si alzò da terra, mi guardò sorridendomi e poi andò al telefono. Chiamò non sò chi però appena rispose la persona dall'altro capo del telefono Niall disse: "Chiama le altre e digli di venire qui". Dopo che ebbe finito la telefonata telefonò di nuovo a un'altra persona e gli disse: "Vieni subito!! Abbiamo bisogno del tuo aiuto". Dopo tornò vicino a me e mi disse: "Non ti preoccupare, noi ti staremo sempre vicino, non ti lasceremo mai". Dopo detto ciò mi commossi moltissimo e lo abbracciai con tutte le mie forze e poi dissi rivolta a tutti: "Grazie ragazzi con voi mi sento al sicuro, chissà che fareste se non ci fossi io" conclusi in modo ironico. Ci mettemmo tutti a ridere. Non avevo più paura, con loro era così, rendevano la cosa più terribile in un argomento su cui scherzare. Cinque minuti dopo suonò il campanello e l'ansia rigovernò un altra volta. Andò ad aprire Zayn, appena aprì l'ansia si trasformò nella gioia più assoluta. C'era Danielle, Eleonor e Perry. Mi alzai da terra e corsi ad abbracciarle, loro ricambiarono. Poi Perry si riferì a Niall chiedendogli: "Perchè ci hai fatto venire qui, ci siamo preoccupate, cosa è successo??""Vogliono uccidere Laura" disse Louis tutto d'un fiato. "Alla faccia della sincerità Louis" pensai. Le ragazze si guardarono fra loro e poi mi guardarono. E anche loro non riuscivano a dire niente. Alla fine cercai di non parlare di questo fatto mi metteva ansia così dissi: " Ma insomma io ho fame, quando si mangia??". Liam mi guardò sono sicura avesse capito che non volevo parlare di quel argomento. Poi disse con un sorriso: "è vero non abbiamo ancora pranzato, ragazze mangiate con noi??""SI" risposero in coro. Così i ragazzi si alzarono da terra e andarono a sedersi insieme alle loro ragazze. Io invece salì al piano di sopra e andai in camera mia. Presi la pistola che mi aveva dato Paul . Quel giorno mi disse: " Usala solo quando sarai costretta""Te lo prometto". Anche Paul era mio amico quando eravamo insieme facevamo sempre gli scherzi hai ragazzi. Il nostro primo scherzo fu a Harry. Mentre lui si stava facendo la doccia entrammo in bagno e dentro l'asciuga capelli gettammo mezza boccetta di borotalco poi uscimmo. Aspettammo fino a che non sentimmo le urla di Harry poi scoppiammo a ridere come dannati. Quando Harry usci era un fantasma infatti in quel momento dalla stanza vicino alla mia uscì Louis che sentendo degli urli usci fuori. Quando vidde Harry si spaventò molto che persino svenne dalla paura. Io e Paul non ce la facevamo più era una comica. Dopo poco arrivarono anche gli altri che vedendo Louis a terra svenuto e Harry tutto bianco iniziarono ad urlare come posseduti. Dopo aver filmato il tutto uscimmo allo scoperto. Ridevamo ancora, ormai era impossibile smettere. I ragazzi non ci parlarono più per 4 giorni però ne era valsa la pena. Ahahaha che risate, in quel momento mi scappò una risatina. Poi misi la pistola nei pantaloni, la nascosi sotto la camicia e scesi al piano di sotto. Mi misi seduta vicino ad Harry il quale mi guardò e poi mi sorrise. Mentre aspettavamo il primo ci mangiammo un pò di patatine.

Bonjour, 
allora come vi sembra?? spero che vi piaccia questa è la prima volta che scrivo un racconto su epf. Spero sia stato carino e che vi abbia strappato qualche risata. Specialmente nello scherzo fatto a Harry ahahah  scrivetemi miraccomando