09/11/2013
1 recensioniCapitolo 1
Hermione dopo aver visto Ron, il ragazzo che lei amava, baciare quell'oca giuliva di Lavanda Brown, scappa al settimo piano dove ha uno scontro con Tiger e Goyle e non ha la meglio.
Goyle la disarma con un expelliarmus e Tiger la fa sbattere contro il muro con uno stupeficium, e sviene.
I ragazzi scappano a paura che vengono beccati e lasciano Hermione lì a terra svenuta e ferita.
Dopo circa un quarto d'ora si riprende, ma non riesce ad alzarsi a causa delle ferite provocate dall'incantesimo che Goyle ha scagliato contro di lei.
All'improvviso arriva Draco e la vede lì a terra ferita e indifesa, si avvicina e le dice:
- Cosa è successo Mezzosangue, chi ti ha fatto del male?-
- Malfoy vattene!- dice tutta infuriata.
- No, non me ne vado, e non rispondermi così, perche io sono un Malfoy e sono un purosangue mi devi rispondere con rispetto, stupida Mezzosangue!-
Quando lui le da della Mezzosangue inzia a piangere, offesa da quello che le ha detto.
Draco inizia a sentirsi in colpa, non voleva offerderla soprattutto ora che era ferita.
Le va vicino e le dice:
- Mi dispiace Granger, scusami -
la prende in braccio e inizia a camminare. Hermione in quel momento era un po perplessa e stupita dal comportamento di Draco. Non sapeva dove la stesse portando, ma nonostante tutto lei si sentiva al sicuro fra le sue braccia e si sentiva che lui non le avrebbe fatto del male
Inizia a guardarlo molto intensamente pensando a dove la stesse portando.
Draco si accorge che Hermione lo fissa e dice:
- Lo so che la mia bellezza è infinita, Granger, puoi guardarmi tutto il tempo che vuoi- dice col sorrisetto stampato sul suo viso pallido.
- Smettila di fare l'arrogante, Malfoy! - dice con aria arrabbiata.
- Dai Granger, lo so che in fondo ti piaccio, piaccio a tutte! - dice con il suo solito sorrisetto che fa sempre irritare Hermione.
- Smettila di sbatterti, sei solo un pallone gonfiato!-
Draco rimane in silenzio.
All'improvviso davanti a loro appare una porta, è la stanza delle necessità, entrano e vedono che la stanza è arredata con un divano a destra, con un camino vicino, e vedono che alla loro sinistra c'è un grande letto matrimoniale con un comodino vicino con su sopra una pozione.
La stanza è bianca e nera come loro, come la luce e l'oscurità, come il ghiaccio e il fuoco.
E sopra il letto c'è un grande stemma con il marchio dei grifondoro e serpeverde.
Draco la poggia sul letto molto lentamente.
- Cosa vuoi fare? - chiede incuriosita.
- Non ti preoccupare non ti toccherò-
Draco si gira e prende la pozione che c'è sul comodino, la apre e la da ad Hermione.
Lei la beve e Draco inizia a chiederle:
- Chi ti ha fatto del male?-
- I tuoi amici Tiger e Goyle!- risponde col capo abbassato.
- Quando li prendo quei due li trasformo in topi! - dice con aria furiosa.
- Lascia stare! Ma poi come mai invece di farmi il resto o mettermi in ridicolo, mi hai aiutata? Forse ti piaccio?-
- No, a me non piacciono le ragazze come te, sei solo una Mezzosangue!-
Hermione gira il capo, offesa da come l'ha chiamata inizia a piangere, lui inizia a sentirsi in colpa, abbassa la testa e con un aria dispiaciuta le dice:
- Scusami Hermione, non volevo offenderti. -
Lei apre gli occhi stupita da quello che le aveva appena detto, non voleva crederci chi si era scusato di nuovo e che l'avesse chiamata per nome.
Lui si siede sul letto e l'abbraccia, lei non lo allontana.
Rimangono così per un po, poi lei si gira e lo guarda nei suoi meravigliosi occhi ghiaccio che rispecchiano i suoi.
Tutti e due arrossiscono, lui si avvicina al suo volto e la bacia, un bacio a fior di labbra.
Lei sgranisce gli occhi perchè non se l'aspettava. Lui allontana le sue labbra dalle quelle di lei e dice a capo basso dall'imbarazzo:
- Scusami Hermione non dovevo farlo, è stato un errore, spero che dimenticherai quello che è appena accaduto.. -
Lui si alza e nemmeno il tempo di fare un passo che lei blocca il suo braccio e lo tira a se.
- No, non voglio dimenticare!-
Gli prende il viso fra le sue soffici mani e lo bacia dolcemente, lui ricambia.
Angolo Autrice
Questa è la mia prima FF, spero che almeno un po vi piaccia.
Accetto sia critiche positive ma anche negative =)
I ragazzi scappano a paura che vengono beccati e lasciano Hermione lì a terra svenuta e ferita.
Dopo circa un quarto d'ora si riprende, ma non riesce ad alzarsi a causa delle ferite provocate dall'incantesimo che Goyle ha scagliato contro di lei.
All'improvviso arriva Draco e la vede lì a terra ferita e indifesa, si avvicina e le dice:
- Cosa è successo Mezzosangue, chi ti ha fatto del male?-
- Malfoy vattene!- dice tutta infuriata.
- No, non me ne vado, e non rispondermi così, perche io sono un Malfoy e sono un purosangue mi devi rispondere con rispetto, stupida Mezzosangue!-
Quando lui le da della Mezzosangue inzia a piangere, offesa da quello che le ha detto.
Draco inizia a sentirsi in colpa, non voleva offerderla soprattutto ora che era ferita.
Le va vicino e le dice:
- Mi dispiace Granger, scusami -
la prende in braccio e inizia a camminare. Hermione in quel momento era un po perplessa e stupita dal comportamento di Draco. Non sapeva dove la stesse portando, ma nonostante tutto lei si sentiva al sicuro fra le sue braccia e si sentiva che lui non le avrebbe fatto del male
Inizia a guardarlo molto intensamente pensando a dove la stesse portando.
Draco si accorge che Hermione lo fissa e dice:
- Lo so che la mia bellezza è infinita, Granger, puoi guardarmi tutto il tempo che vuoi- dice col sorrisetto stampato sul suo viso pallido.
- Smettila di fare l'arrogante, Malfoy! - dice con aria arrabbiata.
- Dai Granger, lo so che in fondo ti piaccio, piaccio a tutte! - dice con il suo solito sorrisetto che fa sempre irritare Hermione.
- Smettila di sbatterti, sei solo un pallone gonfiato!-
Draco rimane in silenzio.
All'improvviso davanti a loro appare una porta, è la stanza delle necessità, entrano e vedono che la stanza è arredata con un divano a destra, con un camino vicino, e vedono che alla loro sinistra c'è un grande letto matrimoniale con un comodino vicino con su sopra una pozione.
La stanza è bianca e nera come loro, come la luce e l'oscurità, come il ghiaccio e il fuoco.
E sopra il letto c'è un grande stemma con il marchio dei grifondoro e serpeverde.
Draco la poggia sul letto molto lentamente.
- Cosa vuoi fare? - chiede incuriosita.
- Non ti preoccupare non ti toccherò-
Draco si gira e prende la pozione che c'è sul comodino, la apre e la da ad Hermione.
Lei la beve e Draco inizia a chiederle:
- Chi ti ha fatto del male?-
- I tuoi amici Tiger e Goyle!- risponde col capo abbassato.
- Quando li prendo quei due li trasformo in topi! - dice con aria furiosa.
- Lascia stare! Ma poi come mai invece di farmi il resto o mettermi in ridicolo, mi hai aiutata? Forse ti piaccio?-
- No, a me non piacciono le ragazze come te, sei solo una Mezzosangue!-
Hermione gira il capo, offesa da come l'ha chiamata inizia a piangere, lui inizia a sentirsi in colpa, abbassa la testa e con un aria dispiaciuta le dice:
- Scusami Hermione, non volevo offenderti. -
Lei apre gli occhi stupita da quello che le aveva appena detto, non voleva crederci chi si era scusato di nuovo e che l'avesse chiamata per nome.
Lui si siede sul letto e l'abbraccia, lei non lo allontana.
Rimangono così per un po, poi lei si gira e lo guarda nei suoi meravigliosi occhi ghiaccio che rispecchiano i suoi.
Tutti e due arrossiscono, lui si avvicina al suo volto e la bacia, un bacio a fior di labbra.
Lei sgranisce gli occhi perchè non se l'aspettava. Lui allontana le sue labbra dalle quelle di lei e dice a capo basso dall'imbarazzo:
- Scusami Hermione non dovevo farlo, è stato un errore, spero che dimenticherai quello che è appena accaduto.. -
Lui si alza e nemmeno il tempo di fare un passo che lei blocca il suo braccio e lo tira a se.
- No, non voglio dimenticare!-
Gli prende il viso fra le sue soffici mani e lo bacia dolcemente, lui ricambia.
Angolo Autrice
Questa è la mia prima FF, spero che almeno un po vi piaccia.
Accetto sia critiche positive ma anche negative =)