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Autore: NinielDestiny    09/11/2013    1 recensioni
“Oh, no. Tutti ma non lui, ti prego. Fa che sia un qualunque ragazzo di una qualunque classe, ma non lui.”
Il ragazzo si girò e lei rimase impalata a fissarlo.
«Keira.» disse lui, salutandola in un modo che le fece gelare il sangue.
«Hyunseung.» rispose lei, altrettanto fredda.
“Hey, Dea bendata, perché sei così severa con me?”
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hyunseung, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hyunseung era allo studio di registrazione con i ragazzi e, stranamente, nessuno lo stava interrogando riguardo alla canzone scritta da lui in pochi giorni.
Pensava che, dopo il concerto, gli avrebbero almeno chiesto spiegazioni invece si erano limitati ad eseguire il pezzo senza chiedere nulla.
Neanche Kikwang, che era solito ad interessarsi sulle novità riguardanti la sua storia con Keira, aveva chiesto per quale motivo se ne fosse uscito fuori con una canzone all’ultimo momento.
“Magari è meglio così, non saprei neanche che spiegazione dare.”
Non sapeva però che Dongwoon aveva già raccontato tutto, in modo da evitare di mettere alle strette Hyunseung.
«Hyung! Stasera hai impegni?»
Dognwoon sperava davvero che lui rispondesse di no, in modo da poter organizzare una serata che riuscisse a tirarlo su di morale.
«Vorrei stare da solo, se non vi dispiace. Ho davvero bisogno di passare un po’ di tempo a schiarirmi le idee.»
Tutti i ragazzi annuirono, anche se a fatica.
Nessuno di loro voleva vederlo ridotto ad uno straccio, ma pensavano anche che se fosse stato un po’ più comprensivo e meno avventato avrebbe potuto evitare tutto questo e quindi non dover passare un periodaccio.
 
Mentre tornava a casa si mise ad ascoltare una canzone di G-Dragon e, dannazione, si sentiva tirato in causa. 
http://www.youtube.com/watch?v=121UROgRU_I *
“Allora è proprio vero che quando si è innamorati tutte le canzoni prendono un senso.”
 
Keira aveva deciso di scendere per andare nel parchetto davanti a casa sua, tanto per non rimanere chiusa in casa a prendere polvere.
Passando vicino all’altalena si ricordò di quante volte lei e Hyunseung erano stati in quel posto a giocare come dei bambini.
“Davvero ottimo, Keira, se non è una canzone è un’altalena, se non è un film è qualcos’altro. Finirai per comprarti una quindicina di gatti e rimanere sola come un cane.”
Pensando a quella frase le venne quasi da ridere, ma i suoi pensieri vennero interrotti da qualcuno che camminava sulla stradina a lato del parchetto.
Cercando di dare il meno possibile nell’occhio si mise i cappuccio e si rannicchio con le ginocchia tra le braccia, in modo che lui non la riconoscesse e, dato che lui non si voltò nemmeno a salutarla, aveva fatto un buon lavoro.
Ogni volta che lo vedeva le sembrava sempre più sicuro di sé, tranne quel giorno.
Tutto quello che vide fu un ragazzo con gli occhi lucidi e il morale a pezzi.
Avrebbe voluto abbracciarlo e dirgli che tutto sarebbe andato bene, ma non era più compito suo.
Ripensando a quello che era successo non riusciva più neanche a provare fastidio per essere stata fraintesa e poi ignorata.
Non le importava più nulla.
Poi successe qualcosa che nessuno dei due si aspettava.
Nello stesso momento in cui la pioggia iniziava a cadere i loro sguardi si incontrarono.
In quello sguardo non c’era né rancore né rabbia, solo qualcosa che rispecchiava la parola “indefinito”.
Le gambe procedevano da sole, come calamite.
Quando si ritrovarono a pochi metri nessuno sapeva cosa dire, rimanevano in silenzio a fissarsi.
«Keira, io..»
«No, questa volta sarai tu a darmi la possibilità di parlare. Sei davvero uno stupido. Stupido, stupido, stupido. Non mi hai dato modo di spiegarmi, non mi hai dato modo di farti capire che per nessuna ragione al mondo avrei voluto ferirti. Le persone ti useranno, proveranno a farti del male e ti tradiranno, però dovresti sempre tenere a mente che non tutte le persone che entreranno a far parte della tua vita avranno cattive intenzioni. Diavolo, Hyunseung! Non riesco a capacitarmi di come tu possa avermi ignorata per così tanto tempo grazie ad una diceria! Non ho mai avuto la minima intenzione di usarti, farti del male o tradirti! Avresti dovuto pensare a tutte le cose che abbiamo passato insieme, senza neanche soffermarti su una stupida foto scattata da persone invidiose. Hai deciso di credere a qualcuno che non ero io e questo mi ha letteralmente fatto andare in pezzi.»
«Insicurezza, è così che la chiamano, no? La paura di veder scomparire quello in cui credi. Io mi ero ripromesso di non dare a nessuno la possibilità di farmi del male, e per questo ho dato un giudizio affrettato e mi sono chiuso a riccio.
Oh, Keira, vorrei davvero che tu capissi quanto mi sono maledetto per aver fatto una cosa tanto stupida. Vorrei averti dato il tempo di spiegare.»
Lei gli credeva, non aveva motivo di fare il contrario.
E’ questo che si fa con le persone che si amano, giusto? Si volta pagina e si riscrive qualcosa, qualcosa che possa dare ad ognuno la possibilità di essere migliore.
«Ti credo. Ti credo. Ti credo. Posso ripetertelo all’infinito.»
Si guardarono a lungo, fino a quando un piccolo sorriso comparve sulle labbra di Keira, che con un passo lo abbracciò.
La sensazione che provarono in quel momento era un misto di sollievo, completezza, scuse, amore.
«Hyunseung, io.. Non respiro..»
Lui la lasciò subito andare con la faccia preoccupata e lei scoppiò a ridere.
«Davvero per tutto questo tempo siamo rimasti a guardarci attorno senza accorgerci che tutto quello di cui avevamo bisogno era davanti ai nostri occhi?»
«Parla per te, io l’ho sempre saputo!»
Lei mise su una faccia allibita.
«Ya! Non tirare troppo la corda, Hyunseung!»
Le loro risate cristalline riempivano l’aria, ma davvero non si erano accorti che stava piovendo?
«Sembri un barboncino bagnato, Hyunseung!»
«Un bel barboncino, giusto?»
Era tornato tutto come prima, forse meglio di prima.
«Adesso, non so cosa ne pensi tu, però forse, dico forse, dovresti baciarmi.»
«Sei diventata sfacciata, Keira! Se non ricordo male sono io quello che non si cura minimamente di dire cose così!»
«Aggiornati, questo è quello che dovrai subire ogni giorno!»
«Non so perché ma non mi sembra neanche così male.»
Nel giro di un secondo l’aveva accontentata.
Non c’era più spazio per incomprensioni, dicerie e gelosia.
C’erano loro due e il loro futuro.
Dopotutto, lo avevano decisamente conquistato.
 



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Waaaaa~ ciao a tutti~
Con questo capitolo la storia è conclusa, ma mi piacerebbe scrivere qualche oneshot per raccontare qualcosa in più di Keira e Hyunseung :3 ♡ 
Ditemi cosa ne pensate daiii~
 
Ps: Omo omo omo avete visto il nuovo MV di Taeyang? Sto per moriree! E quello di Jaejoong? Ho passato la serata a correre dietro alle mie ovaie che cercavano di fuggire da questo mondo crudele 
ㅠㅠ ♡ 

http://www.youtube.com/watch?v=UJfZ69MSlvY


http://www.youtube.com/watch?v=iVHmIpUpBxI
  
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