Un attimo…
Un attimo può bastare per rovinarti la vita? La vita, già
breve di suo.
Un attimo è bastato per uccidermi una volta, e fra un paio
di anni potrò morire definitivamente. Già, a dirlo sembra quasi divertente, ma
non lo è.
Un anno…
È normale ad un anno perdere i propri genitori?
quindici anni…
È normale a 15 anni perdere sotto i tuoi occhi l’unica
persona cara che ti è rimasta?
Sedici anni…
È normale a sedici anni, non avere una vera famiglia che
ti ama?
Sinceramente non lo so, ma se mi è successo, sarà normale…
Ma seppur sia normale è terribile…
È un dolore ineguagliabile…
Vivere con il pensiero di morire…
O di uccidere…
Perché è questo il mio destino…morire…o uccidere…
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Alleria, pe nu’ mumento te vuo’ scurdà…
Ch’hai bisogno d’allaria
Quant’ haje sufferto o’ ssape
sulo dio…
E saglie a’ voglia d’allucca
Cha nun c’azziche niente tu…
Vulive solamente dà
L’alleria se ne va… Pino Daniele (alleria)
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La solitudine.
Un’altra delle cose che distrugge…essere solo vuol dire
guardare dentro di te…ritrovare gli orrori che hai dentro…ritrovarti a parlare
con te stesso…fissando il tuo riflesso…
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L’illusione.
L’illusione di aver trovato un padrino, un fratello e,
perché no, anche un padre allo stesso tempo, per poi perderlo per colpa tua…
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La colpa.
Il rimorso di non essere stato più intelligente. La
stupidità, l’orgoglio tipico di un ragazzino come me, e ho perso la persona più
importante.
Non per colpa di un assassino…
Ma per colpa mia…
Bellatrix è solo la conseguenza delle mie azioni…
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Il dolore.
Sentirti perso, devastato, solo, immensamente solo e
devastato.
Credi che nessuno possa comprendere il dolore che hai
dentro.
Infatti è così
Nessuno capisce…
Nessuno sa…
Nessuno l’ha mai provato veramente…
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La prigionia.
Quel sentimento di prigionia che hai dentro, che ti impedisce
qualsiasi movimento, vorresti solo essere libero…volare via…
Ma non puoi volare dal dolore…
Perché ovunque tu vada esso ti raggiungerà…
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Guardo una stella…forse è Sirius che mi sta guardando…no,
impossibile, ho smesso di credere in un’entità suprema da molto tempo…
La mancanza di speranza.
La certezza.
La certezza di morire, prima o poi…
La certezza di essere cercato, di essere voluto morto…
La certezza di consumarti di dolore…
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È strano, come niente mi pare più contenere un briciolo di
allegria…
È finito il tempo dove si rideva…
Ma io non ho mai riso, veramente…
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Prima di morire vorrei provare le cose che mi piacerebbe
sentire durante tutta la mia vita: quel senso di normalità. Come se la peggior
cosa che possa capitarti sia un brutto voto…
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In fondo, cosa voglio? Sono stato io a distruggermi da
solo…o no?
A 15 anni puoi ragionare con calma di fronte ad un
scenario terribile?
Vedere sirius torturato mi ha fatto perdere il
controllo…come se ne dipendesse la mia vita. E sono andato. Un errore che un quindicenne
può fare…
No, Harry, non puoi mentire a te stesso, è colpa tua…il
troppo amore ti ha portato a perdere il controllo…
Allora…non devo più amare…così, non soffrirò più…
Ma cosa sto dicendo?
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Le mie labbra si inclinano in un sorriso
freddo, privo di allegria…
Cosa posso fare?
Solo aspettare…
Che la morte…
Bussi alla mia porta…
E ho la sensazione che accadrà prima di quanto tutti si
aspettano…
Inoltre la morte mi cerca, si, anche lei, le sono sfuggito
molte volte e ora mi cerca…
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Alla fine, però, smetterei di soffrire morendo…
O no?
Smetterei di soffrire…
O no?
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Non è la morte che distrugge un uomo…
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Già, ma allora cos’è che distrugge un uomo?
Forse il dolore?
Forse quella sensazione di stare per scioglierti dalla
disperazione?
Forse quella voglia matta di piangere fino a che le
lacrime non si consumino?
Forse sono queste cose che uccidono un uomo…
Se cosi fosse, allora io sono già morto…