Anime & Manga > Kuroko no Basket
Ricorda la storia  |      
Autore: Yamaliang    10/11/2013    4 recensioni
Kagami appena entrato in squadra, travolto dalle emozionanti partite in arrivo, e dalla gloria di cui sarebbe sommerso. Pensando solo a se stesso, non si accorge che in realtà sbaglia...
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Taiga Kagami, Tetsuya Kuroko
Note: Lemon | Avvertimenti: PWP
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La pressione del cacciatore

La pressione del cacciatore.

Kagami, finalmente entusiasta di aver trovato una squadra di basket, dava il massimo di sé, in partita e in allenamento. La presenza di Kuroko però non gli andava a genio, anche se doveva a lui il successo delle ultime partite , senza i suoi assist non avrebbe potuto vincere da solo.

La coach fischiò la fine degli allenamenti, Si congratulò con tutti, e specialmente con Kagami e Kuroko, erano i due sostegni della squadra.
-Bravi tutti quanti! Continuate così e diventeremo i migliori del Giappone! Mi raccomando Kagami tu sei…-

La bacchettata sulla cattedra riportò Kagami alla realtà. Era nel mezzo dell’interrogazione di civiltà e il suo farfugliare nel sonno aveva attirato l’attenzione del professore che per ripicca lo chiamò per esporre. 

–Taiga! Alla cattedra! Così impari a dormire durante la lezione, visto che civiltà è così noiosa!- 
-S-subito professore!- Si alzò mezzo assonnato, intorpidito e confuso. 

Forse aveva davvero dormito poco pensando ai tornei in cui avrebbe reso onore al Giappone. Doveva pensare a essere il migliore, a vincere senza Kuroko alle spalle. Molto più interessanti quei pensieri che la lezione di civiltà.
Kuroko notava da lontano l’euforia repressa di Kagami, gli allenamenti e la scuola non bastavano a esaurire le sue energie anche se il suo corpo era stressato da mille altri pensieri a riguardo.

-Allora, l’argomento del giorno.- 

-Che cosa… c’era per oggi?- 

-Ragazzo, non va bene.- rispose il professore irritato. 

–Dunque,vediamo la lezi…- 

La campanella suonò per l’intervallo salvando miracolosamente Kagami da un brutto voto. 

–Bene, ci vediamo la prossima volta- 

-Si, si, come ti pare vecchio.- rispose sfacciatamente; il prof aveva sicuramente udito, e preparò la vendetta per l'ora dopo. 

Kagami approfittò della confusione fuggendo in bagno per restare solo e rinfrescarsi sotto gli occhi di Kuroko  che lo aveva seguito, come solo lui sapeva fare. Sorprese Kagami nei servizi, che farneticava e gesticolava distrattamente da solo cercando qualcosa. 

–Kagami, così verserai tutto sul pavimento, non hai letto il cartello dei bidelli?- 

-Eh?! Ma cosa… Non ti hanno parlato della privacy?- Ti sembra il modo di venire a disturbarmi? Tsk…- 

Kuroko si avvicinò a lui, con fare imbranato osservando sempre più la sua sagoma ingrandirsi. –Ohi! Che intenzioni hai?- Kagami lo afferrò per il colletto della divisa e lo tirò su; Kuroko socchiuse gli occhi e con fare sapiente confessò 

– Smettila di cercare, mi stai ignorando ed è perché vuoi fare l’egoista e avere la gloria per te. Faticherai il doppio, soffrirai il doppio, piangerai il….- 

- Sì il doppio! E’ così che si diventa campioni!- 

- Non puoi battere il mondo da solo, hai bisogno della squadra. Hai bisogno di me- 

Quelle parole lo fecero riflettere. Kuroko notò il vuoto creato nei suoi occhi, lentamente  prese i pugni con cui lo stringeva, e gli scoprì gli avambracci. Kagami involontariamente ipnotizzato da quell’esserino che tanto aveva cercato di ignorare lo distese a terra, il calore invadeva entrambi i corpi così si liberarono dalla stretta delle camicie  e delle uniformi a vicenda.  Continuarono ad accarezzarsi,  lambire i bassoventri con deboli spinte, respirando appena per impedire all’eco di diffondersi nei bagni. Kuroko così sovrastato dalla tigre, si lasciò andare alle sue ‘’amorevoli’’ attenzioni, la quale si dilettava ad alitare minacciosamente sul collo e giocare con la giugulare. Kuroko lo stringeva sempre di più a al petto per sentire il ritmo del suo battito e assecondarlo con altre coccole. Kagami incurante della sua ombra diveniva sempre più affamato, sollevava il bacino di Kuroko per aiutarsi ad accelerare il ritmo, continuava ad intensificarsi il brusìo di ansimi. 

–Sempre più, sempre più…-  Così continuarono ad attrarsi, isolati in un mondo tutto loro.

Intanto nei corridoi stava per suonare di nuovo la fine della pausa, tutti gli studenti freneticamente preparavano i libri e finivano di conversare.  Con un colpo secco il bidello  suonò la campanella, scatenando l’apocalittica ritirata in aula. Fogli che svolazzavano, buste accartocciate, piedi che scalpitavano; dopo pochi minuti i corridoi furono deserti ma pieni di spazzatura. Il bidello iniziò a spazzare e passando per i bagni  udì rumori sommessi che lo incuriosirono. Doveva essere tutto deserto. Improvvisamente spalancò la porta e si aggirò per i box con fare guardingo. I sensi di Kagami oramai calmati del tutto, avvertirono il pericolo e cercarono di ricomporsi nel massimo silenzio, dimenticando cosa era accaduto. Sgattaiolarono fuori dai bagni appena in tempo per sentire urlare il bidello 

– Ragazzacci! C’è scritto a caratteri cubitali di non farla sul pavimento! Cosa vi costa leggere?!- 

Corsero via ridendo  come autori di uno sgarro, nel loro sguardo c’era più complicità, Kagami finalmente era felice di aver capito di dover avere la sua ombra a fianco, ognuno c’è l’ha dalla nascita ed è una cosa naturale.  Accettò questo unica e semplice  risposta  per tutti i suoi tormentati pensieri. 
Si fermò al distributore per bere qualcosa e infine raggiunse Kuroko in classe in tempo per la seconda lezione di civiltà. Il sorriso e lo sguardo bastava loro per intendersi.

–Taiga, riprendiamo l’interrogazione!- 

Il ragazzo si voltò di scattò e realizzò di essere di nuovo nei guai. ‘’ Merda, dovevo ripetere!’’ 

- Dovevi ripetere.-  

Guardò Kuroko irritato per come aveva letto il suo pensiero . 

–Kuroko è colpa tua!-  e si alzò pronto per sacrificarsi alla materia.

–Adesso vediamo come mi pare, giusto Taiga? Vecchio, a chi?-  

‘’Merda…’’





Finalmente ho corretto e ... anzi ho riscritto tutto daccapo.
Faceva veramente schifo la prima versione -.-'' mi dispiace che i vostri occhi abbiano sofferto la lettura x'D
E poi ho aggiunto i dialoghi, così dovrebbe essere molto meglio :)
Grazie a tutti di aver criticato e recensito ♥
Image and video hosting by TinyPic
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroko no Basket / Vai alla pagina dell'autore: Yamaliang