Remember my love

 

Dove sei Harry? Dov’è l’amore? Dov’è quella bella favola a lieto fine, dove i due protagonisti fuggono via in un castello, felici & contenti? Non c’è. Per me non esiste. Per me c’è solo un grande vuoto dove ci dovrebbe essere il più grande amore della mia vita. Una voragine enorme che nessun Dean e nessun Michael potranno riempire. I tuoi occhi, ce li ho sempre in mente, e quando s’incontrano con i miei sento un qualcosa di indescrivibile… le tue labbra, che quando sorridono mi ridanno sempre il buon umore… le tue labbra… perché in questo momento non sono posate sulle mie? Perché i tuoi occhi non mi guardano come quando guardavi Cho? Di solito l’amore è corrisposto, ma a me non va niente per il verso giusto. Ho un’infinita fila di pretendenti, ma tu non ci sei. Maledetta sfortuna. Però lo sai che ti voglio un bene dell’anima. Lo sai che farei di tutto per te, per proteggerti. E ne hai avuto la prova. Ogni sera le mie lacrime sono dedicate a te, i miei sogni sono costellati dal tuo viso, ogni pensiero è rivolto alle tue labbra. Mi sembra di scoppiare. Mi sembra di essere stata chiusa in una camera priva d’aria, sento la testa che mi scoppia ed ho una voglia matta di andare a dormire. Ma se non finisco questa lettera ora, probabilmente non lo farò mai più. Nessuno sa in quante mie fantasie tu sei presente e nessuno immagina che oggi, la piccola ma determinata Ginny Weasley, mentre bacia i suoi molteplici fidanzati immagina che al posto loro ci sia tu, Harry.

Ricordi quella poesia che ti inviai al tuo secondo anno? Tu non la considerasti proprio, non ridesti di me, ma non mi ringraziasti, né ti sentisti in imbarazzo. Che cosa strana l’amore. Penso che Cupido sbagli a volte, quando tira le sue frecce. Oh, che cosa melensa. Scusami.

Non sai cosa darei ogni giorno per stare al posto di Hermione, per condividere ogni mio pensiero, ogni mia emozione lì accanto a te…però non è così. Devo riuscire a liberarmi di questo sentimento che mi tiene prigioniera da ben cinque anni… sono cinque anni che ti sogno, che ti voglio, che ti penso, che ti seguo… ma tu non vuoi ridarmi vita. Non vuoi che la piccola e pura Ginny Weasley scopra cosa sia l’amore vero.

Lo sai che quando Hermione mi disse che avevi baciato Cho io le risposi che di te non me importava più nulla? Ebbene, quella notte stessa io piansi. Piansi perché capii che per quanto mi sforzassi di cancellarti non riuscivo… ed ero arrabbiata. Furiosa. Scagliai il cuscino contro l’armadio e mi ferii a sangue prendendo a pugni l’asse del letto… quando mi calmai, scoprii di essere comunque sola, con la mano che colava sangue e con le lacrime che non accennavano a fermarsi… scoprii che non era servito a niente piangere, che non era servito dimenarsi e farsi male, che le cose rimanevano comunque come sempre.

Niente oggi è cambiato, il sentimento che mi lega a te non si è scalfito. Ti amo Harry, ti amo e ti amerò sempre e sarò sempre qui, pronta a ricevere il tuo amore qualora tu un giorno possa desiderarlo… questa lettera descrive solo un piccolo frammento di quello che provo per te. Vorrei dimostrartelo, ma tu me lo impedisci.

Strappa questa lettera e gettala nel fuoco, calpestala, accartocciala, ma conservane il messaggio nel tuo cuore.

Ti prego.

La piccola e pura Ginny Weasley esprime un ultimo desiderio: ricorda il mio amore, Harry, disprezzalo e deridilo, ma ricordalo. È l’unico modo in cui puoi permettermi di continuare a vivere.