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Autore: Peenguiin    10/11/2013    2 recensioni
Alex è riuscita finalmente a diplomarsi e adesso non le resta solo che prendere un aereo e lasciare NewYork,lasciare tutte le persone a cui vuole bene e quelle che vorrebbe uccidere.
Lasciare Ashley,la troia che prima era la sua migliore amica e lasciare Ian,l'unica persona che l'aveva fatta sentire amata e che l'ha fatta crollare.
Ma Alex si è rialzata più forte di prima e adesso è una donna a tutti gli effetti.
A Londra riuscirà finalmente ad essere ciò che vuole e un incontro,cinque ragazzi e l'amore cambieranno la sua vita.
 
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1) I'm moving on...
 
Puoi prendere tutto quel che ho, 
puoi rompere tutto quello che sono. 
Come se fossi fatta di vetro, 
come se fossi fatta di carta. 
Vai avanti e prova a demolirmi.

Io mi risolleverò da terrà 

Skyscraper
 Demi Lovato
 


Alex stava finalmente per lasciare l’America e non vedeva l’ora di scappare,aveva resistito a 4 anni di prigione,4 anni di insulti da oche senza cervello e 4 anni di professori acidi in astinenza.Era sempre stata la prima in qualunque materia ma il comportamento lasciava a desiderare,e i professori avevano tentato di bocciarla ma con scarsi risultati.
Finalmente stava per lasciare il posto che l’aveva vista crescere per affacciarsi al mondo.
Stava per trasferirsi nella magica Londra,non sapeva il perché della sua scelta ma da quando all’età di 12 anni era andata in vacanza lì non faceva che parlarne.
Pensava fosse l’aria inglese a rendere il tutto più emozionante,e finalmente stava per partire però non prima di essersi diplomata.
Oggi era il grande giorno,uno di quei giorni che non dimentichi facilmente,uno di quei giorni che ricorderai per anni e anni,quel giorno che metteva fine alla vita da adolescente e ti dava il ben venuto nel mondo dei giovani adulti.
Sistemò un ultima volta la lunga veste da diplomanda e sistemando il capello,si avvio verso il palco dove avrebbe ricevuto quel maledetto diploma.
Camminava sicura su quei tacchi da dodici centimetri che la rendevano ancora più attrante,di solito non usava i tacchi ma quel giorno,doveva mostrare a tutti di non essere un maschiaccio ma di essere una donna,e i suoi compagni lo avevano capito e come se lo avevano capito.
Era rimasti scioccati da tutto quel ben di Dio che Alex tendeva a tenere nascosto sotto Jeans e maglioni extralarge.
«Signorina Alexandra Marie Gomez,siamo lieti di consegnarle il diploma alla NewYork High School.» Alex fece una smorfia,odiava quando la chiamavano con il suo nome intero.
«Signor Preside,sono lieta di essermi finalmente diplomata!Non è stato un piacere!» Le persone in quella sala risero,e anche il preside,con cui Alex aveva stretto amicizia si lasciò andare ad una risata di cuore.
«Signorina,allora perché non fa un bel discorso?» Bastardo di un preside.
I ragazzi iniziarono a incitare cori da stadio del tipo “Discorso,discorso”,mentre Alex voleva scomparire dalla faccia della terra.Si incamminò verso la postazione dove stava il preside e si schiarì la voce.
«Cari compagni,cari bidelli,cari professori e caro preside,non voglio mentirvi dicendovi che sono stati i 4 anni migliori della mia vita perché se devo essere sincera,sono stati i peggiori.-Disse rivolgendo il suo sguardo verso Ashley,puttana per eccellenza e ex migliore amica e Ian,il suo ex fidanzato.-Ma sono felice di dirvi che non dimenticherò questi anni,non dimenticherò tutte le sue grida-Indicò il professore di fisica,il suo peggior nemico-Non dimenticherò tutte le volte che mi sono coalizzata con la bidella Marin-La donna le rivolse un sorriso,era come una vecchia nonna a cui Alex voleva molto bene.-e non dimenticherò voi compagni che mi avete rotto l’anima per 4 anni e che sono felice di mandare..» Venne interrotta dal preside. «Si abbiamo capito,vieni al dunque Alexandra!».La mora sbuffò e dopo aver guardato male il preside e essersi presa un occhiataccia dai suoi,concluse finalmente il discorso. «Ci siamo diplomati,yeeeeeah!» Gridò per poi scendere dal palco mentre i suoi compagni applaudivano.
«Sono lieto di presentarvi i diplomati dell’anno 2012-2013!» I cappelli vennero tirati in aria,data la tradizione e Alex sorrise al pensiero che domani finalmente avrebbe cambiato vita.
 
Era a cena con la sua famiglia,volevano festeggiare il diploma della loro piccola.Nonostante Alex fosse la più grande dei suoi fratelli,suo padre la considerava ancora la piccola di casa.
Aveva appena compiuto 18 anni,per quanto ancora l’avrebbe trattata come una bambina?
Matt,il piccolo di casa corse dalla mora e le stampò un bacio sulla guancia.Aveva solo due anni ma Alex,poteva giurare che era molto più maturo di qualsiasi bambino.
«Brava Al!» Le disse il piccolo. Al,era il soprannome che i suoi fratelli le avevano affibbiato.Eccola che arrivava,la media dei suoi fratelli che le corse in contro e la strinse tra le sue braccia.Nonostante avesse ormai 10 anni,Layla non aveva mai rinunciato al legame con la sorella.Di solito,come era successo a lei,all’età di 10 anni,si tendeva a ridurre il rapporto con i propri familiari e chiudersi in se stessa mentre Layla invece,era molto affezionata a Alex.Eccola che arrivava,la più grande tra i suoi fratelli.
Stretta da un tubino nero,Selena corse ad abbracciare sua sorella.
Selena aveva 16 e al contrario della sorella,era una delle fighette del liceo,capitano delle cheerleader e fidanzata del capitano.
«Mi raccomando,mantieni alto l’onore dei Gomez!» Le disse Alex per poi stringerla a sé,la ragazza rise e annuì.
La serata si concluse serenamente e Alex non vedeva l’ora di tornare a casa per levarsi quelle trappole infernali dai piedi e godersi del meritato riposo prima di sconvolgere la sua routine.
 
Da una parte adorava gli aereoporti ma dall’altra odiava terribilmente quel posto,gli addi o gli arrivederci,le andate senza ritorno e famiglie entusiaste di andare in vacanza.
Lei non sapeva bene che impressione dava agli altri,stava forse dicendo addio o arrivederci?Stava andando in vacanza o avrebbe preso il volo di andata senza mai fare ritorno?
Non lo sapeva,per quanto l’idea di Londra la rendeva entusiasta dall’altra non voleva lasciare la sua famiglia e i suoi pochi amici che si era fatta in quella prigione a cui aveva finalmente detto addio.
Dava l’impressione di una ragazza venuta dal nulla o di una ragazza stanca di ciò che la circondava?
Aveva sempre avuto terrore del giudizio degli altri,con poche parole riuscivano a smontarti e a farti cambiare umore all’istante senza pensare al fatto di poterti ferire e lei lo sapeva bene,lo usava come scudo contro gli altri perché infondo lei stessa aveva paura di ciò che potessero dire gli altri di lei.
Poteva sembrare una di quelle ragazze sicure di sé e incredibilmente fighe,invece lei si sentiva come il pezzo di puzzle in più in ogni figura.
Si sentiva in più tra la sua famiglia,tra i suoi amici e addirittura tra il mondo,aveva smesso di credere in sé stessa quando era entrata al liceo,la trappola infernale.
Al liceo,vieni etichettata il primo giorno e da quel giorno non puoi più tornare indietro,se vieni considerata sfigata lo sarai per sempre mentre la popolarità prima o poi finisce.
Era stanca di essere etichettata,per una volta voleva essere amata per ciò che era e forse a Londra ci sarebbe riuscita.
 
Dire che il volo era andato bene,era proprio esagerare.
Il ciccione accanto a lei non faceva altro che infilare le dita dentro l’ombelico e adorarlo,Alex sentiva che da un momento all’altro avrebbe rigettato.
Un bambino dietro di lei,continuava a darle calci al sedile e a starnutire,forse la parte peggiore sono state le altre 10 ore dove non fece altro che dormire tranne per quei piccoli momenti dove Harvy,il suo vicino grasso non faceva che ridere per Mister Bean che veniva trasmesso nei piccoli monitor per poi soffocare.
Non aveva voluto prendere un  biglietto per la prima classe perché quel biglietto lo aveva pagato lei con i suoi risparmi e voleva tenere qualcosa per Londra,i suoi genitori l’avrebbero aiutata ma voleva dimostrare di essere finalmente diventata un’adulta responsabile,almeno per quanto potesse sforzarsi.
Suo padre era uno dei più grandi proprietari di Alberghi in tutto il mondo e di certo non mancavano i soldi,ma Alex voleva farcela da sola.
Insomma,il pensiero della magica Londra la fece resistere a 12 ore da incubo.
Appena uscita dall’aereoporto si sentiva già a casa,l’aria londinese la faceva sentire libera e indipendete quasi come nei film quando la protagonista cammina indisturbata per NewYork City in stile Sex and The City senza sapere che in realtà,è tutt’altro che indisturbata.
Non era come NY,le persone camminavano lentamente godendosi ogni attimo e senza disturbare gli altri al contrario della grande mela,dove il rumore urbano e la gente ti costringevano a stare chiusa in casa.
Che cosa avrebbe fatto adesso?
Dopo aver camminato per le stupende strade di Londra,era ora di recarsi nel suo appartamento,ma si rese conto che non bastava soltanto schioccare le dita per far fermare un taxi.
Avrebbe comprato una macchina,questo era sicuro.
Stava quasi per farsi mettere sotto,ma era riuscita a fermare il suo primo taxi londinese.
Aveva solo una valigia,perché aveva deciso di cambiare totalmente vita a partire dal suo outfit.
«Dove la porto?» Chiese il tassista.In un McDonald. Sto morendo dalla fame. Disse l’indirizzo dell’appartamento che il padre le aveva comprato.
Rimase entusiasta nel vedere,il lusso e la grandezza di quell’appartamento nel centro di Londra.
In quel momento si era ritrovata a pensare solamente. Grazie Papà e Mamma.
Prese il suo iphone e dopo aver cercato su Google Maps il McDonald più vicino,si avviò.
Anche il McDonald vicino,ammazza pensò,papà dovrebbe essere fatto santo.
Che cosa avrebbe fatto adesso?
Alex era sempre stata un tipo pigro e il jetlag non aiutava,rimase tutta la sera sul suo nuovo divano a guardare le prime puntate di Glee e a riempirsi di qualunque schifezza le capitasse sottomano.
Aveva anche fatto un salto al supermarket e aveva svaligiato il reparto dolciumi.
Questa si che è vita!



Premettendo che aggiornare due Long sarà molto traumatico,ma sono qui con questa nuova ff.
Voglio precisare che i ragazzi non saranno famosi e che me li immagino proprio come sono adesso,la nostra protagonista è Selena Gomez che io adoro e shippo con Zayn.
Si,Zayn sarà il DonGiovanni che ruberà il cuore di Alex AHAHAH
Non so di preciso quando aggiornerò,quindi alla prossima!

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Secrets.. -A è la mia FF ispirata a Pretty little liars,vi aspetto..



 
 

 
 
 
  
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