CAPITOLO 2- ELFMAN: ANGER.
Un vero uomo sta sempre vicino ai suoi compagni feriti, e anche se sa che Ever probabilmente darebbe di matto se lo trovasse lì Elfman non riesce a lasciarla.
Le sfiora il viso con tocco delicato neanche fosse suo, ma in quel frangere, quella donna di solito forte e combattiva ora gli sembra così fragile e delicata che con uno dei suoi tocchi da uomo ha paura di romperla.
La maggior parte del tempo è silenziosa e tranquilla, Elfman non avrebbe mai pensato che un giorno avrebbe desiderato sentirla lamentarsi e urlare, l'unico momento in cui sentiva la sua voce, era quando gridava in preda agli spasmi di dolore.
Vedere quel bel viso contratto in una smorfia sofferente non gli piace per nulla, non solo è un colpo al cuore ogni volta, ma la rabbia che prova nel vederla in quelle condizioni cresce di giorno in giorno.
Chiunque l'avesse ridotto così, sicuramente non sarebbe sopravvissuto alla sua furia.
Mentre le carezza i capelli per calmarla, le sussurra una semplice frase che solo un vero uomo come lui poteva dire, sperando almeno di farla reagire.
- Tranquilla Ever, scaricherò la mia rabbia su quel maledetto che ha osato ridurti così, è una promessa che ti faccio in qualità di vero uomo!-
Ma nessuno lo rimprovera come si aspettava, nessuno lo colpisce con un ventaglio gridando di non urlare e che non può assolutamente chiamarla Ever.
Una sola lacrima gli solca il viso a segnare la sua tristezza, poi nei suoi occhi c'è solo rabbia.
*Note Autrice*
Ecco a voi il secondo capitolo ^^
Sono contenta che il primo vi sia piaciuto, e ringrazio dal profondo del cuore Wilwarind86, Aoil e StelladelLeone per aver recensito **
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Qui vediamo invece Elfman e Ever, che trovo tanto carucci >.<
Ah tenevo a precisare una cosa, queste drabble sono state scritte prima che uscisse il capitolo 459, per cui anche se le pubblico ora non tengo conto dell'ultimo ^^"
Un bacione anche a chi ha solo letto, a domani sera con la terza!
Jeo 95 =3