Ripresa un po’ la calma, con una braccio ingessato, la testa fasciata e su una carrozzina, la nostra Tarja si accinge a studiare un Piano C. Purtroppo, poverina, ancora non ha capito che di speranze ne ha ben poche.
-Questa volta riuscirò nel mio intento! Questo piano è studiato a fondo e in ogni minimo particolare! Non posso certo fallire! MUAHAHAHAHAHAHAH cough cough!-
Ebbene, sentiamo questo fatidico piano.
-So per certo che oggi Tuomas e gli altri andranno a trovare la cara Lagnette…Chissà perché poi, non ha nulla di speciale e non è una persona che si vorrebbe andare a trovare…-
Ahimé.
-…comunque, mi presenterò a loro in queste condizioni, farò la parte della povera vittima che per guadagnarsi qualche soldo ha trovato lavoro come barbona in strada e che viene picchiata costantemente dai ragazzi della città…Mi metterò anche a piangere se necessario! Così Tuomas, che ha il cuore tenero come un reggiseno imbottito, mi riprenderà nel gruppo da tanto che gli faccio pena…Ovviamente mi vestirò sexy, in modo che se questo piano ASSOLUTAMENTE infallibile fallisce almeno potrò sedurli con il mio fascino!-
E così la nostra eroina si infila in bagno e TENTA di vestirsi come meglio può…Peccato che quando esce il vestitino da Betty Boop che aveva comprato è messo alla rovescia, e per giunta ha infilato la testa nel buco dova andava un braccio. Però non se ne accorge (e mica io sto qui a farglielo notare, no?).
Arrivata al palazzo, decide di prendere le scale, perché l’ascensore è ancora rotto.
-Mi spieghi come faccio a salire le scale se sono in carrozzina??? Tu mi vuoi davvero male vero???-
Ok ok…Hanno riparato l’ascensore, così la nostra Tarja può tranquillamente salire all’ultimo piano senza problemi…MA…!
-Oh no-
Ma l’ascensore si blocca e lei rimane intrappolata al penultimo piano!
-Ti odio autrice-
E non è finita qui! Il vestito da Betty Boop si era precedentemente incastrato tra le porte dell’ascensore quando si sono chiuse, e la povera invalida così non riesce ad arrivare a premere il pulsante d’allarme! Vedi che era meglio se prendevi le scale?
-E io come faccio a uscire???-
Non lo so. Sei tu la grande e mitica Tarja Turunen, inventati qualcosa.
-Ok…OOOOOOOOOOOOOOH AAAAAAAAAAAAH UUUUUUUUUUUUUH!-
E con i suoi mitici acuti da cantante lirica fallita, Tarja riesce a far capire la sua posizione disperata alle povere persone che erano in corridoio al penultimo piano e che hanno appena perso l’udito da almeno un orecchio. I pompieri vengono chiamati immediatamente e aiutano la cantante ad uscire dall’ascensore maledetto. PERO’...!
-ANCORAAA!?-
Però il vestito viene tirato quando le porte dell’ascensore si aprono, scoprendo Tarja e i suoi mutandoni da nonna! E tu saresti sexy??
-Ora ti faccio vedere io! Hop!-
Dalla borsa, (mi viene il dubbio che l’abbia scippata a Mary Poppins), la Turunen tira fuori un vestitino rosso lucido da Jessica Rabbit! Lo infila maldestramente e si incammina (MIRACOLO!) verso l’ultimo piano…questa volta per le scale.
-Ho perso la carrozzina, ma posso sempre far pena con il braccio ingessato!-
Facendo un gradino ogni 37 minuti, Tarja arriva faticosamente all’ultimo piano, ma non fa in tempo a fare l’ultimo gradino, che Tuomas e gli altri le passano di fianco e scendono velocemente le scale, ignorando del tutto la presenza della pseudo Jessica Rabbit-Wonder Woman-Betty Boop-Coniglietta di Playboy. A questo punto alla povera cantante non può non scappare da piangere, così inizia a singhiozzare disperata, seduta su una gomma da masticare MASTICATA. Ovviamente da Lagnette.