Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: JessYuki    11/11/2013    2 recensioni
Sappiamo tutti che fine ha fatto Rose Tyler, ma se per puro caso L'Undicesimo Dottore riuscisse ad incontrarla nel passato di lei?
Come si comporterebbe il malinconico Signore del Tempo?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Doctor - 11, Mikey Smith, Rose Tyler
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il TARDIS aveva bisogno di una ricaricata, così il Dottore aveva deciso di fare un salto a Cardiff per dargli nuova energia. Atterrò esattamente sotto la fessura e lasciò la ragazza a banchettare. Ci sarebbero volute circa 24 ore, non c'era fretta. Così uscì e andò a farsi una passeggiata per il centro. Passeggiava con lo sguardo all'insù, e quando lo abbassò per cercare un bar in cui fare il figo e bere qualcosa. Ad un tratto vide qualcosa (o meglio, qualcuno) che gli fece perdere un battito ai cuori. Rose Tyler, passeggiava per Cardiff guardando le varie vetrine e tenendosi per mano con Micky Smith. No, non poteva essere. Aveva accuratamente evitato tutto il periodo in cui erano stati insieme per evitare guai, e invece... Decise di seguirli da lontano, senza destare sospetti.

"Michey smettila!"

Esclamò lei ridendo mentre lui la stuzzicava, stavano camminando per i vari negozi, giusto per passare un po' di tempo assieme. Aveva iniziato da poco a lavorare in un negozio come commessa dove Wilson, ovvero il suo datore di lavoro, le aveva trovato un posto. Guadagnava non molto ma quel che riusciva a racimolare lo conservava mano a mano per il suo futuro. Lei e Michey continuano a camminare e scherzare come ogni giovane coppia e solita fare, quando improvvisamente lei si volta di scatto alle sue spalle... Si sentiva osservata, come seguita da qualcuno. Michey si voltò verso di lei e le chiese cosa la stesse turbando.

"Nulla.. nulla... possiamo andare"

Gli rispose continuando poi per il loro cammino.
 Il Dottore li guardò scherzare intenerito. Erano una bella coppia dopotutto... Certo, Rose l'aveva preferita al proprio fianco, ma doveva ammettere che in fondo erano carini. Certo, Mickey... Ricky, meglio così... Aveva sempre la stessa faccia da scemo che aveva prima, ma... Rose invece, era sempre splendida... Quando si voltò, si nascose dietro ad un vaso, accovacciandosi sotto gli sguardi straniti delle persone:
 I due continuarono a guardare le varie vetrine ed a scherzare fra loro, ma lei aveva sempre quella strana sensazione addosso, eppure era convinta che qualcuno li stesse seguendo. Lei riprese a guardarsi attorno mentre Michey la fissava sempre piú incuriosito.

"Si puó sapere che hai?"

Le chiese lui.

" Nulla Michey.. nulla, solo una strana sensazione addosso, tutto qui.. non preoccuparti, magari mi passa.. uuhh entriamo qui dai!"

Esclamò improvvisamente come per cambiare discorso ed i due entrarono in un negozio d'abbigliamento.
 Vedendoli entrare nel negozio il Dottore li seguì dentro, indossando degli occhiali da sole e dei baffi finti, facendo finta di esaminare dei cappelli da comprare, eppure, con la coda dell'occhio continuò a guardarli. Rose gli mancava da star male. Certo, sembrava una cosa da pervertiti, ma se n'era anche fatto una bambola. Mise una mano sulla tasca dove la teneva, e guardò i biondi capelli dell'originale ondeggiare morbidi ogni volta che lei si girava da qualche parte.

"Oh, Rose..."

Mormorò.
Intanto Mickey e Rose guardavano assieme per i vari scaffali, quando lentamente la ragazza  si voltò, dopo aver notato uno strano tizio con in mano una bambola molto.. anzi incredibilmente simile a lei

 "Michey.. tu aspetta qui.."

Disse per poi allontanarsi lentamente da lui e avvicinarsi invece a quello strano tizio.
Beccato. Ripose velocemente la bambola, e aggiustandosi cappello, occhiali da sole e baffi finti, si voltò verso di lei.

"Buongiorno, signorina."

Disse falsificando la voce. Non doveva sapere di lui, era troppo presto.

"Buongiorno a lei signore... "

Lo scrutò dalla testa ai piedi, sembrava come preoccupato per qualcosa. Aveva una voce bizzarra.. anzi era completamente bizzarro.

 "Come mai gli occhiali da sole?"

In effetti il tempo era instabile, come se stesse per piovere. Cercò di metterlo in difficoltà poichè aveva una strana sensazione verso di lui, come se avesse capito che a seguirla fosse proprio questo tizio. Qualcosa non quadrava. Cosa voleva da lei?
Lui si girò lievemente per non permetterle di vedere il viso completo.

" Ho un problema agli occhi, non posso toglierli."

I baffi finti gli stavano cadendo. Se li risistemò bene sul naso e si rivolse sorridendo alla ragazza, non accorgendosi di averli rimessi storti

"Posso aiutarla?"

  "Oh beh.. "

Stava per rispondere, quando socchiuse gli occhi come due fessure e notò i baffi storti del tizio. 

"Beh.. no.. nulla. Grazie."

Disse senza distogliere lo sguardo da quel punto. Le scappava da ridere, ma doveva trattenersi.  Intanto cercava di farglielo notare continuando a fissarlo.
 Lui cercò di mantenere un sorriso disinvolto, ma poi notò che lei continuava a guardarlo. Incrociando gli occhi, si accorse di avere i baffi storti.

"Oh, solo un momento, per favore... "

Si girò e se li sistemò meglio sul naso.

"Bene!"

Disse girandosi con una giravolta.

"Dicevamo?"

"Oh ehm.."

Non sapeva cosa dire, non poteva lasciarselo scappare cosí, eppure aveva la sensazione che lui sapeva qualcosa su di lei, come se la conoscesse già.

"Cosa ci fa lei in una boutique?"

Gli chiese prontamente, forse è riuscita a spiazzarlo, questo tizio era bizzarro. Rispetto alle altre persone, quello strano uomo, aveva un modo strano di comportarsi.  Guardava Rose con uno sguardo diverso... che lei riusciva a notare anche sotto gli occhiali da sole.
Rimase alquanto spiazzato dalla domanda che lei gli pose.

"In una boutique? Oh, ehm... Cerco un cappello per mia moglie, ovviamente..."

Perché ovviamente una donna sana di mente avrebbe comprato un fez rosso... Stupido, vecchio Dottore. Fece comunque finta di niente, continuando a sorridere

"Oh capisco... beh... comunque non ricordo di essermi presentata fino ad ora... mi chiamo Rose... Rose Tyler "

Porse la mano in segno di saluto. Intanto Michey, alquanto preoccupato, li raggiunse.

 "Oh e lui è Michey, il mio ragazzo."

Aggiunse mentre lo vide arrivare

"Immagino che dovrei presentarmi anche io... John, John Smith"
.
Disse prendendole la mano come un cavaliere. Come gli era mancato stringerla... In quel momento arrivò Michey, e Rose si sentì in dovere di presentarli

"Oh, lo so bene!"

Esclamò senza pensarci. Si avvicinò a Michey e gli strinse vigorosamente la mano, sorridendo entusiasta con gli occhi brillanti

"Michey-Ricky!... Oh, ehm... "

Mugolò quando si accorse dell'errore commesso e degli sguardi dei due ragazzi, completamente spiazzati

" Volevo dire, molto piacere! Mi chiamo John Smith!"

Michey osservò il tizio in modo alquanto strano.. non gli stava simpatico a quanto pare. Aveva la sensazione che potesse essere un uomo pericoloso, cosí riferendosi a Rose le disse.

"Dobbiamo andare, si sta facendo tardi e tua madre potrebbe essere in pensiero e sai com'è fatta"

Rose accennò un si con la testa per poi voltarsi verso lo strano tizio.

"È stato un piacere conoscerla signor Smith, ci si vede in giro"

Disse sorridendogli
 Ovviamente Michey non si fidava. La storia rimane sempre quella alla fine, e così anche le persone... Doveva convincerlo di non essere pericoloso, ma come? Ma poi Rose pronunciò le parole di congedo. A quanto pareva quell'incontro doveva finire proprio sul nascere

" Oh, ma certo..."

Mise due dita a saluto militare, anche se la sua posizione ed espressione non avevano niente di militare

" Ci si vede, Rose Tyler! "

Si girò e si avviò dalla parte opposta rispetto a quella presa dai due ragazzi. Aveva rivisto Rose Tyler, ma era stato un incontro troppo breve. Decise che ci avrebbe riprovato. Oh, sì, lo avrebbe rifatto! Il TARDIS non era poi così distante, e si era ricaricato completamente. Diede un ultimo sguardo alla coppietta, sorrise e scosse la testa, poi chiuse le porte, e nell'aria di distinse chiaramente il meraviglioso suono del TARDIS, che lentamente svanì.
 
 
 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: JessYuki