Piccola One-shot che mi è venuta in mente così ,all’improvviso.

Ho voluto ritagliare un momento anche per il rapporto che,secondo me,c’è tra Itachi e sua mamma visto che sia nell’anime che nel manga non viene mai accennato.

Chiedo scusa in anticipo se la prima scena assomiglia a quella che c’è nel manga ma dovevo per forza farla così,pardon!!

-Itachi nii-san!!-chiamò un piccolo bambino con i capelli neri.

-Che c’è Sasuke?-rispose l’interpellato.

Itachi era seduto a mettersi le scarpe per uscire.

-Oggi mi alleni con gli shuriken?-

Per risposta il fratello,senza dire una parola gli chiese con la mano di avvicinarsi.

Il piccolino corse illudendosi che quello era un invito a mettersi i sandali da ninja per andare con lui ma quando fu vicino al ragazzo quello alzò la mano sinistra.

-Perdonami Sasuke,facciamo la prossima volta-disse dandogli il solito buffetto sulla fronte.

-Ma uffa Itachi!! Mi dici sempre la stessa cosa,non mi dedichi mai il tuo tempo!!-disse deluso il piccoletto mentre si sfiorava la fronte.

-Oggi non posso proprio-disse l’Uchiha uscendo.

Ma,al contrario delle altre,questa volta Sasuke si era arrabbiato davvero;tutte le volte che glielo chiedeva il fratello rispondeva sempre la solita cosa.

La sera a cena tutto era come al solito tranne il piccolo Sasuke che stranamente era taciturno.

-Allora Itachi com’è andata la missione?-chiese il padre.

-Bene-si limitò a rispondere il ragazzo.

In quel momento intervenne la mamma,guardando il più piccolo della famiglia fissare la sua zuppa di miso senza nemmeno toccarla.

-Sasuke dai…mangia qualcosa-disse accarezzandogli la testa.

Il padre e Itachi si voltarono a guardare Sasuke,in effetti il comportamento del bambino era strano:lui aveva sempre un gran appetito e inoltre a tavola non stava mai in silenzio soprattutto se Itachi era appena tornato da una missione,era lui il primo a tempestarlo di domande e non era soddisfatto finchè non sapeva per filo e per segno tutto ciò che era accaduto.

Ma sia il maggiore che la madre avevano intuito chi era la causa della sua arrabbiatura.

-Non ho tanta fame-si limitò a dire senza alzare gli occhietti neri dal piatto.

Ormai la cena era finita,Mikoto era in cucina a lavare i piatti mentre il padre era rimasto a tavola per farle compagnia e i due fratelli erano andati a guardare la televisione.

-Vuoi guardare i cartoni animati,Sasuke?-chiese Itachi.

-No,non mi interessano-rispose il piccolino senza guardarlo.

Itachi non si curò della risposta del fratellino,sapeva che moriva dalla voglia di vederli visto che normalmente tutte le sere gli si avventava contro per rubargli il telecomando e girare sui cartoni ma sapeva anche che era troppo orgoglioso per mettere da parte l’arrabbiatura;e così mise lo stesso sui cartoni animati.

Dal canto suo il piccolo Sasuke cercava di fingersi disinteressato e non guardare ma Itachi si accorse che i suoi occhi neri continuavano a sbirciare.

Intanto la madre aveva assistito a tutta la scena,anche a lei sfuggì un sorriso.

*I miei due bambini,sono proprio il mio orgoglio* si ritrovò a pensare,sapeva che Itachi ormai era grande ma non riusciva a non chiamarlo bambino e ai suoi occhi lo sarebbe sempre rimasto.

La mattina seguente Itachi non aveva nessuna missione in programma e quindi era rimasto a casa mentre Sasuke era corso all’accademia.

La mattinata passò piuttosto in fretta al più grande dei due fratelli e mentre camminava per il corridoio qualcosa attirò la sua attenzione:la foto di famiglia appesa proprio lì.

Cominciò a fissarla,notando che Sasuke aveva praticamente lo stesso sorriso della madre mentre lui aveva la stessa espressione del padre.

-Sei il suo esempio-disse una voce alle sue spalle.

-Mamma-disse Itachi.

Mikoto si mise di fianco a lui e cominciò a guardare anche lei la foto sorridendo come solo lei sapeva fare,con la sua naturale dolcezza.

-Sai…Sasuke non fa altro che parlarmi sempre di te,ti ammira molto-

Itachi non rispose,si limitò a fare un piccolo sorriso che la madre notò.

-Mamma-disse dopo un po’.

Lei distolse lo sguardo dalla foto per posarlo sul figlio.

-Sì? Dimmi Itachi-disse sorridendo.

-Tra quant’è che Sasuke esce dall’accademia?-domandò.

-Tra una ventina di minuti-

-Ok,grazie-disse avviandosi verso la porta per poi uscire.

La campanella suonò e tutti i bambini corsero fuori dall’edificio.

Sasuke si preparava a tornare a casa da solo come aveva sempre fatto,quando all’uscita vide Itachi.

Al momento sorrise e gli corse incontro felice di vederlo e del fatto che fosse venuto a prenderlo ma poi si ricordò che era arrabbiato con lui e allora rallentò l’andatura e si avvicinò senza guardarlo.

-Ciao Sasuke-disse Itachi.

-Ciao-rispose il piccoletto quasi in un sussurro.

Cominciarono ad avviarsi verso casa.

-Vuoi che la porto io la tua borsa?-chiese il maggiore.

-No,ce la faccio da solo-rispose Sasuke.

Per tutta la strada non parlò,non disse nulla al fratello.

La mattina seguente era domenica e Sasuke non doveva andare all’accademia,se ne stava seduto sul divano a fare i compiti.

Itachi gli si avvicinò.

-Hai finito i compiti Sasuke?-chiese.

-Sì,adesso-rispose noncurante.

-Bene,allora andiamo-

-Andiamo dove?-chiese il piccolino.

-Come dove? Ma ad allenarci con gli shuriken,stupido fratellino-rispose sorridendo e dandogli il solito buffetto sulla fronte.

Sasuke al momento lo guardò interrogativo ma poi sul suo visino ingenuo si dipinse un sorrisone.

-Va bene,itachi nii-san!!-

Fine!! Commentate please!!