Megafesta con alcool,fumo e tante belle ragazze

Basta questa frase per ritrovarti per convincerti ad uscire,insomma..gli adolescenti fanno questo,no?

si ubriacano,fumano le peggio cose..scopano sempre..

Ma allora ero io che non ero normale?Ero quello strano a cui non bastava questa frase per uscire?A me bastava che mi dicessero "Dai,ci sarà anche Jamie"e allora andavo dove volevano.

Quella sera mi avevano portato fuori città,ad una festa di un ragazzo di cui non sapevo nemmeno il nome,ma sembrava divertente..

Insomma,per gli altri,io ero fuori,solo,mentre cercavo di imparare a memoria le parole della lettera che avevo scritto per Jamie,perchè volevo che sapesse del mio amore per lei,non ce la facevo più a sopportare un macigno del genere..

"E io non smetterò mai di amarti Jamie..tu hai quel modo perfetto di parlare..di"Parlavo dasolo contro un muro,sembravo un pazzo"oh andiamo Liuis,com'era?Hai quel modo di.."presi la lettera e cercai il punto dove mi ero perso

"Scusa ma con chi parli?"Sentii una voce dietro di me e saltai in aria dallo spavento mentro urlai un "oddio!"

"Mi hai spaventato"Dissi rivolgendomi alla ragazza che mi stava guardando stranita

"Scusa.."Disse

"no tranquilla..è che pensavo di essere solo quindi non me l'aspettavo"Dissi mettendomi le mani in tasca,lo facevo sempre quando ero agitato.

"Quindi,con chi stavi parlando?"Chiese lei

"Nessuno"Dissi frettoloso.

"ok..-disse vaga-sai per casa chi ha organzzato la festa?"

"Veramente no..sono ingiro con degli amici,cercavamo una festa e ci siamo fermati qui,ma tra poco penso andremo ad un altra festa,tu invece,se non sai di chi è la festa perchè sei venuta?"Chiesi cercato di essere più normale possibile

"bhè,mi ci hanno portato delle amiche..più o meno"

"bhè,perchè sei venuta?"

"Non lo so nemmeno io..sai per uscire un pò di casa,bere un pò,conoscere qualche ragazzo..cioè,come amici,insomma io mi sto sentendo già con qualcuno e.."

"con chi?"Chiesi schietto,non sapendo nemmeno perchè lo avessi fatto.

"perchè ti importa saperlo?"chiese stranita

"magari lo conosco..insomma conosco un pò tutti in zona"risi leggermente

"Non lo conosci,è più grande"Venimmo interrotti da due ragazze che uscivano dalla casa dopodichè ricominciammo a parlare.

"Allora,cosa ci fai qui fuori tutto solo,invece di provarci con una zoccoletta lì dentro e fare i fuochi d'artificio in camera da letto?"

"Forse perchè non mi interessa nessuna zoccoletta lì dentro..o meglio,a me piace già una ragazza"

"Chi?"Fece la mia stessa domanda

"Si chiama Jamie"

"E tu invece come ti chiami?"Chiese mettendosi seduta per terra,appoggiando la schiena al muro della casa

"Louis,tu?"

"Aria"Sorrise

"E frequenti l'ultimo anno di liceo?"Chiesi per continuare a parlare

"No,il terzo anno"

"Ovvio,già immaginavo"Dissi per non far notare il mio errore,togliendo le mani dalle tasche

"Immaginavo vuol dire che non sono troppo matura per te?"alzò un sopracciglio e mi guardò storto,qualla ragazza sembrava potesse leggerti dentro con un solo sguardo.

"Certo che no"Dissi e lei mi guardò male.

"No,volevo dire,certo che lo sei"la guardai e lei rise leggermente

"Quindi tu non piaci a questa Jamie?"Chiese interessata per cambiare discorso..

"no,no certo che le piaccio,solo non in quel senso,cioè per lei sono solo un amico"

"Quindi cosa stai provando a fare per farla innamorare di te?"

"non si innamorerà mai di me..e adesso si sta sentendo con un tizio,Mark Colleman"Fece un verso di disgusto

"una mia amica è andata con lui..bhè praticamente gli ha solo sbavato dentro la bocca"disse tendendo sempre l'espressione di disgusto.

"cosa..cosa stai cercando di dirmi quindi?"

"che devi provarci davvero se vuoi conquistarla"

"bhè,ma io ci sto provando ok?sono qui apposta,ho saputo che anche lei era c'era.."

"E allora perchè stai qui fuori,cerchi di nasconderti?"Mi interruppe con questa domanda

"no,certo che no"

"Stai scappando allora?"Chiese subito dopo

"Scappare?no..certo che no"

"Allora perchè sei qui mentre lei è dentro?"chiese facendo segno all'interno della casa

"perchè dovevo uscire di lì,non potevo starmene lì a guardare la ragazza che amo ballare e strusciare su un altro ragazzo"Lei estrasse dalla borsa qualcosa per poi porgermela

"vuoi una gomma?"Chiese

"no."Dissi serio

"Ok..io forse dovrei tornare dentro nel caso decidano di andarsene senza di me"Disse alzandosi a camminando verso la casa,io ero girato di spalle,pensavo di averla ferita,insomma,le avevo risposto male e non se lo mertitava,infondo stava cercando di farmi ragionare

"Ehy..aspetta"Dissi girandomi,lei si girò e mi guardò masticando la gomma

"Scusa..è che sono nervoso,non so come dire quello che sento,tu pensi ci sia un modo giusto?"

"un modo per cosa?"

"per farla innamorare di me"

"bhè,tu cosa pensavi?"

"ecco ascolta.."presi dalla tasca dei miei pantaloni la lettera che stavo leggendo prima e iniziai a leggerla

"Cara Jamie..è un periodo molto strano per me,insomma..i miei genitori,i professori,sembrano tutti contro di me.e l'unica cosa che vorrei fare in questi casa è prendere la mia macchina e guidare lontano da tutto questo..ma poi vedo te,che dal tuo armadietto mi sorridi,il tuo dolce sorriso che riesci a darmi la forza,e poi sento il suono della tua voce mentre chiami il mio nome e tutto sembra tornare a sorridere per me.."Alzai gli occhi per vedere Aria e aveva una faccia strana,tra il desolato e la confusione.

"Oh cavolo,sono solo un illuso vero?sono un ridicolo.."

"Oh no.."Disse cercando di non farmi credere quello che davvero pensavo.essere un fallito.

"non posso credere di stare per dirle questo.."dissi andandomi a sedere dove prima era seduta lei

Lei si inginocchiò davanti a me e cominciò a parlare dinuovo

"non è che a lei non faccia piacere sentirsi dire queste bellissime parole..ma non penso voglia sentire nulla,insomma quello che una ragazza cerca in un ragazzo è un pò di movimento nella sua vita,un pò di pazzia in più di quanta ne sta provando,e probabilmente ne è tanta,quindi se sarai in grado di farle provare questa pazzia probabilemnte sarai il suo ragazzo ma se non puoi devi arrenderti e lasciare il posto a qualcun'altro"

"non sarò mai il ragazzo di Jamie vero?"

"Non così amico"rispose inclinando la testa di lato"E sei all'ultimo anno,sei maggiorenne,puoi fare quello che vuoi,quindi penso che potresti fare l'uomo che agisce,invece di parlare soltanto"intanto si alzò dinuovo impiedi

Quanta verità in poche parole.

"Bhe,ora penso dovresti rientrare dentro,insomma se le tue amiche vanno via.."

"Sei tu che hai chiesto la mia opinione"Forse aveva capito che ci ero rimasto male,ma non perchè me lo avesse detto lei,ma perchè aveva detto la verità.

"Bhè,volevo sapere che se ti va potremmo trovare un passaggio per casa insieme"dissi cercando di essere carino

"Bhe..-era indecisa-forse dovrei,dato che le mie amiche saranno ubriache e io fovrei andare a staccarle da dosso a qualche uomo..e proprio non mi va"Venne a sedersi accanto a me sul muro della casa

Girai lo sguardo per sentire meglio la canzone che stavano mandando,era una delle mie preferite: holding on and letting go.

"Amo questa canzone"disse lei

"Già,anche io"

"Ti va di ballare?"Chuesi guardandola negli occhi

Lei aspettò un pò per rispondere "no"disse soltanto

"wow,bel modo di farmi riacquistare fiducia in me stesso"dissi voltandomi ancora dall'altra parte

"non è per te..è che odio ballare e soprattutto davanti ad altre persone,e poi non sono una di quelle che ama le dimostrazioni di affetto così pubblicamente,odio quel tipo di cose"

"Allora,primo qui siamo solo io e te,non c'è nessuno,poi ti ho chiesto solo un ballo.."dissi facendo spalline.

con la coda dell'occhio la vidi sorridere e dopo un pò si alzò da terra e mi porse una mano

"Allora balliamo"io presi subito la sua mano e mi alzai

Imbarazzata mise le mani lentamente dietro al mo collo e io sui suoi fianchi.

sentii dei brividi,quella sera era abbastanza freddo per essere a settembre.

La guardai negli occhi

"Ti sei accorto che ti sta vibrando il cellulare vero?"Chiese

Io mi ripresi e mi allontanai da lei,vidi il messaggio

"E' successo qualcosa?"Chiese

"No,c'è solo la polizia dentro"dissi confuso

Dopo pochissimo un mucchio di persone uscirono dalla porta,ragazze mezze nude ragazzi mezzi ubriachi che correvano di qua e di là

"Bhe,dov'è la tua macchina?"Chiese lei

"Bhe,non è la mia macchina,guidava un mio amico"

"Louis,corri,c'è la polizia"vidi un mio amico iniziare a corrore,io e Aria rimanemmo fermi non sapendo cosa fare

"E correte,coglioni!"Ci guardammmo e poco dopo iniziammo a correre come pazzi per le vie di quel paese.

Arrivammo sulla strada principale

"Allora,che facciamo?!"Disse lei

"Aspetta chiamo un mio.."non riuscii a finire la frase che la macchina di un ragazzo sfrecciò davanti a noi portando sul sedile del passeggero Jamie.

Mi si fermò il cuore,quel ragazzo avrei dovuto essere io.

Io dovevo portarla al sicuro non uno stupido e pompato giocatore di football.Quando la macchina non fu più nella mia vista mi girai e vidi Aria sorridermi,forse aveva capito.

"Casa mia non è molto distante,possiamo arrivarci a piedi,ti va di accompagnarmi?"chiese gentilemnte

"Certo"risposi abbassndo lo sguardo per poi iniziare a camminare accanto a lei.

camminammo per circa 20 minuti dopodichè lei si fermò davanti ad casa che doveva essere la sua.

"Eccomi qua"Disse fermandosi davanti a me

"eccoti qua"ripetei

"io vado allora.."disse girandosi

"ehy,aspetta"dissi facendola girare ancora verso di me

"si?"

"senti..so che ci conosciamo da meno di un ora ma..ti va di uscire insieme qualche volta?mi piace parlare con te"dissi

ma quanto ero cazzone?!

"quindi mi stai chiedendo il numero?"disse ovvia

"bhe..ci sarei arrivato"dissi ridendo

Lei fece lo stesso

"Sai che mi sto già sentendo con qualcuno vero?"disse

"si..io intendevo solo come amici"

"Mhh"lei sembro confusa ma dopo annuì con la testa"ok"disse

"ok cosa?"

"Dammi il tuo cellulare scemo"

Gli diedi quello che mi aveva chiesto e inizò a digitare molto velocemente sui tasti

"Ti va di entrare in casa un attimo?sai non ho molta voglia di andare a letto.."disse lei

"e il tuo fidanzato cosa ne penserà?"chiese

che imbecille che ero,ero troppo imbarazzante per vivere.

"bhe..non è che scoperemo o altro"disse come se fosse la cosa più ovvia del mondo

"certo,lo so"dissi sicuro"ma non ci sono i tuoi genitori?"

"Per questo..dovrai essere molto silenzioso"disse

"ok"

Ci incamminammo verso le scale per poi entrare piano in casa..



SPAZIO AUTRICI:
hello girlsssss,come va?
Sono tornata con un altra (merda) storia,ma questa volta non sarò sola!
Questa  è una fan fiction scritta a quattro mani con una mia amica..
E niente..questo è il primo capitolo di una non so ancora quanto lunga ff.
sicuramente sarà piena di colpi di scena*-*
Quindi vi prego di non fermarvi al primo capitolo..
poi..non si sa con quale frequenza aggiorneremo,appena possiamo scriviamo e pubblichiamo,giurin giurello:3
penso di aver finito..quindi un bacio a tutte e continuate a leggere e soprattutto LASCIATECI DELLE RECENSIONI ANCHE PER SAPERE COSA NE PENSATE DELLA STORIA E SE VALE LA PENA CONTINUARLA,VE NE SAREMO GRATE!
love,
vanessa e letizia:*