Leggimi. 

I changed everything, but you stay.
 
 
 

Dalilah è nata in una sera di tempesta, con il vento che soffiava, la casa era silenziosa, non si entiva niente, se non il rumore del pianto di quella piccola creatura che di sicuro avrebbe reso migliore la vita di tutti.
Dalilah ha gli occhi marroni che raccontano una storia particolare, che saranno destinati a salvare qualcuno.

A sei anni ha conosciuto Harry, lui è la sua ancora, quella che tanti vorrebbero e solo lei ha.
Harry è il suo sorriso, il suo miglior amico/fratello.
“Mi piacciono i tuo occhi” aveva detto un pomeriggio di primavera, Harry.
“A me i tuoi, sono verdi, verdi come le pietre che la mia mamma mette quando deve andare alle cene tra principesse” e Dalilah non lo sa che sua mamma è un medico e che Harry sarebbe diventato fondamentale.
Perchè Harry è... è Harry. Punto. Non c’è niente che lo descriva meglio di così.
Ha i capelli lunghi perchè suo papà le dice che le principesse li tengono lunghi i capelli, sono mossi e di un marrone scuro.

A 10 anni i genitori di Dalilah si sono lasciati e lei ha dovuto scegliere se restare con sua madre, in Mulligan o se andare con suo padre a Londra, e una bambina a 10 anni pensa solo al fatto che suo padre è un grande artista e che c’è sempre per lei invece sua madre è sempre fuori per lavoro. Eppure lei ha scelto sua madre. Ha scelto Harry.
“Io voglio stare con mamma, perchè Harry è qui” l’innocenza dei bambini.
Dalilha continua ad avere i capelli lunghi, perchè così piacciono a lei, sono mossi e ha il sorriso dolce, e i vestiti ben stirati, color pastello.

Il primo giorno di scuole medie ha conosciuto Alyssa la sua migliore amica.
Ha tanti problemi per la testa, ha paura di non essere abbastanza brava, di non prendere voti che soddisfino sua mamma, ha paura che Haz la lasci per stare con i maschi. Ha paura di un sacco di cose, del corso di nuoto e lei non sa nuotare, della teatro e dello spettacolo, del coro della scola e del corso di scrittura dove sua madre l’ha iscritta, Dalilah ha paura della maestra di matematica, della gonna troppo lunga che le ha messo la tata, ha paura del suo quaderno rosa perchè magari la prendono in giro.
Ma ha conosciuta Alyssa e vaffanculo a tutto, tranne che a Harry perchè lui c’è. E se ha loro due non ha bisogno di niente.
“Piacere Alyssa” grandi occhi blu e capelli rossi.
“Dalilah ma per gli amici Lila”
“Per gli amici io sono Lys”

E all’età di 16 anni Alyssa è morta per un tumore al cervello.
Dalilah ha sofferto forte, ma davvero forte, perchè Alyssa era entrata davvero nel suo cuore e no, non l’avrebbe lasciata andare via. 
E ai funerali è proprio quello che ha detto “Quando non puoi avere qualcuno accanto ti accontenti di averlo nel cuore. E tu nel mio ci sarai per l’eternità” la madre di Alyssa si era alzata e l’aveva abbracciata forte, davanti alla bara chiusa della sua piccola creatura, perchè erano come sorelle ormai e non avrebbe mai permesso che Dalilah restasse sola. L’ha prmesso alla sua bambina. “Mamma, Lila non deve soffire, per favore, non lasciarla sola.”
Ma c’è Harry, e solo Dio sa quano lei lo ha ringraziato per avergli lasciato un angelo così in terra.
“Per fortuna che ho te”
“MI avrai per sempre Lila”
“Harry?”
“Mh?”
“Promettimi che resti, Io lo so che sono un casino, so che a volte ispiro più schiaffi che carezze ma ho bisogno che le persone non se ne vadano dalla mia vita, che lottino per starmi accanto quando sono io la prima a spingerle via. Ho bisogno di abbracci che quando finiscono ti lasciano dentro un vuoto, uno di quei vuoti da riempire il giorno dopo. Ho bisogno di sorrisi sinceri e parole sussurrate all’orecchio. Ho bisogno di persone che invece di fermarsi davanti ai muri che ho alzato intorno a me cerchino di abbatterli con la loro presenza. Ho bisgno che almeno tu resti”
E Harry ha sorriso, non l’avrebbe mai lasciata, mai.
“Te lo giuro”
E a 17 anni Dalilah ha le coscie un po’ più grandi del normale, un po’ di pancetta e una terza di seno, ma “Sei perfetta” le dice Harry e lei ci crede perchè lui non mente.
Indossa maglioni larghi che spesso prende a Haz e jeans stetti. A volte anche le gonne con i fiori perchè le piacciono, ma non lunghe perchè davvero, non ne può più.
Dalilah esce sono una volta al mese, insomma Harry ha una vita sociale e lei un po’ deve seguirlo, no? Perchè isomma lei ha il terrore che lui la lasci stare perchè è una “sfigata”
E invece di uscire l’ultimo sabato del mese è uscita il primo perchè c’era Taylor Swift e Taylor è il suo sorriso. E ha conosciuto Louis.
E lui è stata una rivoluzione, LA RIVOLUZIONE.
C’è chimica ed è il loro unico corso in comune.
“Esci con me” ha sussurrato.
“Sto seguendo”
“Ti lascio in pace se esci con me”
“Tomlinson per favore lasciamo stare” il cuore batte a mille
“Non scherzo”
“Okay ma stai zitto ora” Harry mi ammazza.
Harry la ammazza, perchè “Mi raccomando se qualcuno del gruppo di Tomlinson se ti si avvicinano, non dargli corda.MAI.”
E lei ha accettato di uscirci insieme.
E il pomeriggio stesso ha chiamato Haz e “Ho accettato”
“Lila..”
“scusa”
“tranquilla piccola, tranquilla, se ti fa soffrere lo ammazzo”
“lo sai che sei la mia vita vero?”
“E tu la mia”
E ha sorriso perchè Harry non la lascia, no. Harry resta.

E Louis l’ha portata al mare, e hanno fatto un pic-nic, con la tovaglia a quadri e il cesto pieno di roba da mangiare
“Perchè mi hai invitato ad uscire?”
“Perchè mi incuriosisci”
“Non credevo fossi uno curiso”
“Non sai un sacco di cose Stone”
E ha sorriso, e lei ha pensato -se mi bacia muoio-
Però ha iniziato a piovere e anche forte, e l’ha presa per mano
“Casa mia è vicino”
E si è fermato di colpo e l’ha baciata. L’ha baciata forte. Sotto la pioggia, e lei l’ha sempre sognato un bacio così.
A casa di Louis lei si è cambiata e si è messa la sua tuta ed è andata da Haz perchè insomma deve raccontargli tutto.
E Hazza sorride perchè insomma se è felice lei è felice pure lui
Sono quattro mesi che esce con Louis e ormai fanno coppia fissa, camminano per mano nei corridoi e “Oddio, Tomlinson ha una storia seria”
“Ma quella non è la miglior amica di Harry”
“Levati balena”
Però lei è innamorata di Louis e non lo lascia per l’invidia delle altre no. Lei non lo lascia.

“Harry, fai l’amore con me?” glielo ha chiesto in un sussurro, e lui si è irrigidito.
Sono da lui come ogni mercoledì, e Lila sta con Louis da circa otto mesi.
“Perhè?”
“Non te lo chiederei se non ne fossi convinta al 100%, ti prego Haz, ti prego”
e lui non se lo fa ripetere due volte perchè insomma lei e Dalilah, la sua Lila e il pensiero di Louis che la spoglia lo disgusta, davvero.
La bacia piano, con una lentezza infinita, ha sempre voluto baciarla, sempre, e quella sera hanno fatto l’amore con la “A” maiuscola.


“Non dovevi, bastardo!” e Louis si scaglia su Harry con una forza disumana, come quando un leone ruba la preda ad un altro leone, e no, Harry non doveva farlo perchè Louis adesso lo disintegra. “Rodi Tomlinson, rodi, perchè tu puoi fare quello che vuoi ma IO sarò sempre l’uomo della sua vita. Magari non mi ama, ma hai presente quei legami che non si possono spiegare? Ecco il nostro è così, saremo uniti per Sempre.”
E si picchiano forte con tutti gli altri intorno e
“Che cazzo succede? Harry, cristo Louis! Smettetela” E piange piange forte.
“Scegli, o me o lui. Scegli” dice Louis in un sussurro, ormai tutti sono andati via.
Dalilah sa già chi segliere. E guarda Harry e gli sorride, “Io seglierò sempre Harry, perche lui non mi lascia” e lui l’abbraccia.
“Ti ho giurato che io non ti lascio”
E una parte del suo cuore sorride perchè Harry è la sua vita, e l’altra  piange perchè lei ama Louis e lo ama per davvero, perchè insomma, lui l’ha salvata..
Il giorno dopo a scuola Dalilah sorride, perchè lei non è una di quelle che la tristezza la fa vedere, no lei ride, tanto e anche rumorosamente, parla a voce alta, fa faccie buffe, lei è delusa dalla vita, da se stessa, ma ride e scherza e poi, con una scusa si chiude in bagno e crolla, come se fosse fatta di vetro, come se fosse fatta di carta.
Poi esce a testa alta e cerca Louis
“Dobbiamo parlare”
“Oh no, non dobbiamo parlare perchè io a te non devo dire niente, perchè sei una mocciosetta viziata, che non sa niente, davvero niente. Che non può sapere niente, una ragazzina e mi fai schifo, e se davvero pensi che a me importasse qualcosa di te sbagli. Sbagli per davvero. Perchè volevo solo scoparti, talmente tanto e talmente forte da farti urlare, ma visto che lo ha già fatto Harry io non ne sento più il bisogno e allora mi fai ancora più schifo”
e lei piange, piange li davanti a tutti, perche ama Louis, lo ama per davvero.
 
E con il passare del tempo capisce che davvero non ce la può fare, perchè non è abbastanza. Ha cambiato colore di capelli, ha iniziato a fumare, dice un sacco di parolaccie usa jeans e magliette strappate, si è fatta dei tatuaggi e dei pearcing.
Vuole andare via, vuole partire, diventare una grande scrittrice, o una grande attrice, e lo dice ad Harry “Vorrei partie, andare lontano”
“Vengo con te”
“Voglio andare da sola”
“Lui non è quello adatto a te. Non ti scriveva mai sms, non faceva nulla di dolce, non sei mai stata al centro dei suoi pensieri. Non ha mai avuto il bisogno di sentire la tua voce, porbabilmente sei solo stata un bel passatempo, e non ti vuole come tu vuoi lui . Non avrai mai il coraggio di ignorarlo o di mandarlo via, mai. E tu sei l’unica che spera lui sia quello giusto per te. Lascialo perdere, Lila, lascialo perdere.”
E queste parole l’hanno distrutta perchè è tutto vero. Troppo vero.
“lo so Haz, lo so..” 
E così quella sera ha preso tutto davvero tutto, e ha lasciato una semplice sciarpa a Harry, e gli ha preso il suo maglione preferito, “Sarai sempre con me Haz” sussurra prima di lasciare una lettera sotto la porta della casa di Harry e lascia la sciarpa davanti alla porta in una scatola rosa. Harry che non riesce a dormire sente dei rumori, scende piano e doppo circa una trentina di minuti si accorge della lettelina rosa, apre la porta e trova quella scatola rosa e sorride “Lila” sussurra la apre e c’è la sua sciarpa preferita.

“Posso fermarla. Devo fermarla”.

Intanto Dalilah ha lasciato davanti alla porta di Louis una lettera un po’ più gonfia.. perchè ha più cose da dirgli

E Dalilah sta sul aereo da ormai mezz’ora minuti e Harry corre, corre forte perchè ha promesso che non la lascia, e arriva a quel fottuto binario per Londra, perchè lui lo sa che lei va da suo padre e la vuole fermare, e quando arriva l’aereo è partito, è partito.