12/11/2013
0 recensioniNon celare il segreto del tuo cuore.
Dillo a me, solo a me, in segreto.
Tu che sorridi tanto gentilmente,
sussurralo sommessamente,
il mio cuore l’udrà,
non le mie orecchie.
La notte è fonda,
la casa è silenziosa,
i nidi degli uccelli
son coperti di sonno.
Dimmi tra lacrime esitanti,
tra sorrisi titubanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore!
Rabindranath Tagore
Solo la verità - One Shot
La modest macchina commerciale che si occupa di star da tutto il mondo tre anni fa aveva assunto una ragazza di 19 anni appena diplomata, all'inizio le furono incaricati lavoretti per delle star poco conosciute fino a quando al suo primo anno di lavoro le offrirono un grande impiego.
Era una band che in poco tempo aveva spopolato per tutta Inghilterra e non solo, terza classificata a X-Factor e oltre al loro talento erano pure belli da mozzare il fiato.
A pochi mesi dal lancio del primo singolo la Modest si ritrovò a chiedere alla ragazza di occuparsi di loro, da allora la ragazza si trovava costretta a costruire l'immagine di quei ragazzi e nonostante il lavoro fosse già difficile così lei si era ritrovata ad avere una relazione segreta con uno di loro, chi può mettersi così nei pasticci se non io?
Odio ogni singolo giorno dover essere l'ombra di quei poverini anche se ormai loro ci sono abituati, odio mentire tutti i giorni specialmente quando invece voglio solo mandare al diavolo tutti e baciare il mio ragazzo.
Proprio in quel momento avevo appena contattato con Sophie per discutere del suo contratto, era una persona spregevole, avrei voluto poterla buttare dal balcone di casa se avessi potuto.
Un'ora a lamentarsi di Liam, il mio Liam, di quanto per lei fosse troppo dolce, troppo protettivo, troppo infantile per lei.
Poi si era parlato dei soldi che la Modest le offriva nel contratto e tutto d'un tratto Liam per lei era il principe azzurro.
Il giorno dopo avrei dovuto farle firmare il contratto poi per altri sei mesi avrei dovuto fingere, fingere di non amarlo, fingere di essere una delle tante ragazze dello staff dei ragazzi.
"La Modest" che le directioners tanto odiano sono io, vorrei tanto poter togliere queste sagome davanti ai ragazzi ma non posso, Harry è da mesi che cerca di persuadermi dice che dovrei mandare al diavolo tutto e vivere con Liam felice e contenti come nelle fiabe, peccato solo che questa è la vita reale.
«Swan» mi richiamò il ragazzo al mio fianco scuotendo leggermente il mio braccio.
So che forse riderete ma il mio nome è Swandra, mia madre voleva essere alternativa così ha tirato fuori questo nome e ovviamente è capitato a me mentre a mio fratello Aron era andata meglio.
«Uhm» mi guardai intorno spaesata rendendomi conto solo allora che Harry mi stava aspettando davanti la porta, avrei dovuto coprirlo di nuovo per l'ennesima volta e ormai ne avevo fin sopra i capelli di tutto questo.
«Muoviamoci, prima andiamo prima ritorno a casa» afferrai le chiavi della macchina e mi accertai che i paparazzi a cui avevo fatto una soffiata anonima fossero appostati fuori da casa di Harry e dopo aver preso un gran respiro decisi di uscire tenendo stretta la mano di Harry.
Ho già detto che odio questa situazione? Taylor Swift non aveva più acconsentito a prolungare il contratto così mi ero ritrovata costretta a fingermi la ragazza di Harry per non far sospettare niente sulla storia Larry.
«Amore» ad accogliermi fu Liam che silimitò ad abbracciarmi per potermi confortare.
«Ragazzi prendetevi una stanza almeno» sentì dire da Niall ai due ragazzi affianco a me ce si stavano facendo una perquisizione corporale davanti a tutti.
«Se potessi manderei al diavolo tutti» borbottai buttandomi sul secondo divano libero affondando la faccia nel cuscino con stampata sopra la faccia di Liam "Il miglior regalo di compleanno di sempre" pensai annusando il profumo di Liam che emanava il cuscino.
«Io e Lou pensavamo di annunciare tutto alla stampa» sentì sussurrare da Harry per non farsi sentire ma io come una molla mi ritrovai a saltare giù dal divano e posizionarmi di fronte a lui.
«Harry Edward Styles sentimi bene perchè non lo ripeterò due volte, se anche soltanto tu provassi a dire una parola di troppo tutto questo cadrebbe e allora si che sono guai, le fans non si possono manipolare già tutta questa messinscena è fatiscente basta un niente e io affondo così come voi e non credere che lo dica per interesse ma solo perchè ci finirebbe immezzo anche Liam» credo mi abbia sentito pure la vecchietta del piano di sotto da tanto che urlavo.
«Non puoi saperlo, tutto è un incognita nella vita e sta a noi scoprirlo, lasciaci provare se le reazioni di tutti sono negative allora diremo che è uno scherzo, ma se non rischiamo come potremo mai saperlo?»
Cosa dovevo fare? Accettare e perdere sicuramente il mio lavoro ma poter finalmente uscire allo scoperto con Liam o rifiutare e vivere in tutta questa falsità?
Mi voltai verso Liam, e mi ritrovai a soffocare una risata, visto che era in ginocchio con le mani giunte a mò di preghiera.
«Ok» tutti esultarono «ma a una condizione» Harry smise di ballare la conga per fissarmi serio «Poi voglio mandare a fanculo in diretta mondiale Sophie» dire che Liam era felice era diminutivo, mancava poco che mi saltasse addosso davanti a tutti, per mia sfortuna si limitò a baciarmi.
Bastò un semplice tweet che pubblicai dal profilo di Zayn a scatenare la curiosità generale, tutti si domandavano il perchè di questa conferenza indetta in così poco tempo e del fatto che fosse in diretta mondiale.
La stessa mattina avevo chiamato i miei superiori e gli avevo mandati al diavolo inutile dire che mi avevano licenziati in tronco per il resto delle parole poco educate che gli avevo rivolto per il resto della telefonata.
«Sono così fiero di te, piccola» sorrisi pensando che avrebbe potuto baciarmi in pubblico davanti gli altri dopo quella maledetta conferenza.
Arrivò un tecnico che ci avvertita che mancavano due minuti alla diretta, Niall non era per niente agitato d'altro canto lui non aveva segreti, lui era l'unico di cui non mi ero dovuta preoccupare tanto, apparte per la storia con Demi non aveva fatto molto scandalo come il presunto tradimento di Zayn che mi era costato soldi e soldi per far tacere i giornali mentre l'amori tra Perrie e Zayn era vero.
Harry era sudatissimo e Louis non era da meno, erano visibilmente nervosi e il conto alla rovescia per la diretta non alleviava la tensione, si sedettero nelle loro sedie e io mi misi a lato dietro di loro per intervenire se necessario.
Si sentì partire Over Again in sottofondo e inizia ad innervosirmi infatti iniziaia a parlare con un tizio dello staff e senza rendermene conto gesticolai molto cosa che facevo quando ero nervosa.
"3.....2.....1....Benvenuti a tutti siamo qui oggi con i One Direction per la loro breve conferenza"
I ragazzi per prima cosa risposero a delle domande sul singolo, poi arrivò il momento della verità.
«Inizio col dire grazie a tutte coloro che ci supportano sempre e anche scusa per non avervi rivelato alcune cose che ora vi sveleremo» iniziò a parlare tranquillamente Zayn lanciando delle fugaci occhiate ai ragazzi al suo fianco.
Prese parola Harry «tutti ormani conoscono le Larry Shipper e vi giuro vi adoro dalla prima all'ultima ed è stato snervante negare la verità ma voi non vi siete abbattute e, lo ammetto sono innamorato di Louis» un boato esplose nella sala e tutti inziarono a dire "Bacio" a ripetizione fino a quando i due in questione si baciarono a stampo.
«Tutto questo è stato nascosto per le conseguenze una persona a noi cara ha fatto di tutto per non farlo sapere e un pò la fatta per il suo lavoro e un pò perchè ci tiene a noi e per paura di farci perdere la nostra fama ci ha costruito attorno questo teatrino e comunque non tutte sono bugie infatti Zayn e Perrie si amano» il ragazzo appena nominato si alzò in piedi per accogliere la sua fidanzata che era appena entrata nella stanza e baciarla davanti a tutti.
«Non preoccupatevi ragazze io sono ancora disponibile» esclamò l'irlandese sorridendo raggiante.
«I non sto con Sophie e mai ci starò insieme» pronunciò Liam facendo esplodere un enorme boato più forte di quello che si era creato all'annuncio di Harry.
«Due anni fa ho conosciuto una ragazza, che lavorava per la modest» una scia di disapprovazione comparve sui volti dei presenti «lei era un angelo sceso in terra, al terzo mese che ci conoscevamo mi ci sono fidanzato di nascosto, da due anni a questa parte mi trovo a fingere ancora e sapete cosa? Sono stufo perchè io amo solo te Swandra niente Danielle o Sophie al diavolo loro due» si era girato verso di me e ora mi si avvicinava pericolosamente a poca distanze da me, mi allontanai un pò per avvicinarmi alla telecamera «Sophie se stai guardando sappi una cosa: Vaffanculo» urlai correndo verso Liam baciandolo come mai fatto prima.
La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri
Oscar Wilde