Nei giorni seguenti Madison cercò di allontanarsi il
più possibile dalle tre persone che aveva “conosciuto”,
ma non perché Katrine l’aveva minacciata per il semplice
motivo che non voleva dei perfetti sconosciuti ficcanasassero
nella sua vita:
aveva sofferto abbastanza non voleva riaprire le ferite ancora una volta.
Ma purtroppo quello non era il suo giorno fortunato:
appena raggiunse il suo armadietto una voce familiare la chiamò più volte,
ma Mad fece finta di ignorarla pensando che
poi se ne sarebbe andata e invece non fu così: “Ciao Mad! Come stai?
È da qualche giorno che non ti vedo. Sei stata male?
Hai avuto problemi con Katrine? un paio di giorni fa ti ho visto che
le stavi parlando ti ha fatto qualche cosa? Sai è il suo forte far soffr-“
“ Ali.. Ali... ALI PER L’AMOR DEL CIELO CALMATI! Si sto bene e
no non sono stata male ho parlato con
quella la e non mi ha detto niente stai calma. Ora scusa devo andare!”
“dove? È l’intervallo! Senti mi farebbe piacere conoscerti di più.
Che ne dici se dopo la scuola andiamo a fare un giro che io devo rifarmi
il guardaroba?!” Madison non ebbe il tempo di rispondere
che Katrine si parò davanti alle ragazze: “sai Alison non credo che
lei voglia venire, non è vero Mad? Non so se gradisce la tua compagnia
o se la gradirà mai”con suo stupore Ali la difese:“perché sei gelosa che
lei appena arrivata abbia trovato dei VERI amici e tu non li hai ancora?
O cara mia dovresti rinnovare il tuo repertorio sai non sei più tanto originale.
Vieni Mad dobbiamo andare in classe!”.
Mentre la bionda l’afferrava, la mora nella fretta lasciò il suo armadietto
aperto lasciando il tempo necessario a Katrine di curiosare tra
le cianfrusaglie e trovare un articolo che avrebbe tolto dai piedi Madison.
Katrine soddisfatta lo prese e lo infilò nella borsa facendo attenzione
che non ci fosse nessuno nei dintorni e si diresse nella sua aula con
un sorriso malefico stampato sulle labbra.
“E dai Mad ti prego è solo un’uscita di poche ore non sarò assillante.
k forse un pochino però dai voglio sapere di più su
di te e ti devo annoiare con le mie storie sdolcinate. Ti pregooooo non
dirmi di no se andrà male prometto che mollerò la presa!”
sul volto della mora comparve un sorriso timido non le era mai capitato
di incontrare una persona così insistente come Alison.
Di solito dopo aver inventato un paio di scuse la gente si allontanava e la
lasciava stare e a lei stava bene, con Ali era diverso,
LEI era diversa e questo spaventava Mad perché non aveva mai incontrato
una persona che volesse davvero conoscerla: “e va
bene ma se va male la setterai di starmi sul fiato sul collo?”“è un modo
carino per dirmi che sono invadente? Figo mi piace!
Perfetto allora andiamo dopo scuola possiamo andare con la tua auto?
La mia è dal meccanico" “certamente.
Esattamente dove è che andiamo?” Ali le sorrise: “al centro commerciale ovvio!
È un problema se vengono anche Drew,
Wes e Keaton?” “no ma aspetta un secondo Keaton? Chi è?”“o non vi siete
ancora conosciuti! È il fratello minore di Wesley.”
“A ok va bene! ci vediamo dopo allora ciao!” “Ciao Mad!”.
Quando la ragazza se ne andò Ali fu avvolta da delle braccia possenti.
Sorrise e si voltò a fissare Drew per poi posargli un leggero bacio sulle labbra
“buongiorno bellissima! Oggi hai da fare?”
“certo ma tu, Wes e Keaton verrete con me e Mad.  Andiamo a fare shopping!”
Drew alzò gli occhi al cielo e sbuffò continuando a sorridere:“se mi fai la faccia
da cucciolo allora non resisto.
Chiamo gli altri due e vi raggiungiamo li!”
“perfetto! Grazie! Ci vediamo dopo”. SALVE RAGAZZE, SCUSATE MA HO PROBLEMI CON INTERNET -.-....... SPERO CHE COME SEMPRE VI PIACCIA XD XD UN BACIONE SPENCE