Serie TV > Sherlock (BBC)
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Autore: Ceci Princessofbooks    12/11/2013    2 recensioni
Una serie di flashfic su Sherlock e John, nell'atmosfera di nebbia e legno bruciato dell'Autunno. Perché è quando il mondo trema di freddo e si spoglia, che il conforto di una stretta diventa prezioso come un respiro. Lievemente slash.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fog – del bisogno di un'illusione

 

Non osi neppure respirare, ma la domanda urla.

Arriverò in tempo la prossima volta?

Il vento di Novembre preme contro le finestre dell'ospedale, lana grigia impastata di foglie; sotto di voi, Londra rabbrividisce nella penombra di sussurri e tè caldo dell'alba. Sherlock è disteso nel letto, e il fatto che sia ancora addormentato e non abbia già iniziato a tormentare i medici per tornare al lavoro significa che questa volta la ferita è profonda, troppo profonda. Lo guardi, e ancora una volta ti stupisci di quanto pallidi e leggeri siano i piani del suo volto; di come un'anima che brucia di energia elettrica possa essere racchiusa in un involucro di garza e ossa d'uccello. Non vorresti, ma il ricordo morde prima che te ne renda conto. Il puzzo di benzina e carne marcia dello scantinato in cui hai fatto irruzione con Lestrade. Sherlock raggomitolato in un angolo, un fiore di rosso e nero dove il cappotto e il sangue si incontravano. La sua mano contratta, così bianca, così immobile.

Deglutisci, la nausea un nodo nel mezzo dello stomaco. Nausea per le oscurità che continui a scoprire in quegli stessi uomini che tenti di salvare. Nausea per tutto ciò che stavi per perdere.

Questa volta, sei riuscito a tenerlo con te: hai sentito ancora battergli il petto contro il tuo, hai domato gli squarci che gli ulceravano la pelle. Questa volta, sei riuscito a riportarlo indietro dal ciglio di quell'abisso a cui, per paura o per superbia, hai dichiarato guerra tanti anni fa. Ma la domanda è lì, e sfrega sui nervi.

Arriverò in tempo la prossima volta?

Sapevi che sarebbe stato difficile, fin da quando Sherlock è diventato tuo amico; non sapevi che sarebbe stato insopportabile quando fosse diventato qualcosa di più, anche se non sai ancora definirlo davvero. Sei stato un soldato: sai che una vita può strapparsi nella banalità di un silenzio, e che coloro che danzano sull'orlo del baratro possono sempre fare un passo falso.

Nessuno però pensa mai a quelli che li piangono su quell'orlo.

È in quel momento che Sherlock si muove: le palpebre sussultano, prende un respiro, e due occhi di neve sciolta ti inchiodano alla sedia.

-Deduco che siate arrivati in tempo.- la voce è debole, ma non trema neppure un istante.

Tu sollevi lo sguardo, ed è con un sollievo che sa di rabbia che gli afferri le dita, e le stringi. Per non lasciarle mai. -Questa volta.-

Lui arriccia le labbra, ma non ritrae la mano. Un lupo si addomestica poco alla volta. -Notazione inutile. Valutando il vostro grado di abilità e la mia accuratezza nell'elaborazione dei piani, è altamente probabile che arriverete sempre in tempo. -

Tu rimani fermo, la bocca una linea amara che avvelena il volto. Potresti dirgli che hai visto strategie deflagrare e bruciare chi le aveva elaborate; potresti dirgli che spesso non è l'abilità o la luce di una mente a salvarti, ma solo una maledetta fortuna. Potresti dirgli che hai visto troppi amici tornare imprigionati in corpi spezzati, perché ogni sua ferita non ti strappi un pezzo di cuore.

Potresti, ma non lo farai. Perché se hai imparato qualcosa, stringendo le dita dei tuoi pazienti mentre sprofondavano nel buio, è che tutti gli uomini, anche i più eccezionali, hanno bisogno di un'illusione dolce. Di una certezza fatta di niente e di luce, che rimanga salda nell'entropia del mondo.

Perciò sorridi, e ingoi la paura. -Certo. Arriveremo sempre in tempo.-

E se sei tu la certezza di questo grande uomo, va bene.

La tua è un bisturi, e la mano che ti stringe.

 

Scusatemi, ma mi piace troppo il Watson crocerossino...

   
 
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