3-1
Uscii, quindi, fuori dal Bar, con nuovi dubbi che
vagavano nella mia mente: Secondo quel vecchio, vedevo tutto precocemente,
poteva forse essere una coincidenza? Inoltre ero molto preoccupato per il terzo
potere, perchè tutti quelli che lo avevano visto non erano sopravvissuti così a
lungo da raccontarlo. Alcune cose, inoltre, non coincidevano con la sua
versione: se tutte le creature schiave di Baal che avevo affrontato, erano state
create dalla "Fiamma dei Dannati", perchè i tronchi viventi erano esplosi a
causa della luce della torcia, mentre gli zombie no? Forse la morte di Nicky era
stata in realtà una ben riuscita illusione? In verità ero io, che non dovevo
illudermi, sentivo benissimo dentro di me, che Nicky era morta
davvero.
Alla fine decisi di fermarmi più a lungo in quella
cittadina; anche se qualcosa era già successo, avevo una sensazione che mi
tratteneva in quel luogo, e che non voleva abbandonarmi.
La prima cosa da fare, era affittare una stanza per
riposarmi durante la notte, che era ormai arrivata. Appena avvistai un albergo
mi avviai, ma non mi aspettavo una simile svolta, anche se adesso so, che era
scritto nel destino.
<< Salve, vorrei una camera >> il portiere,
che precedentemente era concentrato su una partita di calcio in diretta, si girò
verso di me, e mi guardò esterefatto, poi mi disse: << E' pazzesco! ho
scomesso con un mio amico ed ho perso!! >>
<< Ma cosa....? >>
<< Sopra c'è un tizio che mi ha detto che saresti
arrivato a quest'ora dicendo "Salve, vorrei una camera", ti chiami Richard vero?
Beh....io ho scomesso con un mio amico se questo tizio avesse indovinato...
>>
Non potevo crederci, ebbi un mancamento e mi poggiai sul
bancone: << Ehi!? Tutto bene? >>
<< S...Sto bene....ha detto qualcos'altro questo
tipo? >>
<< Mi ha detto che ti avrebbe aspettato nella sua
stanza, la 306 al terzo piano....sicuro di stare bene?
>>
<< Certo....ha visto il suo viso per caso?
>>
<< A dire il vero....non l'ho visto molto bene,
perchè era perfettamente coperto da un impermeabile ed un cappello nero
>>
<< Grazie >>.
Dopo pochi gradini la gola mi si era completamente
seccata, chi poteva essere questo misterioso individuo? E che potevo fare
io?
La porta era aperta, ma quando la spalancai all'interno
vi era la totale oscurità, ma io entrai lo stesso. Sembrava di essere stati
inghiottiti da un enorme mostro fatto di buio. Quando tornai,
improvvisamente a vedere, ero stato
legato, ma non capivo come era potuto succedere, forse avevo perso i
sensi.
Davanti a me, era seduto lo strano tizio con
l'impermeabile e il capello nero, e mi fissava con due scintillanti occhi rossi:
<< Sei pronto a morire? >> la sua voce sembrava un rantolo
sussurato, però io la udivo benissimo: << Cosa? >>
<< Avrai bisogno di una lunga e accurata
spiegazione...ma prima voglio mostrarti una cosa... >> Mentre parlava, si
alzò in piedi e fece un qualcosa che, il solo pensarci, mi rivolta lo stomaco
tutt'ora.
Davanti ai miei occhi, si strappò letteralmente la
faccia! Subito sostituita da un'altra molto più decadente, di una sostanza
simile all'argilla, inoltre, gli cadevano brandelli di pelle dal viso facendo
intravedere in alcuni punti le ossa del cranio. Fu a quel punto che
successe...vomitai.
<< Beh...non è che mi aspettassi di più da
te...questo è più o meno l'effetto che faccio a tutti voi patetici umani
>> Mi disse, sorridendo beatamente.
Appena mi ripresi, cercai di dire qualcosa per non
fargli capire che ero spaventato a morte, per non farlo capire, forse, neanche a
me stesso: << Va bene "Horror" facciamola finita!
>>
<< E io sarei Baal? Ne sei certo? Perchè se così
fosse non saresti affatto un problema per noi >>
Ripensando bene a quello che stava dicendo, pensai che
non avesse tutti i torti. Infatti, prescelto o no, tutte le volte che Baal si
era manifestato io lo avevo avvertito in qualche modo, un'altra
coincidenza?
Provai, quindi, ad utilizzare questa dote, che sembrava
avessi, e non avvertii nulla.
Infondo avrei anche potuto dirgli il contrario e mi
sarei facilmente salvato, ma non volevo essere un vigliacco: << Chi sei?
>> gli chiesi:<< Se tu sei davvero chi dicono, non sei comunque un
problema per Baal, però dovresti conoscermi...io sono uno dei suoi generali. Un
tempo ero umano ma, invece di fare come voi sciocchi e combatterlo, ho deciso di
servirlo, in cambio del potere! Baal si serve di noi, come angeli della morte,
per distruggere chi lo infastidisce >>
Avevo ascoltato attentamente tutto quello che mi aveva
detto, perchè ero sicuro che sapesse qualcosa di importante, dentro di me
sentivo che era una cosa di importanza vitale.
<< E così ha mandato voi generali, i suoi
schiavetti...ma quanti siete in realtà? >>
<< Cos'è, il terzo grado? Cosa ti importa
degl'altri ormai? >>
<< Appunto...cosa ci rimetti a dirmelo?
>>
<
<< Prima hai detto che avrei dovuto conoscerti...e
adesso Baal non vuole più uccidermi? Perchè? >>
<< Davvero non lo sai? Allora sarà un piacere per
me darti questa bellissima notizia. Tutto iniziò precisamente un milione di anni
fa, Baal e Mephisto erano i padroni incontrastati della terra, ma un giorno per
noi maledetto, Baal conobbe una donna. Devi sapere che per divertirsi di più, i
due fratelli prendevano forma umana per mischiarsi a loro e perpetrare gli atti
più perversi che potessero concepire.
Baal si innamorò di questa donna, ma lei lo rifiutò, e
una rabbia brutale lo pervase, così decise di averla con la forza, quindi la
violentò, ma alla fine non riuscì ad ucciderla, nonostante Mephisto lo avesse
avvertito più volte di lasciar perdere, o almeno di eliminarla alla
fine.
Per essersi fatto influenzare da tutti questi sentimenti
umani, Baal venne punito. Successe qualcosa di impensabile: la donna rimase
incinta di un essere mezzo uomo e mezzo mostro.
Lei non abortì, e il figlio nacque in apparenza
normalissimo, quindi Baal lo accolse come un figlio tra loro, gli promise tutto,
e alla fine fu tradito proprio dalla prima persona alla quale avesse mai dato
fiducia.
Suo figlio sconfisse Mephisto e lo rinchiuse nella
prigione dove si trova tutt'ora, ma prima che riuscisse ad eliminarlo del tutto,
venne ucciso da Baal...il resto della storia la sai bene.
Il prescelto, quindi, non era altro che il figlio di
Baal, di conseguenza se adesso il prescelto sei tu, essendo un discendente del
primo, sei un parente di Baal.
In pratica, quando nasce un discendente che è meno
umano, c'è la possibilità che sia pericoloso per il nostro signore. Gli umani
hanno egoisticamente pensato di poter, attraverso la stupida scienza umana,
misurare il tempo che sarebbe dovuto trascorrere dall'avvento di costui, quei
calcoli hanno rivelato che il momento è, più o meno, adesso. Anche se io
continuo a non crederci, perchè se il figlio di Baal ha avuto una discendenza
doveva avere a sua volta un figlio sfuggito agl'occhi dei nostri padroni!
>>
Quello che aveva detto era così terribile, che
inizialmente non me ne resi neanche conto: << E allora perchè i guardiani
non mi hanno detto tutte queste cose? >>
<< Perchè non volevano turbarti nel momento della
verità...oppure perchè non volevano che...passassi dalla nostra parte! Pensaci,
gli esseri umani ti hanno sempre rifiutato e trattato male, perchè sei diverso,
se ti unirai a noi potrai vendicarti...cosa ne pensi? Soltanto Baal è in grado
di dire se sei veramente tu, il suo nuovo figlio >>
Possibile che fosse tutto vero? il motivo del mio
esilio, dei miei pensieri diversi, e di tutti i miei errori, era semplicemente
questa la risposta: ero diverso.
Non volevo crederci, volevo attaccarmi disperatamente a
quel poco di umanità, che con tanta rabbia avevo respinto. Tutto si stava
semplificando in una semplice ironia: finalmente ero quello che avevo sempre
voluto e creduto di essere, ma che avevo anche paura di essere...un
diverso.
Ma potevo veramente credergli, dopo tutto quello che
Baal mi aveva fatto e tutte le menzogne che avevo subito? Nel profondo, però,
sentivo che era la verità, che una parte di me lo aveva sempre saputo, era
questo che avevano cercato di nascodermi: se io ero il prescelto, non ero un
essere umano.