Gli aveva dato i suoi ricordi più importanti, i suoi pensieri più profondi, la sua mente.
Trasse un profondo respiro, chiuse gli occhi e allargò le narici come per catturare maggiormente il profumo di quel momento.
Il momento - l'ennesimo - della consapevolezza.
Ed era consapevolmente che si gettava nuovamente nell'oceano di quella parvenza di libertà - schiavitù mascherata, falsità di una bugia obbligata.
Aprì gli occhi, acconsentendo nuovamente alla Sua lettura.