“ Io ti aspetto fuori, non mi va di ascoltare quei bambocci “
“ Sei sempre la solita ! Non sai cosa ti perdi “
“ Sisi ciao ! “
Attaccai e accesi la radio in macchina per fare passare quelle due e lunghe noiose ore…
Dopo un pò di tempo dovevo andare al bagno  e cosi scesi dalla macchina per avviarmi, quando improvvisamente una porta si apri violentemente facendo cadere sbattendo la testa sul suolo.
X:  “ Oh cavolo questa non ci voleva ! “
Merda la testa ! Non riuscivo ad aprire gli occhio per il dolore.
Mi senti prendere in braccio da una persona, ma non sapendo chi fosse avevo un po’ di paura.
Riuscì ad aprire gli occhi ritrovandomi sola in una stanza piena di cartelloni, accessori e cose del genere e con una musica assordante.
Cercai di uscire ma senza risultato e così rimasi chiusa in quella stanza per circa mezz’ora.
Si aprì la porta lasciando passare prima un ammasso di ricci e infine il suo viso.
“Oh, si è svegliata! Come stai ? “
“ Ehm.. mi sento un po’ stonata. M-ma tu sei quello che fa parte di quel gruppo di bambocci ?! “
 
 
 
CONTINUA…