13/11/2013
0 recensioniCAPITOLO I
Tre anni prima...
Ero tutta eccitata per questo appuntamento. Non ero mai stata ad uno prima d'ora e sinceramente non sapevo come comportarmi.
Mi trovavo in camera mia con una serie di abiti da sera sul letto; ero molto indecisa, volevo essere perfetta, volevo che tutto fosse perfetto per rendere questo appuntamento, di conseguenza, indimenticabile.
Il mio cellulare vibrava insistentemente sul comodino di legno accanto al letto, gli diedi un'occhiata e il mio migliore amico, notai, mi stava chiamando.
-Lou dimmi tutto-
-Ciao anche a te amore mio!- Esclamò con un tono di voce ironico che mi fece ridacchiare.
-Scusami Louis, ma sono nervosa! Non so cosa indossare, come truccarmi, come comportarmi! Aiutami almeno tu. Quella stupida di Rachel è troppo impegnata col suo ragazzo per aiutare me!- Sbottai rossa in viso riferendomi alla mia migliore amica e al suo ragazzo Zayn.
-Calmati piccola, sto venendo.- Mi misi una mano tra i capelli e solo in quel momento mi accorsi che aveva chiuso la chiamata.
Ecco perchè mi ero affezionata a lui, ecco perché gli volevo bene e lo mettevo al primo posto prima di tutti! Mi capiva come nessuno, mi aiutava sempre e c'era in ogni occasione.
Guardai l'ora dal mio IPhone e decisi di farmi velocemente una doccia: conoscendo la lentezza di Louis nel vestirsi e prepararsi per bene sapevo di aver tempo anche per dormire!
Aprii la porta e un Louis Tomlinson, bello come il sole, mi rivolse uno dei suoi soliti sorrisi.
Lo tirai a me e lo strinsi con tutta la forza possibile.
-Piccola Charlotte, cosi mi soffochi!- ridemmo insieme.
-Non m'importa, ti voglio bene Boo.-
Mi strinse anche lui e rimanemmo cosi per un paio di minuti.
-Forza Char, andiamo in camera e facciamo brillare gli occhi al riccio stasera.-
Scossi la testa ridendo e correndo verso le scale.
-Mmh, no, no, no e ancora no! Non mi piacciono per niente questi vestiti! Troppo corti, troppo aderenti, troppo..troppo!-
Mi misi una mano in fronte e lo guardai.
-Non so che cosa fare Louis, davvero! Potrei provare uno di mamma, lo condividiamo sempre, è carino..-
Lasciai la mia camera e tornai poco dopo con un vestito nero senza spalline, corto fino al ginocchio e abbinato un cardigan bordeaux.
-Provalo dai! Sembra carino!-
Davanti a lui e senza vergogna mi cambiai indossando il vestito e il cardigan.
-Ti piace?- Non volevo una sua risposta negativa, ci sarei rimasta male e sarei andata nel panico, visto che questa era la mia ultima possibilità.
-Mmh...- Mi fissava con una mano sotto il mento penserioso.- Credo che farai innamorare qualcuno starera..-
Rise ed io scossi la testa arrossendo.
Lo lasciai li e andai verso la mia scarpiera per prendere un paio di tacchi in tinta col cardigan. Li indossai e tornai da Louis così.
-Bellissima sei!- pausa. -truccati e sei pronta!
Annuii e corsi, per modo di dire, verso il bagno truccandomi e profumandomi per la serata.
Erano le 8.30 quando mi finii di preparare.
Louis se n'era andata augurandomi buona fortuna e lasciandomi un bacio sulla fronte.
Ero seduta sul divano e guardavo la televisione con molta ansia addosso.
Mancava mezz'ora e lo avrei rivisto, avrei visto il ragazzo di cui, dal un bel pò, avevo una cotta.
Lasciai un messaggio a mia madre dicendole che sarei uscita e andai in bagno per un'ultima controllatina.
Ero...bella!
La mezz'ora passò molto velocemente. Presi la mia borsa nera e ci misi solo gli oggetti necessari: cellulare, soldi e documenti.
Non aspettai molto quando sentii il campanello suonare, senza aspettare ancora, camminai verso la porta e l'aprii guardando il ragazzo davanti ai miei occhi: era perfetto!
Come un vero gentiluomo mi aprì la portiera per farmi entrare nella sua macchina e me la chiuse.
Per tutta la serata non fece che rimpirmi di complimenti ed io, non facevo altro che arrossire tutto il tempo!
-Dove andiamo?- Chiesi guardandolo per la prima negli occhi.
-In un ristorantino vicino Holmes Chapel. E' carino e abbastanza romantico per questa serata.-
Annuii e accesi la radio alzano il volume, sentendo la mia canzone preferita: Diamons di Rihanna.
Iniziai a canticchiarla tra me e me quando mi accorsi che ogni tanto, mentre guidava, mi guardava sorridendo.
-E questa bella voce da quando ce l'hai?-
-Emh, da...sempre?- Ero bollente in viso, com'era possibile che non riuescivo a parlare con lui senza arrossire?
Rise... la sua risata, una cosa unica, proprio come lui...
-Beh, era una domanda ironica la mia piccola..-
Arrossii ancora di più borbottando un -L'avevo capito eh!-
Mi sorrise solamente e io, tornando al mio colore di viso naturale, continuai a canticchiare.
Arrivammo dopo poco al 'The Yellow Broom Restaurant'. Un ristorante carino e accogliente, proprio adatto a quella situazione.
Uscimmo dalla macchina e ci avviammo all'entrata insieme, mentre lui mi cingeva un fianco.
Io ed Harry ci conoscevamo da un anno e mezzo. Louis me lo fece conoscere quando andai a assistere ad una sua partita di calcio. Pensavo di essere la sola quel giorno a vederlo giocare, ma mi rimangiai tutto quando vidi altri quattro ragazzi che tifavano e urlavano come matti.
Zayn Malik, Liam Payne, Niall Horan ed infine Harry Styles. Questi erano i loro nomi e ammetto che volevo tutti loro molto bene, anche se solo con Harry ho da subito avuto un buon rapporto. Vi starete chiedendo "Ma se già vi conoscete perché sei cosi agitata?" Semplice, siamo sempre usciti in gruppo e l'idea di stare sola con lui mi mandava in tilt.
Eravamo seduti al tavolo 64 del ristorante e avevamo già preso le oridnazioni.
Parlavamo del più e del meno e ridevamo come i matti.
Mi stringeva la mano in un modo molto dolce e mi sorrideva sempre, dicendomi sempre -Sei bellissima stasera!-
Il filetto di carne con contorno ci arrivò dopo venti minuti e dire che lo gradimmo molto era dire il minimo. Era delzioso, tutto!
Dopo aver pagato (Harry ha pagato per tutti e due) raggiungemmo la macchina e ci baciammo: un bacio dolce ma passionale.
Era quello che tutti e due volevamo da tempo ormai.
Ero appoggiata allo sportello della macchina con Harry davanti a me. Mi trovavo in paradiso in quel preciso istante, e quando mi trovai in macchina nuda con Harry sopra che mi riempiva di cose dolci non pensai, lo lasciai fare, perché si sa che a 17 anni non si pensa, si agisce e basta, senza pensare alle conseguenze...