Ciao tutti!!! Questa è la mia prima one-shot incentrata su una coppia che adoro in assoluto…ovvero ShikaIno!!! Mi è venuta l’ispirazione improvvisa e ho iniziato a scrivere…e spero tanto che vi piaccia! Dedicata a tutte le mosche bianche *O*… viva noi e viva,ovviamente,le ShikaIno(di cui sono in astinenza in questo periodo!). Naturalmente spero in qualche commento,anche perché se fa pena la cancello…. Bacioni Ely 91

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Il futuro sposo!

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La luna illuminava lievemente il cielo stellato di quella sera primaverile di Konoha.

Nonostante l’ora molti ninja erano ancora riuniti nella locanda a bere,tra racconti di missioni pericolose e scene quotidiane particolarmente divertenti. Un po’ in disparte e leggermente brilli si trovavano i due amici di vecchia data,Inoishi Yamanaka e Shikaku Nara,seduti l’uno accanto all’altro.

“Mia moglie non fa altro che lamentarsi di Shikamaru! Dice che è uno svogliato ed è molto adirata per questo suo comportamento. E con chi se la prende?? Con me!” un altro sorso di sakè.

Inoishi ridacchiò.

“A me Ino non da tutti questi problemi per fortuna!”

“A me che Shikamaru è pigro non da fastidio… però…”

“Però?”

Shikaku abbassò leggermente la voce, imbarazzato.

“Però…insomma… ha sedici anni… e non ha interessi per le donne… “

“Hai paura che sposi una nuvola??”

“Idiota… ho paura che sia…ehm… non interessato al sesso opposto al suo”

Passarono alcuni secondi di silenzio,mentre arrivava fastidioso alle loro orecchie il coro di alcuni ninja ubriachi.

“Ma dai! Sono sicuro che ti sbagli!”

“Uhm…magari… sai una volta credevo fosse interessato alla tua Ino”

“Alla mia principessa??” gli occhi di Inoishi divennero fiammeggianti. “Nessuno deve essere interessato a lei almeno fino al suo trentesimo compleanno!”

“Uh? Povero vecchio! Tua figlia è molto bella…!”

“Già! Sigh!”

“Ma ti prego Inoishi… che cosa posso fare con quel negligente?”

“Allora… anche se la cosa è per me molto sofferente… proveremo a vedere se Shikamaru è interessato alle ragazze… “

“Perché per te è sofferente?? Ti costa così tanto aiutarmi?” domandò risentito il Nara.

“Ma non è per questo! Perché userò Ino… sigh… la mia bambina”

***

Il tramonto illuminò per l’ultima volta il Villaggio della Foglia per quella giornata,dopo di che le tenebre sarebbero scese.

Per le via principale camminavano,l’uno affianco all’altro,tre ragazzi.

“Mmm… ragazzi ho una fame!”

Choji si massaggiò lo stomaco brontolante. Dopo un pomeriggio di allenamenti,della buona carne alla griglia era quello che ci voleva. Senza dubbio.

Ino Yamanaka schioccò la lingua in segno di dissenso. Quel ragazzo non sarebbe cambiato mai.

Shikamaru Nara,invece,si limitò ad alzare gli occhi al cielo bluastro.

“Vi prego ragazzi fermiamoci a mangiare da qualche parte!” li supplicò il grassottello.

“Cosa?? Ma se stiamo tornando a casa! Cenerai lì!” esclamò la biondina irritata.

“Ma io svengo se non mangio ORA!”

“Va bene Choji… se è così urgente” intervenne il ragazzo con il codino.

“Bè…andate voi ragazzi…”

“Dai Ino! Vieni anche tu!”

“Non posso proprio… abbiamo degli ospiti a casa e io devo esserci. Mio padre ha insistito tanto”

Passò qualche secondo di silenzio,dopo di che la sedicenne si decise a salutare i suoi due amici,che la guardarono svoltare l’angolo correndo.

Chissà che ospiti la attendevano a casa…

***

La tavola era bandita con molte prelibatezze preparate dalla madre. Ino parve solo in quel momento di capire l’esigenza del compagno di squadra di mangiare. Anche lei era affamata,ma non avrebbe potuto toccare cibo almeno fin quando suo padre non si sarebbe deciso a presentarle quei due signori e loro figlio,che doveva avere al’incirca la sua età ed era anche abbastanza carino.

“Ino… questo è il signor Ebizo Osaki e la signora Misato Osaki,con loro figlio Hoshi Osaki. Sono degli amici di vecchia data e questa sera sono qui per una ragione particolare”

Ino sorrise cordialmente verso i tre,poi guardò interrogativa il padre. La cosa cominciava a preoccuparla.

“Ecco cara… ormai hai sedici anni.. e io e tua madre riteniamo sia giunto il momento che tu scelga un futuro sposo… e chi,se non un bel ragazzo come Hoshi?”

Un secondo di silenzio

Due secondi di silenzio.

Tre…

Quattro…

“PAPA’!!!!!!!!!!!!!!!! Ma che dici?? Stai bene???” Non puoi decidere per me!!!!”

Ino era a dir poco sconvolta.

Se quello era un incubo voleva essere assolutamente svegliata.

Non che Hoshi non fosse particolarmente carino,ma l’amore non era una cosa che si decideva a cena!

Però…

Forse non era così sbagliato il tutto.

D’altronde seguendo il suo cuore le era sempre andata male.

Era andata male con Sasuke.

E credevo di impazzire per il dolore.

Con Sai.

La sua insensibilità è stata fonte della mia sofferenza.

E con…

Lui ama un’altra. E io non posso che limitarmi a soffocare i gridi silenziosi del mio cuore e a piangere ogni notte nel buio della mia stanza.

Guardò il padre.

“Va bene” si limitò a dire,come sconfitta dopo una lunga battaglia.

***

“Finalmente Shikamaru!!! Si può sapere perché sei tornato così tardi?? La cena è in tavola da un pezzo!”

La signora Yoshino guardò furiosa il figlio varcare la soglia di casa con quella solita espressione annoiata e con le mani in tasca come sempre.

“Scusa mamma… Choji aveva fame e ci siamo fermati ad una locanda” si limitò a spiegare il Nara prendendo parte alla cena.

Come al solito sua madre si stava dimostrando seccante più che mai.

“Come sono andati gli allenamenti oggi?” gli domandò il padre,guardandolo di sottecchi.

Shikamaru sobbalzò.

Ecco,adesso gli toccava anche dialogare.

Che fatica.

“Bene… io,Choji ed Ino stiamo facendo progressi con la nostra formazione in battaglia”

“Mi fa piacere… a proposito di Ino… stasera aveva una cena importante”

“Me lo ha accennato… ma non sapeva di cosa si trattasse”

“Suo padre voleva presentarle il suo fidanzato e futuro marito. E’ figlio di amici di famiglia e…”

“COSA??” Shikamaru saltò in piedi.

“Allora ogni tanto ha qualche reazione energica…” osservò Yoshino compiaciuta.

“Cosa c’è figliolo? Non sei contento per lei??”

No che non lo sono.

Maledizione.

“Non è giusto che sposi uno che non ama,che non ha scelto lei.” Spiegò cercando di controllare con freddezza ogni sua parola. Inutile. Il suo tono di voce era leggermente inclinato. Rabbia e frustrazione si stavano impossessando del suo cuore.

Non è giusto che sposi un altro.

***

TUMP

Un rumore secco.

TUMP

Di nuovo.

Ino aprì gli occhi svogliatamente. Guardando il display della sveglia sul comodino notò che erano le due di notte.

TUMP

“Qualcuno sta tirando sassi alla finestra”

Si alzò irritata e con poca moderazione spalancò la finestra,volgendo il suo sguardo verso il basso.

Strizzò più volte gli occhi sorpresa.

Davvero quel ragazzo che la fissava in attesa di una sua parola era Shikamaru??

“Ma che ci fai qui??” domandò stupefatta.

“Voglio parlarti” le rispose lui,senza aggiungere altro.

Lei gli fece cenno di salire.

Una volta dentro,i due ragazzi presero posto sul letto.

“Allora razza di baka! Come ti è saltato in mente di presentarti qui a quest’ora della notte?? Sai che mi hai svegliata??”

Ino parve riacquistare un po’ della sua grinta. Nonostante il sonno. Nonostante il suo cuore in frantumi.

“Non riuscivo a dormire. Ma… è…è vero.. che…”

“Che?”

“Che ti sei fidanzata ufficialmente?”

La bionda si morse il labbro velocemente,sfuggendo allo sguardo indagatore del compagno di squadra.

“Come fai…”

“Me lo ha detto mio padre”

“Bè…si…è vero”

“Ma…ma perché??” Shikamaru alzò leggermente la voce.

“Perché è giusto così”

“Non che non è giusto! Non ci si fidanza così!!”

“E’ stata una mia scelta…”

“Ma Ino… si può sapere che ti succede?? Un tempo ti saresti opposta a una cosa del genere?”

“Già…hai detto bene…un tempo”

“Ino! Smettila!”

Shikamaru le afferrò il mento,costringendo l’azzurro dei suoi occhi ad incontrare il nero dei suoi.

“Smetterla??”

“Cosa c’è che non va??”

Ino gli scansò la mano con rabbia.

“Vuoi proprio saperlo?? Tutto non va!!! Ogni volta che faccio scegliere il mio cuore non va! E non sto parlando delle mie cotte per Sasuke e Sai ma per l’amore,quello vero,quello che provo per una persona che ama una ragazza di Suna.. e se proprio vuoi saperlo questa persona sei tu! Io ti amo Shikamaru Nara,per quanto la cosa posso risultare incredibile,io ti amo!!!”

Shikamaru spalancò la bocca,colpito da tali parole. Mai avrebbe immaginato che la persona che Ino amava era proprio lui.

E ora lei stava piangendo.

“Per favore vattene. Mi sono umiliata già abbastanza per oggi” la sentì dire tra i singhiozzi che proprio non riusciva a fermare.

“E come potrei andarmene?? Io sono venuto qui con l’intenzione di fare qualsiasi cosa,anche di rapirti,per evitare che stessi con quel tizio”

La bionda smise di piangere,guardandolo meravigliata. Dove voleva arrivare?

“E non so come hai pensato che mi piacesse quella tipa fastidiosa come una spina nel fianco di Suna…”

“Come??”

“Maledizione Ino…l’unica ragazza che mi piace sei tu!”

La giovane sorrise,stupefatta. Forse il suo incubo si stava trasformando in un bel sogno con tanto di principe azzurro. E il suo principe azzurro era il suo fastidioso,pigro e insopportabile compagno di squadra,che lei però amava più di se stessa.

Senza nemmeno accorgersene,Shikamaru le si era avvicinato e con estrema dolcezza le aveva sfiorato le labbra.

Era delicatezza..o pigrizia anche nel baciare?

Qualunque fosse la risposta,lei cercò nuovamente il contatto con le sue labbra che questa volta venne approfondito trasformandosi in un bacio passionale.

***

“Ho due notizie da darti Shikaku!”

Quella mattina i due amici si trovavano già nella locanda.

“Dai,parla!”

“A parte che mi è costato una montagna di soldi pagare quei due e loro figlio per tutta questa messa in scena… Comunque la prima è che tuo figlio non è sicuramente dell’altra sponda…”

“EVVIVA!!!!”

“La seconda è che mia figlia stamattina mi ha detto chiaramente che non vuole più rivedere quel tizio perché l’unico uomo della sua vita è tuo figlio”

“Cosa?”

“Che disgrazia… sigh”