Libri > Harry Potter
Segui la storia  |      
Autore: Vals0914    15/11/2013    0 recensioni
Buona sera a tutti, è la prima volta che scrivo una storia quindi non ho idea di come mi sia venuta alla fine.. è divisa in vari capitoli, non moltissimi, spero che con il passare del tempo riesca a migliorare. La storia è basata su Harry Potter ovviamente. buona lettura a tutti. scusate ancora se non sarà il massimo.. :D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era l’ultima notte di agosto e di conseguenza l’ultima notte che rimanevo a casa.. l’ultimo anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts mi aspetta. Sono felice di tornare in quella scuola, di ritrovare Harry con Ginny ormai sono 2 anni che stanno insieme, Ron che sta con Padma Patil anche li più o meno da 1 anno.. insomma, sono felice di ritrovare tutti e di provare per l’ultima volta il piacere di tornare nel mondo in cui sono destinata a vivere per l’eternità. Beh si ho proprio detto “eternità” dopo essere riusciti a sconfiggere Lord Voldemort i capi più alti della magia ci hanno regalato l’immortalità. Non penso che sia una cosa bellissima ma per ora me ne giovo.
Quella notte fu molto strana: guardavo le mie divise attaccate all’armadio, la mia valigia con lo stemma della scuola più rinomata del mondo magico e infine la scatola della mia bacchetta nuova, regalatami da Harry non appena ci fu un minimo di pace. Riuscì dopo un paio di ore ad addormentarmi rimanendo ferma nei pensieri.. La mattina dopo l’urlo di mia madre mi costrinse a scendere dal letto e correre a far colazione. La mia immensa vestaglia mi teneva caldo, sembrava di congelare fuori dal lettone caldo. La mia colazione era molto semplice: pane e nutella e una tazza immensa di thè. Corsi a prepararmi, appena pronta salutai mamma e papà e poi con un tocco di magia mi trasfigurai direttamente a casa di Ron. Bussai dolcemente alla porta e Molly mi aprì, mi strinse forte a se, era ,più o meno, da 2 mesi che non mi vedeva.. a me mancava moltissimo. Corsi velocemente in camera di Ron e spuntarono fuori anche Harry e Ginny, finalmente ero con le persone a cui tengo tantissimo, pronti per affrontare il nuovo e ultimo anno ad Hogwarts. Partimmo dopo un’ora, credo, dal mio arrivo, la stazione era affollatissima ogni minima persona che camminasse in quel luogo era di corsa, non si fermava neanche per raccattare delle carte che aveva gettato in tutta quella furia; ma.. noi eravamo diversi, noi camminavamo tranquillamente, ridevamo e scherzavamo come sempre.. come se, niente, fosse successo, nei terribili anni prima. Basta, nessuno di noi avrebbe più pensato a quegli anni. Salimmo nel famoso –espresso per Hogwarts-  e partimmo verso il nostro intero anno di studi.
Arrivati a scuola, un applauso partì dalle scalinate in alto, alzai la testa e tutti gli studenti più piccoli ci applaudirono, mi scese una lacrima, avevo lottato perché ogni Mago e Strega andassero rispettati e così fu.
“grazie! Siete voi ad aver  reso possibile questo” gridò Harry prendendo per mano insieme a Ron, alzammo le mani e di colpo tutte le bandiere diventarono color rosso e oro con lo stemma di Grifondoro, quando ci accorgemmo di cosa era capitato capii subito chi aveva provveduto a fare ciò, guarda caso è sempre quella meravigliosa donna con le mani posate una sull’altra, con la schiena dritta e lo chignon in testa che guarda i suoi studenti dall’alto: Minerva McGranitt, la nuova, meravigliosa preside di Hogwarts.
“ ehi Harry sono Mattew, ti ricordi di me? Sono il figlio di Bill e Fleur!” gridò un ragazzo abbastanza basso, rosso di capelli e con una bellezza meravigliosa, era impossibile non riconoscerlo
“zitto Matt! Fai mettere più ansia tu alla gente di quanto non ne mettano già Harry, Ron ed Hermione! Ciao ragazzi, scusate..” era impossibile non riconoscere anche lei, Leonor, una ragazza bionda, alta e ovviamente meravigliosa anche lei, sorella di Matt
“oh mio Dio Matt sei così grande ormai.. sono tuo zio come faccio a scordarmi di te!” e Harry sollevò Matt da terra suscitando parlottolii da tutti i ragazzi del secondo anno, lo posò a terra e baciò sulle guance Leonor che ormai era una donna, frequentava il 5° anno ed era una tra le più brave della scuola.
“ciao belli, allora?! Che narrate alla vostra zietta acquisita?” dissi sorridendo a Matt e Leonor
“che ci sei mancata, domani abbiamo la prima giornata di pausa, prima del vero inizio delle lezioni, vieni con me a Hogsmeade? Devo comprare il regalo a Tom” mi chiese ansiosa Leonor
“sisi, tanto per quanto ho da fare, praticamente nulla!” la presi sotto braccio e presi per mano Matt e insieme c’incamminammo verso la Sala Grande. All’entrata il professor Lumacorno che ci sorrise, poi Hagrid ed infine la squadra di Quiddich capitanata da Harry, dove ne facevano parte sia Ron, che Ginny che Padma, che gli salutò alzandosi in piedi.. un’emozione più grande quella penso di averla provata una volta sola. Tante cose erano cambiate, a partire dalla disposizione dei tavoli, del rialzo dove sedevano i professori.. era la vera Hogwarts, quella che mi è sempre piaciuta. Mi sedetti e subito cominciò il banchetto. In quel momento, mi venne in mente una persona, che non appena alzai lo sguardo lo trovai seduto nella tavola dei Serpeverde, alzai la mano, in segno di saluto, e lui rispose, con un sorriso.. è Draco Malfoy.. –spero che sia cambiato anche lui, come siamo cambiati tutti noi- pensai..
“ehi Herm, mi passeresti le frittelle?” chiese Harry, non gli prestai attenzione
“Hermione Jean Granger, caposcuola, strega di 1° livello, nonché mia migliore amica, potresti considerarmi?” disse Harry, mi baciò sulla guancia e io gli sorrisi dolcemente, Harry era l’unica persona a cui avrei dato la vita, sarebbe venuto come primo davanti a tutti.. come per Ron e Ginny ma.. Harry, lui è sempre stato il mio unico, stupendo e inimitabile, migliore amico. La mia vita va avanti in funzione di Harry, di Ginny, di Ron e della famiglia meravigliosa che ho costruito in questi anni e questo non mi rende altro che felice. Finì il banchetto e la maggior parte degli studenti se ne tornarono nei loro dormitori, tranne 3 persone: io, che non avevo nessuna voglia di tornare nei dormitori dopo le cose a cui avevo appena pensato per tutta la sera, Harry, che evidentemente aveva afferrato tutto e che era rimasto li nel caso dovessi esplodere ed il 3° era colui che ha occupato tutta la sera la mia testa, sempre lui, Draco Malfoy.
“Herm, cos’hai?” Harry si avvicinò con delicatezza, mi mise la mano nei capelli e cominciò ad accarezzarli, come era solito fare
“non lo so Harry, è strano.. ho pensato a Malfoy tutta la sera.. continuamente..” gli dissi appoggiandomi sulla sua spalla
“l’avevo notato, beh tesoro, c’è solo una risposta..” disse
“si.. forse è proprio quella.. bello! Innamorata di un Serpeverde, mi riempe di gioia..” dissi io chiudendo gli occhi.

 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Vals0914