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Autore: Shine_    15/11/2013    11 recensioni
Liam James Payne era sempre stato un ragazzino timido ed insicuro, l’unico momento in cui riusciva a mostrarsi per quello che era e non chiudersi a riccio era quando cantava.
[Ziam, perché non so scrivere altro; con singer!Liam, punk!Zayn e la partecipazione straordinaria di punk!Louis]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Di canzoni e tatuaggi.

 

 

 

 

Sesto capitolo:

 

 

 

 

 

Zayn stava ancora pensando a tutto il discorso quando sentì le labbra di Liam sulle proprie e quella frase sussurrata con innocenza; un’innocenza che sembrò avere tutt’altro effetto in lui perché strinse le dita tra i capelli marroni del suo cantante preferito e gli morse il labbro iniziando a baciarlo con più passione.

In poco tempo si trovarono sdraiati sul divanetto, le mani che non riuscivano ad essere soddisfatte completamente e che avevano bisogno sempre di nuova pelle da accarezzare, toccare e sentire sotto i polpastrelli.

- Dimmi che..- mugugnò Liam cercando di spingersi contro il ragazzo sopra di lui. -..che hai tutto.-

Il moro annuì e appoggiò i palmi accanto al viso dell’altro mordendogli il collo e succhiando lentamente per lasciargli un segno ben visibile.

- Zayn.- ringhiò tra i denti stringendogli i fianchi e muovendosi contro la sua gamba per dar sollievo all’erezione quasi formata. - Ti prego, muoviti.-

- Un po’ disperato il nostro cantante preferito, eh?- lo prese in giro seguendo il contorno delle sue labbra con la lingua mentre lo sentiva sbuffare e cercare di trovare la giusta frizione.

Liam grugnì e strinse le dita sulla maglia del moro, cercando di sollevarla, ma si bloccò con la stoffa attorno ai gomiti di quello che scoppiò a ridere spingendo un dito contro il suo naso.

- Fammi godere un po’ del tuo corpo.- sussurrò Zayn infilando le mani sotto la sua maglietta a maniche corte gemendo soddisfatto a sentire la sua pelle calda.

- Prendi il lubrificante, va bene? E poi potrai farmi quello che vorrai. Ti prego, non ce la faccio più.- si lamentò il castano che si concentrò sul bottone dei suoi jeans; si lasciò coinvolgere da un altro bacio e chiuse gli occhi sentendo la mano del moro sostituirsi alla sua.

- Liam..- sussurrò quest’ultimo con un ghigno infilando la mano nei suoi boxer per stringerla attorno all’erezione di quello che sentì il fiato mozzarsi in gola. -.. mi stai offrendo il tuo corpo e stai dicendo che posso farne tutto quel che voglio?-

Il castano annuì velocemente e mugugnò: - Tutto quello che vuoi ma prendi il lubrificante..e dei preservativi perché..-

Zayn riprese a baciarlo, stringendo le dita sulle ciocche dei suoi capelli, e spostò le labbra sulla mandibola definita mordicchiandogli la pelle ricoperta da un filo di barba.

- Aspettami qui.- sussurrò alzandosi dal divano e raggiungendo la scrivania piena di abbozzi di nuovi tatuaggi, iniziò a rovistare tra i cassetti e mostrò al ragazzo ancora sdraiato la bottiglietta di lubrificante e la confezione di preservativi.

Li appoggiò sul tavolo di fronte al divano e si sfilò la maglia lasciandola cadere a terra, sentì lo sguardo del castano fisso su di lui e spiegò tranquillamente: - Louis dice sempre che bisogna essere pronti per qualsiasi evenienza.-

Liam aggrottò le sopracciglia confuso e arrossì quando Zayn prese posto a cavalcioni su di lui aiutandolo a liberarsi della maglia.

- Cosa c’è tra te e Louis?- chiese curioso, reggendo il busto con i gomiti puntati sul divano.

Il moro scoppiò a ridere di gusto - appoggiando i palmi sui suoi pettorali per poi scendere lentamente lungo il suo petto- , scosse la testa e sussurrò, guardando il ragazzo che continuava a fissarlo: - Vuoi parlare di Louis mentre ti scopo?-

- E-Ecco.. i-io.. v-volevo solo.. solo s-sapere se.. se..- tentò di spiegarsi, con scarsi risultati, mentre si mordeva di tanto in tanto il labbro per trattenere i gemiti provocati dalle dita del moro che stavano percorrendo tutti i suoi muscoli.

Zayn sorrise soddisfatto e lo spinse, con le mani sulle spalle, a sdraiarsi nuovamente e si sporse per leccargli lentamente il collo.

- Se?- insistette con un tono di voce chiaramente divertito stringendo due dita sul capezzolo di quello che spinse il viso contro il bracciolo mugugnando: - Se.. se tu.. e.. tu e lui.. se voi due..-

- Cosa vuoi sapere di me e Louis?- chiese, trattenendo una risata, mentre spostava la mano sul bassoventre del castano, la infilò nei suoi pantaloni slacciati e gli massaggiò l’erezione coperta solo dai boxer.

- Z-Zayn.- si lamentò a denti stretti sollevando il bacino per spingersi contro la sua mano; arrossì completamente quando sentì il suo fiato caldo sulle labbra e il sussurro: - Sei già così duro per me?-

- Qualcuno ti ha mai detto che.. che tu.. tu sei un grandissimo figlio di puttana?- cercò di restare freddo e serio fallendo nel momento in cui sentì le dita sottili stringersi con fermezza attorno al suo membro.

- Giusto due o tre persone.- ridacchiò Zayn masturbandolo lentamente senza distogliere l’attenzione dai suoi occhi marroni e liquidi. - E sai che non ti ho mai visto arrossire così? O almeno non da quando Claire, quell’attrice stupida e viziata francese, ti ha sputtanato dicendo al mondo intero che non eri del tutto etero.-

- Come fai a..- tentò di parlare Liam zittendosi quando il moro continuò: - Oppure quando hai fatto outing in quell’intervista. Eri così tenero con le guance tutte rosse.. ora invece sei molto sexy, davvero tanto.-

- Non dirmi che sei un..- sussurrò bloccando il resto della frase contro le labbra di Zayn che continuò per lui: - .. sono un pazzo maniaco che si masturba guardando tutte le tue interviste.-

- Smettila.- mugugnò il castano riprendendo a spingersi contro la mano dell’altro che ridacchiò dandogli un veloce bacio sulle labbra.

- Vuoi che la smetta di fare questo?- lo interrogò stringendo la presa sul suo membro per masturbarlo con più decisione. - Cosa vuoi da me, Liam?-

Restò per un momento in silenzio e poi sussurrò con un filo di voce: - Scopami.-; arrossì e spinse la guancia contro il bracciolo per non guardarlo negli occhi e ripeté: - Voglio che mi scopi.-

Zayn sorrise annuendo, mormorò qualcosa tra sé e sé e poi spostò entrambe le mani sull’elastico dei boxer, abbassandoglieli insieme ai jeans.

- Così duro per me.- mugugnò avvolgendo le braccia attorno alle sue gambe per poi prendere posto tra esse. - E arrossisci anche su tutto il petto.- ridacchiò come un bambino sporgendosi per baciargli la pelle dell’addome.

Strofinò il naso contro il suo fianco e lo morse subito dopo lasciandogli un marchio, spostò una mano su un segno biancastro e lo accarezzò con l’indice sussurrando: - Questa è la famosa cicatrice che ti sei fatto con Harry? Quando hai rischiato di finire in ospedale?-

Liam annuì solamente e puntò un piede sul divano spingendo il ginocchio contro l’addome tatuato del moro per fargli capire di muoversi. Venne ignorato completamente da quello che continuava a muovere il palmo su tutto il suo petto baciandogli ripetutamente la cicatrice.

- Dovresti tatuarti il nome di Harry.- sussurrò dopo qualche minuto sollevando lo sguardo sul castano che sbuffò e sbottò: - Perché non tatuarmi il tuo nome sul sedere, allora?-

Zayn arrossì e distolse lo sguardo, sorridendo come un idiota, per poi riprendersi e stringere entrambe le mani sulle natiche dell’altro mordendogli la pelle tesa del bassoventre.

Liam sussultò, preso alla sprovvista, e si lasciò sfuggire un gemito spingendo il capo contro il bracciolo del divano sentendo il moro aggiungere, con un tono di voce malizioso: - Mi divertirò ad incidere il mio nome sulla tua pelle.-

- Prima però..- mormorò Zayn continuando a massaggiargli le natiche. -..vorrei davvero prenderti in bocca.-

Osservò attentamente il ragazzo, che annuiva solamente con gli occhi chiusi e il respiro affrettato, e si sporse verso il suo membro eretto iniziando a leccarlo lentamente in prossimità della vena che continuava a pulsare.

Si spostò per baciargli ripetutamente la punta, già bagnata dal liquido preseminale; i versi che continuavano a lasciare quelle labbra invitanti furono tutto quello che gli servì per abbassare il viso e accoglierlo nella sua bocca iniziando a muovere il capo su e giù fermandosi di tanto in tanto per deglutire.

Zayn non si era mai eccitato così tanto per un semplice pompino, forse per il fatto che Liam continuava a gemere il suo nome senza più nessun freno, tirandogli ripetutamente i capelli per avere un qualche controllo sul ritmo da seguire. Allungò un braccio sul tavolo, cercando a tentoni quel che gli serviva, e si staccò dal membro lucido e rosso del castano aprendo la confezione di preservativi con gesti decisi e quasi rabbiosi.

- Z-Zayn.- mugugnò Liam con gli occhi chiusi e una mano stretta attorno alla sua erezione, che pompava lentamente sentendosi sempre più vicino all’orgasmo.

L’altro annuì semplicemente e sussurrò: - Ci sono quasi.- per poi guardarlo e piegare le labbra in un sorriso allo stesso tempo dolce e malizioso aggiungendo: - Perché non ti prepari un po’ tu?-

Aprì la bottiglietta di lubrificante e prese la mano del castano versandovi sopra del liquido, continuò a fissarlo mentre quello muoveva le dita per scaldarlo e le spostava sulla sua apertura mordendosi il labbro.

- Fammi vedere quanto mi vuoi.- sussurrò Zayn stringendo le dita attorno al suo polso per aiutarlo nella preparazione; arrossì vedendolo annuire e sussurrare, con la voce spezzata dai gemiti: - Ti voglio..tanto.-

- Non vogliamo che tu ti faccia del male, vero cucciolo?- domandò muovendo le dita sul braccio del castano, che scosse la testa con gli occhi lucidi per il piacere.

Grugnì esasperato sentendo il suo membro pulsare in risposta ai gemiti di Liam e aprì un preservativo infilandolo il più velocemente possibile per poi ricoprirlo con altro lubrificante. Appoggiò le mani sulle cosce del ragazzo e si eccitò ancora di più quando incrociò i suoi occhi marroni accesi di una strana luce d’insicurezza.

- Se dovessi cambiare idea..- non completò la frase perché il castano annuì solamente, quell’espressione indifesa sul viso che gli faceva solamente venir voglia di stringersi a lui e non lasciarlo andare via.

Lo penetrò in una sola mossa decisa stringendo le dita sulle cosce del ragazzo che gemette stringendosi attorno a lui; continuò a muoversi velocemente lasciandosi guidare dal respiro affannato di Liam e dai suoi gemiti.

Quando il castano iniziò a gridare il suo nome, masturbandosi velocemente, capì di aver trovato il fascio di nervi contro cui iniziò a spingersi sempre più profondamente; raggiunse l’orgasmo nascondendo il viso contro il collo del ragazzo, che morse non appena lo sentì stringersi ancora di più attorno a lui annaspando alla ricerca di ossigeno.

Continuò a muoversi dentro di lui mentre lo aiutava con una mano sulla sua, iniziò a sussurrare una serie di incoraggiamenti seguiti da morsi e baci, che stavano rendendo il collo di Liam un campo di battaglia, e lo osservò attentamente per cogliere ogni sua più piccola sfumatura.

Se prima pensava che quel ragazzo fosse la perfezione doveva rivedere tutto, perché non c'era niente di più perfetto ora nei suoi occhi marroni socchiusi, nelle loro mani strette insieme attorno al suo membro, nei suoi gemiti rauchi e nel continuo tremare del suo corpo quando venne attraversato da una scarica di puro piacere.

Strinse le dita attorno al membro di Liam, continuando a fissare la sua mandibola dai tratti decisi, mentre ripeteva il suo nome baciandogli il collo.

Quando vide il castano sciogliersi completamente contro il divano, così distrutto da un semplice orgasmo, sorrise soddisfatto e si sfilò dal suo corpo togliendosi il preservativo.

Si alzò dal divano e lo buttò nel cestino, tornando dal castano che aveva ancora gli occhi chiusi e cercava di regolarizzare il respiro.

- Soddisfatto?- chiese Zayn per rompere quello strano silenzio che iniziava a pesargli fin troppo.

Liam annuì solamente, aprì gli occhi e allungò le braccia mugugnando qualcosa che sembrava voler dire: "vieni qui, voglio un abbraccio".

Il moro si morse il labbro, indeciso se vestirsi o assecondare le sue richieste, e poi si avvicinò lentamente, quasi studiando i suoi passi.

- Non sono abituato a questo.- sussurrò sedendosi accanto alle gambe dell'altro, su un piccolo spazio libero del divano.

Liam sbuffò a vederlo così lontano e strinse le braccia sui suoi fianchi attirandolo contro il suo corpo.

- Alle coccole post-sesso?- chiese curioso strofinando il naso contro il collo del moro che annuì borbottando: - Inutile spreco di energia.-

- Non lo faccio con tutti.- sussurrò l'altro seguendo con le dita tutti i tatuaggi che coprivano il petto del ragazzo, fissandoli incantato. - In realtà con nessuno. L'ultima volta è stata con il mio primo ragazzo a..-

- ..quindici anni, si chiamava Stefan ed eri follemente innamorato di lui.- continuò per lui non riuscendo a bloccarsi.

Liam sbatté le palpebre, preso in contropiede, e poi annuì scuotendo la testa con un sorriso divertito.

- Cosa mi sai dire di..- si leccò le labbra e poi concluse: -..di Jack? Come mi dici di lui?-

Zayn fece spallucce e rispose tranquillamente con: - Era uno stronzo e basta. Un po' come Susan, no? Volevano solo essere lanciati nel mondo dello spettacolo.-

- E tu?- domandò dopo aver preso coraggio. - Tu vuoi un posto nel mondo dei famosi?-

Restarono in silenzio per qualche minuto e poi il moro scosse la testa sussurrando: - Non mi piace, preferisco vivere nel mio piccolo spazio. Amo l'anonimato.-

- E allora cosa vuoi da me?- insistette non riuscendo a darsi una risposta da solo. - Cosa sono per te se non una rampa di lancio verso il successo? Perché sei bellissimo, Zayn. Con questa storia avresti gli occhi di tutti addosso, copertine di giornali con il tuo nome..se fossi bravo a scrivere poesie lo farei solo per te e per i tuoi occhi.-

- Grazie per i complimenti.- ridacchiò con le guance rosse per poi cercare di sollevare le spalle e rispondere: - Quel che ti ho detto sul balcone settimane fa è vero, Liam. La tua voce salva le persone, la tua voce ha salvato me.-

- Quale album?- lo interrogò il castano, muovendo le dita sul suo braccio per seguire un complicato tribale. - Quali canzoni?-

- Il primo album.- sussurrò con un filo di voce, come se fosse un segreto da condividere solo con lui. - Le tre canzoni dedicate al tuo amico..-

- Jess?- chiese con una smorfia ad arricciare le labbra. - Il mio amico morto di..-

Zayn annuì solamente e si strinse a lui quando sentì improvvisamente freddo.

- È..brutto.- bisbigliò il castano, le dita sulla schiena dell'altro ragazzo che annuiva aggiungendo: - Pensi di avere in mano il mondo ma poi capisci troppo tardi di essere tu nelle mani di quella roba.-

- E ne sei uscito?- chiese mordendosi il labbro ed aspettando una risposta, che non tardò ad arrivare.

- Sono qui grazie a te, a Louis, a me o a non so che altro.. ma sono qui.- sussurrò Zayn iniziando a muovere un piede contro il suo polpaccio.

- Ero in un bar con Louis, erano passate un po' di settimane da quando mi aveva trovato, e alla radio avevano fatto passare una tua canzone. Dicevano che eri la stella del momento, io pensavo solo che avrei voluto sentire la tua voce per sempre.- ridacchiò nervoso con gli occhi lucidi, completamente perso nei ricordi. - Louis mi ha regalato il tuo cd per il compleanno. Quest'anno dovevamo venire a un tuo concerto ma ho venduto il biglietto per riparare la finestra che mi hanno rotto degli stronzi col loro dannatissimo pallone.-

- Sei un mio fan?- chiese infilando le dita tra i capelli del ragazzo che annui borbottando: - Ora segnami pure sulla lista.-

- Non ho nessuna lista.- mormorò Liam spingendo la fronte contro quella del moro per poterlo guardare negli occhi. - E tu non ci saresti finito dentro ugualmente.-

- Perché?- domandò improvvisamente puntando gli occhi nocciola in quelli del suo cantante preferito. - Non rifilarmi il solito "perché tu sei diverso".- lo scimmiottò mimando le virgolette con le dita.

Liam scoppiò a ridere, non riuscendo a trattenersi, prese un respiro e rispose sinceramente: - Non ne ho idea. So solo che con te mi sento bene. Non mi sento Liam Payne, sono Liam.-

- Ti faccio sentire..normale?- tentennò il moro con le sopracciglia aggrottate. - Solo questo?-

- È un po' troppo presto per altro, non credi?- ridacchiò nervoso il castano grattandosi il capo.

Zayn fece spallucce e mormorò: - È bello che tu veda in me qualcosa che ti tenga con i piedi per terra, no?-

- Già.- sussurrò, tenendo lo sguardo basso e combattendo contro il sorriso.

Restarono in silenzio per qualche altro minuto e poi Zayn chiese: - Vuoi sapere il perché di tutti questi tatuaggi?-

Liam sollevò immediatamente il capo ed annuì appoggiando il palmo sull'incavo del braccio del moro, dove spiccavano una serie di numeri e lettere.

- Il primo tatuaggio l'ho fatto per mio nonno.- spiegò indicando le lettere, in una lingua sconosciuta, che comparivano sulla sua clavicola. - È il suo nome e la frase che mi diceva sempre "resta fedele a ciò che sei".-

Liam annuì solamente seguendo con le dita il segno dell'inchiostro.

- Questi..- mormorò a fatica con gli occhi lucidi mostrandogli un braccio. -..sono stati quelli più difficili, quelli che..che mi ricordano..- si fermò facendo uno strano verso, simile a singhiozzo, quando sentì le labbra dell'altro sulla sua pelle.

- Non devi raccontarmi tutto se non te la senti.- sussurrò il castano, muovendo il pollice su una rosa dalle spine troppo appuntite.

- È che..- si passò una mano sotto gli occhi per raccogliere le lacrime e continuò: -..volevo coprire quei segni. Ma allo stesso tempo ricordarmi cosa avevo passato. Scusa, è tutto così.. stupido.- per poi lasciare libero sfogo alle lacrime nascondendo il viso tra le mani.

- Ehi, Zayn?- sussurrò deglutendo e sentendo un groppo in gola fin troppo forte, appoggiò i palmi sulla sua schiena cercando di avvicinarlo al suo corpo e lo strinse forte quando iniziò a piangere e singhiozzare contro la sua spalla.

- Non penso sia stupido.- sussurrò muovendo le mani in un massaggio lento per calmargli il pianto. - Penso sia giusto che tu voglia ricordare, è un modo per rimandarti a quanto tu sia stato forte. Non piangere.-

Appoggiò le labbra sui suoi capelli neri e iniziò a canticchiare, con voce roca per il pianto che cercava a sua volta di trattenere, il testo di una delle prime canzoni che aveva scritto.

Quando concluse l'ultima nota, Zayn che si era unito baciandogli ripetutamente la pelle della spalla, appoggiò la guancia contro il suo capo e sorrise stringendolo.

- Passata?- chiese sentendolo annuire e spostare le labbra sul suo collo. - Senti, Zayn, so che è una cosa affrettata..tanto affrettata..fin troppo.- ridacchiò nervoso sentendolo mugugnare qualcosa contro la sua pelle. - Ma ecco..ho..come potrei dirlo senza spaventarti? Ho prenotato un biglietto in più.-

Il moro si staccò dal suo corpo e lo guardò negli occhi sussurrando: - Mi stai chiedendo di..-

-..lasciare tutto e venire con me.- concluse per lui Liam annuendo con un sorriso nervoso.

- Non posso darti una risposta così e..-

- Lo so, lo so.- lo interruppe passando una mano tra i suoi capelli neri. - Tu promettimi di pensarci.-

Zayn annuì solamente osservando il ragazzo che si vestiva infilando la maglietta e i pantaloni, ridacchiò quando piegò le labbra in una smorfia sedendosi sul divano per allacciarsi le scarpe.

- Un paio di giorni e il dolore passa, promesso.- sussurrò stringendolo da dietro e parlando contro il suo collo.

- Mi piacerebbe restare ancora qui ma Harry..- cercò di spiegarsi il castano voltandosi con il busto verso quello che annuì con un sorriso.

- Spero davvero di vederti in aeroporto domani.- aggiunse appoggiando un palmo sulla guancia del ragazzo che arrossì e si morse il labbro. - Il cheek in è alle sette della mattina, l'aereo parte alle nove. Vorrei davvero vederti lì domani, Zayn.-

- Non ti prometto nulla.- mormorò controvoglia il moro stringendo le dita tra i suoi capelli.

- Promettimi solo che ci penserai.- sussurrò contro le sue labbra. - Che ci penserai bene.- insistette azzerando la distanza per dare il via ad un bacio dolce e carico di sentimenti.

- A domani, allora.- bisbigliò non riuscendo a staccarsi dalle sue labbra. - Spero.- ridacchiò alzandosi in piedi e uscendo dalla stanza.

Aveva appena preso gli occhiali da sole, che aveva lasciato sul bancone, quando si sentì chiamare a gran voce; si voltò trovandosi davanti il moro in boxer che gli infilò il cappello in testa ridendo.

- Lo stavi dimenticando qua, scemo.- lo prese in giro Zayn intrecciando le dita dietro il collo del castano che strinse le sue dita attorno ai fianchi del ragazzo.

- Sarebbe stato un motivo in più per farti tornare da me.- sussurrò strofinando il naso contro il suo, sbuffò quando sentì il cellulare vibrare nella tasca dei pantaloni e diede un bacio veloce al moro girandosi poi verso la porta.

- Liam!- lo richiamò di nuovo stringendo una mano attorno al suo polso. - Anche se..se non dovessi venire..vorrei solo dirti..grazie.-

- Ripetimelo domani, ti prego.- mugugnò stringendolo di nuovo tra le braccia e respirando contro i suoi capelli. - Voglio sentirtelo ripetere domani.-

- Prometto che ci penserò, ora corri da Harry.- ridacchiò dandogli una pacca leggera sul sedere, incrociò le braccia al petto e lo fissò mentre si allontanava velocemente; sentendolo sempre più lontano e sentendosi sempre più freddo.

 

 

 

 

La mattina dopo Liam era puntuale in aeroporto, aveva fatto tutti i controlli ma non voleva raggiungere il terminal per l’imbarco. Aveva anche detto cose non proprio carine alle sue guardie del corpo, che lo invitavano a prendere posto prima di essere riconosciuto da troppa gente, e ad Harry; ma a tutti ripeteva solamente che finché non si fosse presentata una persona lui non avrebbe preso il loro dannatissimo aereo.

- Liam.- lo chiamò per la terza volta il riccio, spinto da uno degli agenti del castano che sembrava avere particolarmente fretta.

Il ragazzo interpellato si voltò velocemente verso di lui e mugugnò: - Altri dieci minuti, ti prego.-

- Sono quasi le nove, Li.- sussurrò stringendo una mano attorno al suo braccio.

- Forse è in ritardo.- tentennò l’altro iniziando a guardarsi intorno.

- O forse non è nemmeno partito.- lo corresse Harry ottenendo un’occhiataccia da parte dell’amico.

- Forse c’è traffico, anche noi rischiavamo di fare ritardo se George non avesse conosciuto delle strade che..-

- Liam.- sospirò esasperato quello che si passò una mano sul viso concludendo: - Lo sapevi anche tu che non sarebbe venuto.-

- Forse..- tentò ancora zittendosi subito dopo e abbassando lo sguardo.

- Andiamo, Li.- sussurrò stringendo un braccio attorno alle sue spalle. - Stiamo per partire.-

Liam annuì e si lasciò guidare verso l’imbarco, nascose il viso contro il collo dell’amico e chiuse gli occhi sentendo tutte le persone attorno a lui parlare e fare casino.

- Lo dimenticherai, Li.- sentì sussurrare contro il suo orecchio da quello che iniziò a muovere la mano sul suo braccio. - Forse è meglio così.-

Mosse solamente la testa in un cenno mentre dentro di lui tutto urlava il contrario; non si sarebbe mai dimenticato di quegli occhi, di quella voce, di quei tatuaggi e di quella storia. Semplicemente non si sarebbe mai dimenticato di Zayn, ed era stupido perché forse il moro conosceva solo una parte di lui.

Zayn conosceva solo il Liam cantante e in quei pochi giorni non era possibile avergli fatto conoscere il vero Liam, anche se ci aveva provato con tutte le sue forze.

- Ancora non ci credo che torniamo a Los Angeles!-

Rise senza troppo entusiasmo alla frase dell’amico e prese posto sull’aereo mentre uno dei suoi agenti si scusava per il ritardo; chiuse gli occhi appoggiando il capo contro il sedile e quando quel tipico senso di vuoto gli prese lo stomaco riuscì a percepirne uno simile anche nel cuore.

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Shine:

Sera a tutti. <3

Non ho avuto tempo di postare prima perché ho finito proprio ora di scrivere. :’)

Ah, e il prossimo è l’ultimo capitolo fjdksk.

Quanti hanno voluto massacrarmi di botte nel corso della storia? Alzate le mani, non siate timidi. u.u

E poi….. ODDIO HO I BIGLIETTI PER IL CONCERTO DEI BOYCE AVENUE!!! <3 <3 HO I BIGLIETTI! CAZZOCAZZOCAZZO!

A nessuno importava del mio ultimo sclero ma ormai ve lo siete beccato. :’3

 

A presto <3

Non uccidetemi altrimenti non saprete mai come sarà il finale >;)

(amo minacciare le persone djsksk.)

   
 
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