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Autore: _Fux_    15/11/2013    3 recensioni
A Zayn l'attività fisica non piace proprio.
Beh, nessun problema, fino a quando Niall ed Harry si mettono d'accordo per costringerlo ad andare in palestra...
Quello che però Zayn non sa è che potrebbe avere una piacevole sorpresa e che non tutto il male vien per nuocere ...
ATTENZIONE: Ziam Mayne e Larry Stylinson!
Liam e Louis ventenni, Zayn e Niall diciassettenni, Harry sedicenne :)
Liam!PersonalTrainer Louis!PersonalTrainer
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Gym'
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                                                Gym.

"Zayn, senza offesa, ma sei un po' misero..." dice il biondo Niall.
Sono seduti al tavolo di casa sua, Niall, Harry e lui, Zayn.
"Ma se ti ho anche dato la fetta di pizza più grande!" replica il ragazzo con il nero ciuffo corvino sparato in aria, mentre serve anche l'altro amico.
"Ma cosa c'entra la pizza? Io intendevo che TU sei un po' troppo mingherlino..." afferma l'altro dando un grosso morso alla sua salsiccia e peperoni.
"Da che pulpito!" si acciglia il padrone di casa, mentre Harry scoppia a ridere alla risposta dell'altro, che dice: "Eeh, ma io sono un caso a parte... Ci sono affezionato a questi stecchini bianco mozzarella che mi ritrovo al posto delle gambe!".
"Sarà!" mormora poco convinto e un po' offeso Zayn.
"Però Niall non ha mica tutti i torti!" interviene il terzo amico: "Voglio dire, già di tuo sei buono come un pezzo di pane, poi piccolino come sei è ovvio che si approfittino di te! Invece guarda me, da quando vado in palestra nessuno mi da più fastidio!" termina di parlare dando un morso soddisfatto alla sua pizza.
"No, Harry, a te non hanno mai dato fastidio perché sei alto, hai dei bellissimi capelli ricci, gli occhi verdi, un sorriso che scioglie e due fossette adorabili!" sbotta il moro ormai stufo dell'argomento.
"E non dimentichiamoci del fatto che  se fa i suoi di compiti un giorno si e l'altro no è già un miracolo... Cosa potrebbero mai chiedergli?!" ghigna il biondo indicando il soggetto della sua frase con la forchetta filante mozzarella.
"Si, si, può essere! Fatto sta che andare in palestra mi ha comunque aiutato e... E migliorato il tempo, ecco!" dice ancora il riccio.
Niall e Zayn si guardano ridacchiando e il primo insinua: "Mmh... Ma sarà stata la palestra... O l'istruttore??".
Il più piccolo arrossisce e urla un " A me Louis non piace, cosa dici?!" che però non convince proprio nessuno.
"Però davvero, Zayn, dovresti andare  e mettere su qualcosa sopra quelle ossa!" riprende il discorso originale l'irlandese.
"Si, così poi Louis mi può 'allenare' e vedere quanto sono checca nell'attività fisica?? Ringrazio il dottore, rifiuto l'offerta e vado avanti!" si immusonisce nuovamente lui, fino a che non esplode in una risata per la reazione del suo amico: "NO!! Louis... No! Lui, ecco... È già impegnato con me" e detto questo arrossisce fino all'inverosimile. 
Niall vorrebbe prenderlo in giro per quella reazione che mal si coniuga con la precedente affermazione del suo amico, ma l'apparizione della madre di Zayn glielo impedisce: "Oh, ciao ragazzi! Come state?"
"Salve signora Malik! Noi tutto bene, stavamo giusto parlando dell'opportunità che ho offerto a Zayn di venire in palestra con me, e lui ne è davvero entusiasta!" coglie la palla al volo Harry.
La signora si illumina in un sorriso identico a quello del figlio, con tanto di punta della lingua fra i denti: "Davvero?! Tesoro, ma è fantastico! Sono così contenta, uscire di casa e fare un po' di movimento ti farà sicuramente bene!" esclama tutta allegra e allora il povero ragazzo che può fare?
"Si, certo, mamma... Sono così contento anche io! Non si vede? Ehehe...eh." dice sforzando una risata, poi aspetta che sua madre lasci la stanza e sbotta: "Harry Styles, quando fai così sei insopportabilmente odiabile!".
L'altro in risposta mette sul viso un sorriso angelico e batte il cinque con il biondo al suo fianco.



"Spiegami per quale motivo non ti ho ancora picchiato!" sibila uno Zayn stizzito quando due giorni dopo il "giorno dell'inganno" (come lo ha soprannominato lui stesso) Harry arriva a casa sua con un sorrisone da ebete ed esordisce con: "Allora?! Pronto per allenarti??".
Il riccio liquida l'acidità del suo amico con un cenno della mano: "Molto semplice: perché io sono allenato e tu no! Perciò... In palestra! Forza!".
Nemmeno un quarto d'ora e la loro macchina si ferma di fronte ad un edificio piuttosto recente; entrano subito dalla porta di vetro, e mentre "l'esperto" del luogo parlotta con la donna alla reception, Zayn ne approfitta per guardarsi intorno: quel posto lo odierà, ne è già sicuro.
Cammina dietro il suo amico che gli fa segno di seguirlo nello spogliatoio, e in breve tempo si cambiano, rimanendo in pantaloni della tuta e T-shirt a maniche corte.

"Louis! Ciao!" esclama Harry quando entrano nella sala con gli attrezzi, arrossendo di piacere quando l'altro lo saluta con un abbraccio e lo chiama "Honey".
Malik li scruta pensieroso e critico: quei due non si piacciono, eh?!
Ma non può continuare il suo pensiero, perché alle orecchie gli giungono degli stralci di conversazione: "Il mio amico... Personal trainer...".
Louis si allontana per tornare poco dopo con un ragazzo leggermente più alto di lui: è muscoloso, ma non pompato, ha i capelli acconciati in una cresta castana, dei dolci occhi marroni e un sorriso che scioglie: questo è quello che Zayn pensa di lui in meno di mezzo secondo.
Poi scopre che anche la sua voce è stupenda: "Allora, Lou, chi è che ha bisogno di me?"; a prendere la parola è Harry: "Il mio amico avrebbe  bisogno di fortificarsi un po'... Di imparare a difendersi!" detto questo se ne va con il suo istruttore, lasciando il moro che, nell'imbarazzo più totale, cerca di smentire: "Non è vero che..." ma l'altro gli scompiglia i capelli: "Su, andiamo!".
Poi si avvicinano a quello che per il ragazzino é un 'coso' (perché davvero, non saprebbe come definirlo) e l'allenatore gli dice di sedercisi sopra; regola la macchina a venti kili ("Iniziamo con poco, che ne dici??" Poco? Poco? Si, ancora poco e il moro gli sarebbe scoppiato a ridere -o a piangere- in faccia).
Il ragazzo più grande fa per andarsene e lasciarlo lavorare, poi torna indietro e sorride: "Non mi sono nemmeno presentato! Io sono Liam e tu..." dice lasciando in sospeso la frase e la sua mano, che viene prontamente ricevuta dall'altro: "Zayn. Mi chiamo Zayn".



Due ore più tardi e parecchia fatica dopo Zayn sta morendo di vergogna mente Liam gli sta di fianco controllando i suoi esercizi; lui è un impedito ed un imbranato e si vergogna, si vergogna proprio tanto!!
Infine il maggiore lo porta su un tapiroulant e gli dice di camminare velocemente per venti minuti; passa un quarto d'ora, e il ragazzino inizia a sentire dolore al piede, ma inizia a farci veramente caso solo quando l'arto gli inizia a pulsare così tanto da rendergli impossibile appoggiare a terra entrambe le gambe.
"PSSS!! Harry!" Prova a richiamare l'attenzione del suo amico, perché non vorrebbe fare un'altra figuraccia con quel ragazzo così carino -e gentile- ma Harry è troppo preso a guardare il lato B di Louis che gli sta mostrando un esercizio, per potersene accorgere, allora il moro scende dall'attrezzo e prova a zoppicare/saltellare fino al riccio.
Inevitabilmente, cade dopo un metro emettendo un acuto "AH!" di dolore.
Subito Liam gli è affianco e lo prende in braccio, portandolo in una stanza adiacente e facendolo sedere su un divano: "Piccolo Zayn, che ti sei fatto??" chiede mentre gli accarezza una guancia.
"Il... Il piede destro..." sussurra il moro, così Liam gli fa alzare la gamba e se la appoggia sul proprio ginocchio, togliendogli la scarpa per controllare la situazione.
Prende a massaggiare dolcemente il piede: "Faccio male così? E così?" domanda il personal trainer, che quasi si scioglie quando sente la risata di quel ragazzino così carino, che si giustifica arrossendo: "Mi-mi stai facendo il solletico..." e allora anche Liam ride, e tocca a Zayn sentirsi un po'... Strano.


Dolo dopo essersi accertato che non si trattava di nulla di grave Liam permette ad Harry di riaccompagnare a casa Zayn.
Il ragazzo entra in casa, e subito la mamma domanda: "Amore! Com'è andata??".
"Benissimo!" risponde contento, incamminandosi verso le scale.
"Ma... Ma tu zoppichi!" nota la donna, che quando il figlio risponde: "Già, mi sono fatto male" proprio non riesce più a capirlo: come fa ad essere così contento se si è persino infortunato??
Non lo capisce, ma beh, ovvio: lei non aveva conosciuto Liam...



Ciao ciao ciao!
Ancora una volta la formattazione fa schifo, perché ancora una volta ho scritto dal telefono...
Spero di riuscire a sistemarla in breve!
Anyway, torna Chiara la Scassa Balls con una nuova Ziam! Perché Ziam è dolcezza :3
Come nasce questa storia?
Nasce perché oggi mi sono fatta male in palestra :'(
Purtroppo non ho un allenatore come Liam e Louis, ma vabbè, non si può avere tutto :P
Pensavo quasi di creare una serie su "Gym" ma boh... Che dite?
Perché qui Ziam c'è, ma non c'è hahaha
Coomunque.
Ehm.
No, niente, ho scordato cosa volevo dire D:
Baci,
La vostra
Caccola Radioattiva ( aka @Chiara_Fux on Twitter!) con il piede dolorante :/

P.S. Mi scuso se ci sono erroracci! D:
   
 
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