16/11/2013
2 recensioniHad the best time and now its the worst time, but we have to say goodbye.
Questi tre mesi sono volati, non riesco a credere che è tutto finito, che ora sono in camera sua mentre la guardo preparare le valige.
In questi pochi mesi con lei ho vissuto i momenti migliori della mia vita, momenti che porterò sempre con me, nel mio cuore. Ma ora è tutto finito, ora sto vivendo il momento peggiore, ora è arrivato il momento di dirci “addio”.
Cerco di trattenere le lacrime per darle forza, cerco di non piangere per non mostrarmi debole ai suoi occhi, ma soprattutto cerco di trattenere le lacrime perché non ce la faccio a vederla piangere, per me.
Don’t promise that you’re gonna write, though promise that you’ll call. Just promise that you won’t forget we had it all.
Smette per un attimo di ripiegare i vestiti e si avvicina a me, cerca di mostrarmi uno dei suoi sorrisi migliori, ma non ci riesce.
Non ci riesce perché anche lei sta trattenendo le lacrime, perché sa che da domani torneremo alla vita di sempre senza quel “noi” che siamo stati tutta l’estate, torneremo alla solita vita senza la nostra anima gemella.
“Ehi.. non fare così, ti prego. Facendoti vedere in questo stato peggiori solo le cose, sai che io non ti voglio lasciare.” Dice sedendosi a cavalcioni su di me ed alzandomi con un dito il viso per fissare i suoi occhi nei miei.
Mi scocca un leggero ed affettuosissimo bacio sulla guancia e continua il suo discorso. “Ti scriverò tutti i giorni, ti chiamerò tutte le sere perché io senza di te non so star..” La interrompo.
Non voglio che mi faccia promesse che poi non potrà mantenere, non voglio illudermi ancora una volta di qualcosa che non accadrà. “No. Non mi fare promesse che non puoi mantenere, non lo fare, ti prego.
Promettimi solo che non dimenticherai tutto questo. Non dimenticare le passeggiate notturne sulla spiaggia, le giornate passate da soli in questa camera, non dimenticare nulla di ciò che abbiamo fatto insieme e soprattutto non dimenticare me.”
Dico asciugandogli una lacrima sulla guancia con il mio dito. È scoppiata a piangere, non volevo che ciò accadesse, ma in cuor mio sapevo benissimo che sarebbe stato impossibile evitare le lacrime.
“Te lo prometto superstar.” Dice alzandosi e continuando a ripiegare i vestiti che da qui a poco saranno riposti in valigia.
“Superstar” era il nomignolo che mi ha affibbiato, di solito quando le persone mi chiamano in questo modo mi offendo, ma quell’aggettivo pronunciato da lei sembra estremamente dolce.
Wish that we could be alone now, if we could find some place to hide. Make the last time just like the first time. Push a button and rewind.
L’unica cosa che voglio in questo momento è stare da solo con lei, in qualsiasi posto. Voglio solo poter trovare un posticino carino e portarcela per poi passare tutta la vita insieme in quella casetta, solo noi ed il nostro amore.
La guardo sorridere, probabilmente starà pensando a noi, a una delle nostre giornate passate in spiaggia. Il suo sorriso è perfetto. Mi alzo e l’abbraccio da dietro, lei si gira e dico “Baciamoci per l’ultima volta come abbiamo fatto la prima.”
E subito mi fiondo sulle sue labbra, questo bacio è esattamente come il primo: timido ed impacciato, ma pieno d’amore. “Premi un tasto sul tuo cellulare e riavvolgi il nastro, fa in modo che possiamo rivivere tutte queste emozioni.”
Dico staccandomi dal bacio e tornando al mio posto per continuarla ad osservare sistemare i vestiti con un sorriso stampato sulle labbra, ma un velo di tristezza nei suoi occhi.
Don’t say the word that’s on your lips, don’t look at me that way
Just promise you’ll remember, when the tide is grey.
Apo le note del mio cellulare ed inizio a buttar giù a caso un po’ di parole, la guardo e vedo che sta per dirmi qualcosa.
No, ti prego non dirmi nulla, non guardarmi in questo modo, l’unica cosa che ti chiedo è di ricordarmi quando il cielo è grigio. Non mi accorgo che quello che ho appena pensato allo stesso tempo l’ho digitato sul mio cellulare.
La sento sussurrare un “Ti amo Superstar”, lei crede che io non abbia sentito ma per farle capire che non è così sussurro “Ti amo anche io piccola.” La vedo sorridere nell’udire quelle parole.
“La valigia è pronta, i miei sono giù che mi aspettano.” dice prendendo il suo cellulare.
So please don’t make this any harder, qe can’t take this any farther and I know there’s nothin that I wanna change.
Chiude la stanza ed entriamo nel ascensore , c’è un silenzio quasi imbarazzante, ma lei decide di romperlo.
“Promettimi che ci rivedremo, promettimi che non finisce qui.” Dice guardandomi mentre una lacrima riga il suo viso, io mi avvicino e l’abbraccio. “Non rendere tutto più difficile, sai che vorrei che fosse così, ma non credo lo sarà.
Con te ho passato dei momenti fantastici e non vorrei cambiare nessuno di questi.” Dico per poi sentire un “Bip” che ci avvisa che siamo arrivati a destinazione.
Con una mano afferro la valigia e con l’altra stringo la sua, e così, mano nella mano, ci dirigiamo verso l’uscita dove ci aspettano i suoi genitori.
Suo padre carica la valigia in macchina e mentre lui e sua moglie si preparano già ai loro posti pronti per essere portati all’aereo-porto. Ci baciamo per l’ultima volta e sale in macchina.
Mentre la macchina attraversa il cancello caccia la testa dal finestrino e grida “Ti amo superstar” ed io rispondo “Ti amo piccola mia.”
Cause you were mine for the Summer, now we know its nearly over. Feels like snow in September, but I always will remember
You were my Summer love, you always will be my Summer love.
Ora è tutto finito, ora lei non è più mia. In questo momento mi sento come la neve a Settembre, fuori posto, strano, indesiderato.
È stata tutto per me, è stata la ragione del mio sorriso. È stata il mio amore estivo e per sempre resterà tale.
Prendo l’iPhone e noto che le note sono aperte, mentre lei preparava la valigia involontariamente ho scritto una canzone, chiederò a Niall di buttare giù qualche nota e poi la farò leggere ai Manager.
Farò di tutto per far si che questa canzone sia nel prossimo album degli One Direction in modo che lei sappia quello che è stato e sarà per sempre per me.
Dell’amore tra Elisabette Stewart e Zayn Malik l’unica cosa che è rimasta è una canzone chiamata “Summer love.”