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Autore: insane mind    16/11/2013    1 recensioni
Si è vero, magari leggendo l'introduzione può sembrare una semplice e banale storia d'amore,ma io avevo bisogno di scriverla e magari qualcuno ha bisogno di leggerla.
Tutti, prima o poi, trovano l'amore...chi più facile e chi meno, questo è il caso di Giò e "Alex", un amore più difficile di questo non poteva esistere, ma se davvero è importante, bhè si lotta...si lotta insieme, nel bene e nel male...soprattutto nel male.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-No grazie non ho bisogno di nulla- continuai a guardare avanti a me senza smettere di camminare.

-Dai su, ti ho vista questa mattina, avevi decisamente bisogno di un passaggio e penso tu ne abbia bisogno anche ora, dai è per sdebitarmi per averti fatto aspettare-

Sentivo il motore lento della macchina che mi seguiva a 5km/h, inizialmente non capii a cosa stesse alludendo, poi ci arrivai.

Mi girai lentamente, il viso segnato dall'incredulità, il ragazzo fermò l'auto e rimase a guarmi divertito con il gomito fuori dal finestrino.

-Tu....tu brutto...- mi zittii subito, non gli avrei dato peso.

Continuai a camminare come nulla fosse, ma con il passo più spedito, volevo seminarlo anche se sapevo perfettamente che mettere la mia velocità a confronto con quella di una macchina sarebbe stata una cosa totalmente inutile.

-Dai, dai su ragazzina fatti dare un passaggio- mi fermai di scatto

-Ragazzina? sta mattina mi hai fatto scendere dall'auto, sono arrivata quì di corsa, a momenti svengo e ora tu ti presenti dicendomi di volermi dare un passaggio e mi chiama anche ragazzina? e poi tra l'altro non ti conosco quindi per me potresti essere tranquillamente un maniaco colossale che abborda le ragazzine-

-e secondo te ai maniaci colossali farebbero portare l'autobus con la responsabilità di 40 e passa vite?-

-Bhè sai com'è, siamo in Italia, tutto è lecito- sorrisi amaramente e mi rigirai continuando a camminare.

-Mi piace la tua testa, mi piace come ragioni,ma mi dispiace solo il fatto che presa come sei dall'ira nei miei confronti non ti sia resa conto che stà diluviando e che se non ti sbrighi ad accettare il mio passaggio sarai totalmente zuppa nell'arco di pochi minuti- sentivo ancora il motore caldo della macchina dietro di me, feci un gesto con la mano come per fargli intendere che non mi imporava nulla di ciò che mi diceva e poi misi le cuffiette, "being as an ocean" a palla e non lo avrei più sentito.

Non sapevo se se ne fosse andato o stesse ancora dietro di me, ma sapevo che da una parte aveva ragione, mi sarei bagnata e non mi sembrava il caso di fare assenze ancora prima che iniziasse scuola.

Misi l' ipod all'altezza del viso per "specchiarmi" in realtà dovevo controllare se la sua auto stesse ancora dietro di me, guardai nello specchietto e vidi il suo volto che mi sorrideva e mi faceva "ciao ciao" con la manina.

Ero stizzita ma dovevo accettare.

Tolsi le cuffiette con arroganza le buttai dentro la borsa, feci il giro della macchina entrai mi allacciai la cintura e senza guardarlo -vai dritto fino alla fine dela strada, poi svolta a destra, li c'è una rotonda prendi la strada a senso unico vai sempre dritto e poi ti dico io quando fermarti.

Mi sentivo osservata, e sapevo che aveva riaccesso quello stupido sorriso di vittoria che aveva marchiato a fuoco sul viso -sissignora- disse portandosi due dita sulla fronte e togliendole con fare militare.

Dopo circa 10 minuti si fermò difronte a casa.

Slacciai la cintura di sicurezza, presi lo zaino e chiusi lo sportello.

-Grazie- dissi senza chinarmi sul finestrino per far vedere il mio volto poco riconoscente e grado della sua buona azione!

-Non c'è di che, quando vuoi, comunque piacere, Adam- vidi che si slacciava la cintura e scendeva dalla macchina, senza fare il giro mi porse la mano da sopra il tettino della mini rosso fuoco.

Guardai prima lui, poi la sua mano, e tornai di nuovo su di lui senza muovere un muscolo.

Chiuse la sua stretta in un pugno e riabassò la mano.

-Non mi perdonerai facilmente vero? dai su ce l'hai ancora con me da sta mattina? per così poco?-

-Per così poco" - affermai

-Ma si dai, per così poco alla fine l'esame l'hai fatto, e penso ti sia andato anche bene, si vede che hai la faccia da secchione-

Oramai lo avevo capito, gli piaceva darmi fastidio, stuzzicarmi, lo faceva apposta.

Lo guardai un'ultima volta senza arrabbiarmi, ormai ero stanza, non mi andava di stuzzicarlo, mi girai semplicemente aprii il cancello del condominio, lo richiusi alle mie spalle e mi fermai...feci un lungo sospiro, mi girai -Grazie ancora del passaggio- dissi olmai sfranta, con una voce bassa, il timbro quasi impercettibile, e mi incamminai verso il portone principale.

-Hei hei hei, aspetta-

Lo guardai, era avvinghiato al cancello marrone e un pò corroso dalla pioggia, mi avvicina vertiginosamente al suo viso, potevo sentire quasi il suo sospiro.

Mi aggrappai anch'io alle sbarre del cancello, abbassai gli occhi sul amrciapiede

-Sono stanca, ciao- questa fu l'ultima cosa che gli dissi tornai al portone principale, esitai un attimo, ma poi lo chiusi alle mie spalle senza voltarmi, sentendomi ancora i suoi occhi addosso.

Aprii la porta di casa, posai le chiavi nel portachiavi, lanciai lo zaino a terra, chiusi la porta con un piede e mi spogliai lasciando i panni sparsi per tutta casa, mi preparai un bagno caldo pieno di sali profumati, avevo bisogno di rilassarmi, non era facile fare sempre la parte dell'acida, ma era una corazza, in qualche modo dovevo difendermi.

Mi arrabbiai con me stessa per essermi "ammorbidita" prima con questo Adam, ma ero davvero esausta...almeno dentro casa potevo essere me stessa.

 

perdonatemi se i capitoli non sono "ricchi" di colpi di scena, ma si sà che l'inizio delle storie è sempre un pò "noioso"... spero che i prossimi capitoli, che sicuramente saranno molto più curiosi, possano piacervi...grazie ancora per le visualizzazioni, ripeto se volete farmi qualche appunto sia critico che costruttivo, sono tutti ben accetti, mi aiutereste solo che a migliorare :)

  
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