Entrarono nell’aula di Trasfigurazione.

Hermione Jane Granger e i suoi compagni con profonde occhiaie..La sera prima avevano festeggiato fino a tardi la schiacciante vitoria a Quidditch contro Corvonero.

Distrutti, morti, assonnati si chiesero cosa facevano lì e perché non se tornavano a dormire..Soprattutto Hermione che odiava non seguire le così istruttive lezioni della Mc..

“Voglio solo dormire, in fondo potevo darmi malata! Che cavolo faccio qui?”

Eccolo il perché..Bello, biondo, il diavolo travestito da angelo. Lui. Draco Lucius Malfoy. Veniva squadrato e seguito dalle piccole nuove entrate a Hogwarts, con quel suo atteggiamento così superficiale che lei detestava ma che a volte le faceva venire i brividi..

Odiava ammetterlo perfino a se stessa ma quel suo fregarsene, l’essere superiore di quel cavolo di biondino Serpeverde prima o poi l’avrebbe fatta impazzire..

-Herm, mi passi gli appunti?- Era la voce ancora addormentata di Ron che la riscosse dai suoi pensieri e dal guardarlo con tanta intensità..

Glieli passò senza neppure sapere che cavolo se ne facesse Ronald Weasley dei suoi appunti visto che tanto non avrebbe studiato lo stesso..

La oltrepassò, Draco sedendosi davanti al suo banco. Lei poteva vedere le sue spalle così larghe e si perse in quella visuale tanto che persino Harry fece fatica a credere che, per una volta, Herm non stava per niente prestando attenzione al discorso della McGranitt, che non fece in tempo ad entrare in classe che cominciò a spiegare.

-Herm..- Sussurrò il bambino sopravvissuto..

-Hn? Che c’è?-

-Non lo so..La Mc sta spiegando ..che stai facendo?-

-N..niente, tranquillo! Sono stanca! Siamo stati alzati fino alle 4 che pretendi?-

Una scusa qualsiasi..Non avrebbe potuto ammettere che stava letteralmente sbavando per il Principino Serpeverde.

Si dette dell’idiota! Cosa? Non poteva certo stare lì a pensare a Malfoy!

-Che cazzo Herm!- Si disse forse a voce troppo alta cercando di concentrarsi sulle pagine del suo libro di Trasfigurazione. Harry la guardò sconvolto cominciando a pensare che lì ci voleva l’intervento di qualchuno..Herm non era mai stata sanissima ma ora le si leggeva in fronte e poi cominciava a parlare da sola e non era un buon segno, decisamente no!

Per tutta la lezione continuò a ripetersi che stava guardando Malfoy solo per fare qualcosa, che non le poteva piacere..Ma quando la lezione finì e lui si alzò, lei non poté non gettare l’occhio sul suo bellissimo fondoschiena.

-Oddio!- Disse..

Draco si voltò di scatto. –Che c’è mezzosangue? Ce l’hai con me?-

Gelo. Hermione non riusciva a spiccicare parola. Attratta, quasi ipnotizzata dal grigio dei suoi occhi..

-N..no! Hai la coda di paglia?-

Un ghigno..Si era accorto che era in difficoltà a parlare con lui?

Andò via. La lascio lì. Sola, mentre tutti erano usciti. Perfino i suoi due migliori amici, troppo spaventati per l’ora successiva. Pozioni.

Si diresse in fretta nei sotterranei. Arrivò comunque puntualissima e davanti alla porta ancora lui. Fece un profondo respiro decisa a non guardarlo.

Gli passò accanto tanto da poter sentire tutto il suo profumo mai sentito prima e così intenso e dolce che non avrebbe dimenticato facilmente.

Lui la seguì con lo sguardo cercando di sembrare non interessato a lei ma il suo sguardo non sfuggì al suo migliore amico.

-Dray!?- Chiese Blaise..

-Hn? Cosa?-

-Tutto ok?-

-Sì, sì..- Voce poco convinta di un Serpeverde che non era mai incerto su nulla. Se ne pentì, si pentì di non aver saputo usare il tono menefreghista e superficiale di sempre.

Blaise più tranquillo, Draco un po’ meno per la presenza nella stessa aula di quella maledetta mezzosangue, entrarono in classe..e guarda caso Blaise prese il posto vicino ad un ragazzo Corvonero e.. (quando ci si mette il destino, eh?) l’unico posto libero rimasto per il nostro bel biondino era quello vicino alla Granger..