Ecco questa non sono io.
Cassie, già è proprio il mio nome, buffo no? Mi ricorda "casino", quello che sono io.
16, questi sono i miei anni, quelli che dovrebbero essere gli anni più belli, o almeno quello che tutti gli adulti dicono.. Ma io non la penso così.
Ogni mattina mi alzo con la consapevolezza che sarà un altro giorno di merda del duemila e qualcosa, che andrò a scegliere un paio di jeans, ma che poi mi posizionerò davanti allo specchio e comincerò a fissare i miei fianchi troppo grossi, le mie cosce, anche quelle troppo grosse, ah e poi? Guarderò la mia faccia e la domanda la domanda che mi porró sarà "perchè non sono bella?"
Bulimia, anoressia, cuori infranti, giudizi, amicizie false, scuola che non va, alcool, fumo, droghe, autolesionismo, bullismo, sesso, la paura di non essere abbastanza, di guardarsi allo specchio e farsi schifo.. Ma non dovevano essere gli anni migliori? E allora perchè ci ritroviamo ad affrontare ciò? "Sei piccola, che problemi vuoi avere tu?" la classica frase che mi ripetono, già che problemi dovrei avere, mamma, o qualsiasi altra persona che me lo dice?
Perchè non mi guardi un po' le cosce o i polsi mamma? Nono non pensare sia stato il gatto a graffiarmi, è stata la lametta, ma cosa pensi? Già non è un problema.. Non ti sei mai chiesta perchè porto sempre le felpe lunghe o perchè sono sempre piena di bracciali o polsini?
Quando mi aiuterai mamma, quanto ancora dovrò soffrire per risalire a galla?
Cara mamma, sto sprofondando.