18/11/2013
3 recensioniVi starete chiedendo: Come mai le note all'inizio? La risposta è semplice!
Questo capitolo sarà noioso. Perciò se non avete voglia di leggerlo, prima delle note finali trovate un bel riassunto. (?) Comunque sia... BUONA LETTURA!
Che bella giornata... Nessun erbivoro da punire, nessun rumore molesto ed un caldo tepore che mi avvolgeva.
Aprii leggermente gli occhi, mentre alzai le braccia e le posai su quelle che mi stavano abbracciando.
"Buon giorno Kyoya..."
Un sussurro, che detto così, soffiando quasi nel mio orecchio, mi rimbombò in testa.
"Buon giorno Rolo... Che ci fai qua? Dovresti essere nella tua scuola, nella tua città."
"Eddai... Non sei felice di rivedere tuo cuginetto?"
Gli rivolsi un lieve sorriso. Eccolo là, mio cugino. L'unico con cui, tutto sommato, potevo dire di star bene.
Mi alzai dalla poltrona su cui ero sdraiato dalla sera prima. Al solo pensiero di ciò che era successo, la felicità portatami dalla visita di Rolo scomparì, lasciando il posto a rabbia, irritazione, qualche imprecazione e una faccia che non doveva essere delle migliori, perchè il ragazzo che avevo davanti piegò la testa di lato e inarcò un sopracciglio.
"Tutto bene, Kyoya-chan?"
"Certo, ma non usare quel suffisso col mio nome."
"Eheh. Vabbè finchè non ti riprendi, vado a fare un giro della scuola, magari incontro qualcuno di interessante... A dopo!"
Detto questo, uscì saltellando allegramente dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.
"...Aspetta!"
Poco dopo, uscii anche io dalla stanza per raggiungerlo.
Pur essendo Rolo, non potevo correre il rischio che seminasse del caos nella scuola.
Lo raggiunsi praticamente subito. Pur essendo abbastanza grande d'età, era di una lentezza unica.
I miei occhi si sbarrarono per una frazione di secondo, per poi tornare al solito sguardo truce.
Rolo stava parlando... Con il Cavallone!?
Possibile che quell'erbivoro da strapazzo dovesse starmi sempre in mezzo ai piedi?
"Davvero conosci Kyoya?"
"Certo! Sono suo cugino... E tu come mai lo conosci?"
Il Cavallone fece mostra di una limpida risata... puah.
"Ahahahahah... Maddai non vi somigliate per nulla! Comunque io sono il suo tutor!"
"Non dire assurdità, stupido erbivoro, o ti mordo a morte all'istante."
"K-Kyoya! Non essere così scortese, stavamo solo parlando!"
"Ahahahahah... Non ti preoccupare, ormai ci sono abituato... Com'è che ti chiami?"
"Rolo, scusi se non mi sono ancora presentato."
"Cos'è questo tono così formale? Dammi pure del tu! Siamo amici in fondo, no? Ah Kyoya, posso rapire tuo cugino per presentargli qualche persona?"
Lo prese a braccetto. CRISTO MOLLALO, NON LO TOCCARE, O TI FICCO I TONFA NEL CULO! ...Ripensandoci, non ne vale la pena di sporcare i miei tonfa con lui.
"Cavallone non osa-"
Scomparso tra la folla. Provai ad inseguirlo, ma già non si vedeva più.
Mi incamminai allora verso il terrazzo della scuola. Avevo già una mezza idea di chi volesse far conoscere a Rolo...
***
"Questo è il mio fratellino!"
Che sorriso da ebete. Avrei voluto macchiarglielo di cremisi col suo stesso sangue... Ma avrei sporcato troppo il pavimento, perciò mi trattenni, stringendo i tonfa fino a far sbiancare le nocche.
"Cooosa!? M-Ma siete completamente diversi! Cioè lui è basso e moro, mentre tu sei alto e biondo...!"
"Ehm.. Dino non è mio fratello, però è un carissimo amico!"
"Ah capis-"
"DECIIIMOOO! Non si abbassi a parlare con quel Cavallone! Non è degno di autoproclamarsi suo "fratello"!"
Tch. Senti chi parla. L'erbivoro che se ne va in giro a disturbare la quiete scolastica urlando di continuo "IO SONO IL BRACCIO DESTRO DEL DECIMO!". Che stupido.
Hei, un momento. Ho appena difeso il Cavallone...? No. Impossibile. Io vado solo contro chi disturba la pace di Namimori. Tutto qua.
"G-Gokudera-kun! Dino è un grande amico ed alleato... Ci ha aiutati molte volte... Non trattarlo male..."
Una rigogliosa risata si fece sentire tra le chiacchiere di quei cretini.
"Ahahahahahah! Sembra proprio che vi stiate divertendo un sacco!"
Giusto, ci mancava anche quello che ride pure in una pozza di sangue.
Poco dopo, una voce familiare si levò sopra le altre.
"HEEEIII! KYOYAAA-CHAAAN!"
Mi avvicinai al movimentato gruppo, cercando di trattenermi e di non morderli tutti a morte.
"Rolo... Ti ho chiesto mille volte di non usare il suffisso -chan con il mio nome..."
"Ahahahahah, Ok, Kyoya."
Mi rivolse un sorriso dolce e malandrino, a cui io replicai con uno che voleva essere falsamente irritato, mentre la bella compagnia degli erbivori ci fissava confusi e spaventati.
"H-Hibari-san... Davvero Rolo-kun... E' tuo cugino?"
Lo fissai col peggiore dei miei sguardi, quello che uso contro il Cavallone. Per poco non cadde all'indietro... Che erbivoro inutile.
"Secondo te, Sawada?"
Ma senza che potesse emettere alcun suono, un urlo assordante riempì il silenzio.
"SAWAAADAAA! ENTRA NEL CLUB DI BOXEEE!
...Ci mancava solo il cretino fissato con la boxe. Ma che si erano dati appuntamento? Ormai la giornata era stata rovinata del tutto.
"E tu chi sei? Sei forte? Ah sei il cugino del ragazzo dei tonfa... Ah! Perchè non entrate anche voi nel club di boxe?"
Era troppo. La mia poca pazienza era già finita da tempo.
Impugnai i tonfa e scaraventai prima il bouxer, poi l'inutile Cavallone per terra.
Poverino, il biondo quasi mi faceva tenerezza, visto che si era calmato. Quasi.
"Smettetela di disturbare la pace della scuola con i vostri urli e schiamazzi."
E me ne andai di nuovo nell'ufficio del consiglio studentesco, In cerca di un po' di pace.
***
"Kyoya-chan."
Ormai avevo rinuncato a sentir pronunciare da Rolo il mio nome con quel suffisso."
"Starò qui a Namimori per una settimana, così ti tengo un po' compagnia... Contento?"
Una risatina delle sue.
"Non prenotare in un albergo, posso ospitarti tranquillamente io."
"Veramente... Ho cominciato a legare con Tsuna-kun. E' stato molto gentile con me, quindi mi ospiterà lui. Pensa che sua madre sa pure cucinare cibo italiano! Non vedo l'ora di assaggiarlo, ma tranquillo! Ti farò sempre visita! In fondo, sono qua per la tua compagnia!"
"Ok, ma se hai bisogno di qualcosa ci sono."
Ci scambiammo un'occhiata d'intesa, poi lui uscì dalla stanza, e io tornai a riposare, godendomi la pace dell'ufficio.
* RIASSUNTO *
Rolo, il cugino di Kyoya viene a trovarlo per una settimana. Conosce tutti quanti e verrà ospitato a casa di Tsuna.
* FINE RIASSUNTO *
** Angolo della cretina **
Intanto scusate per il secolo che ci ho messo a rispondere alle recensioni... Poi... Questo. Capitolo. E'. Orribile.
Cioè, è noioso. E non mi piace come l'ho scritto. E Kyoya è OOC. Insomma, non so neanche perchè l'ho pubblicato. In pratica esiste per il solo scopo di presentare Rolo. Che è uguale di nome e di fatto (?) a Rolo di Code Geass. Cioè, immaginatevi un Kyoya con la faccia da Tsuna. Ci riuscite? Io no. Comunque dovrebbe essere qualcosa del genere.
Scusate tante se ci ho messo un secolo ad aggiornare, ma quando avevo finito di scrivere, ho avuto problemi di linea e cavolate varie. Vabbè!
Grazie a coloro che hanno messo la fic tra le preferite, tra le seguite, a chi l'ha recensita (Grazie mille ragazze! Ma come farei senza di voi?) E anche a chi l'ha semplicemente letta.
Con questo vi lascio, ovviamente un commentino è ben gradito!
Alla prossima. Un abbraccio,
Moccici