Forse non li troveremo, almeno, non ora. Però non fa niente. Stiamo girando per la città, da sole, libere, ed è qualcosa di fantastico. Milano è davvero bellissima, è così piena di vita. Sarà perchè sappiamo che qui da qualche parte, sono nascosti i nostri cinque ragazzi.
'che ne dici se andiamo subito allo store e passiamo qualche ora lì dentro? Sarebbe un paradiso.'
Alessia ride, annuendo, e ci dirigiamo subito verso il nostro negozio preferito. Non sono mai entrata in uno store dei ragazzi, ma ho visto foto, video, di chi c'è stato, ed è davvero un paradiso.  
Entriamo, felicissime, e troviamo tantissime altre Directioners nel nostro stesso stato. La bellezza di queste cose è che magari non conosci le persone che hai vicino, però sai che avete qualcosa in comune; sai che anche loro sono lì per il tuo stesso motivo. E questo è semplicemente meraviglioso.
Lo store è qualcosa di meraviglioso. 
E' tutto colorato, ci sono le loro canzoni a tutto volume, è pieno di gadget dei ragazzi, di ogni tipo. Se solo stasera non ci fosse il concerto, rimarrei qui una giornata intera.
Io e Alessia corriamo immediatamente verso il muro, ormai invaso da altre mille fan, in cui, con un pennarello, si possono lasciare dediche, scritte, qualsiasi cosa. E ovviamente, anche noi vogliamo lasciare qualcosa, perchè chissà quando ci torneremo.
'Oddio, tutto questo è..è..un sogno. E' così bello'
'Già..Ale guarda! Le bambole dei ragazzi!'
Corriamo verso lo scaffale, e scoppiamo a ridere davanti alla bambola di Harry. Giuro che amo quel piccolo pervertito riccio, ma Alla Carr non sbagliava affatto quando diceva che la sua bambola sembra Susan Boyle.
Hanno messo 'Live While We'reYoung' a tutto volume, e emntre fino a poco fa, con 'Little Things' tutte piangevano e scleravano, ora qui dentro c'è improvvisamente un'allegria pazzesca e bellissima. Indescrivibile. Alcune Directioners iniziano a ballare, e a loro se ne aggregano altre, facendo una coreografia. Perchè no?
'Dai Ale vieni!'
La trascino per un braccio, senza darle il tempo per pensare, e iniziamo a ballare tutte insieme, cantando a squarciagola, come se i ragazzi fossero abbastanza vicini da vederci ed essere orgogliosi di noi.
C'è un'atmosfera bellissima in questo store. E' indescrivibile. E' un qualcosa che può esserci solo quando molte persone dentro la stessa stanza vogliono esattamente la stessa cosa, e sono tutte lì per lo stesso motivo. Non ho mai provato niente di più bello fin ora, e mi sembra incredibile pensare che il concerto sarà ancora più emozionante. 
Tutte queste emozioni in giorno solo, anzi, in poche ore. 
'Allora, che ci compriamo?'
'Io prendo la maglia con la loro foto e la fascia..tu?'
Alessia mi sorride: abbiamo scelto le stesse cose. Incredibile.
Andiamo a pagare,poi usciamo dallo store. Non facciamo in tempo ad uscire, che vediamo un numeroso gruppo di ragazze che ballano con la musica degli Oned a tutta palla.
'Ale..ci uniamo alla festa? Tanto qui non ci conosce nessuno'
Senza che abbia tempo di rispondere, la trascino in mezzo al gruppo e balliamo con loro. Sembra quasi una festa. Una grandissima festa con tante Directioners tutte insieme. E' così bello.
La folla diventa sempre più numerosa, finchè tutte iniziano a urlare come matte. Io e Alessia, prese dall'emozione, urliamo con loro, ma senza capire davvero cosa stia succedendo. Poi alzo la testa, e capisco tutto.
 Stavamo ballando proprio sotto lo stadio in cui stasera i ragazzi suoneranno, e si stanno affacciando dal tetto, tutti e cinque, per mandarci baci e ringraziarci. 
Sorridono. 
Sono così fieri di noi.
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