Ero appena tornata dalla scuola,era stata una giornata davvero pesante,volevo solo andare a dormire quando mia madre mi ha fermata.
-Rose devo dirti una cosa..-
-dimmi mamma...-
ti prego sbrigati sono stancaa
-so che è inaspettato ma ci dobbiamo trasferire-
-trasferirci? Dove?-
-ehm...andiamo in Corea,più precisamente a Seoul-
-aah in Corea....IN COREA?!? ti sei bevuta il cervello? E quando dovremmo partire?-
-fra due giorni-
-MI RIFIUTO! Che ne sarà dei miei amici? La mia scuola? Come puoi dirmelo soltanto ora non è giusto!!!-
-è stata una decisione improvvisa...mi hanno offerto un lavoro e non potevo non accettare. E poi tu non ami la Corea? Hai voluto che lo imparassi pure io!-
-AAARG mi fai incazzare come posso lasciare la mia migliore amica?!?-
-ti ho detto che è per lavoro non si può fare nulla...-
-Tom come l'ha presa?-
Tom è mio fratello maggiore, è in musicista e per ora sta a Londra da un amico.
-Tom? Tom resta a Londra perchè?-
Non è giusto lui può rimanere dove sta...iìun lungo sospiro esce dalla mia bocca mentre corro in camera mia sbattendo la porta. La prima cose che penso e quello di chiamare Arianna(la mia migliore amica).
-pronto Rose! Come mai mi chiami? Ti manco già? Ci siamo viste cinque secondi fa ahahahahah-
-sto venendo da te...-
dette queste parole ho chiuso e sono uscita di corsa da casa mia e sono andavìta verso quella di Arianna (per fortuna abitiamo abbastanza vicine). Arrivata sotto casa di Ari ho suonato così tante volte che lei ha risposto preoccupata.
-pronto? Chi è?!?-
-a-apri sono io-
lei ha aperto e io mi sono fiondata ad abbracciarla senza riuscire a trattenere le lacrime. Lei mi ha stretto forte...
-Rose perchè piangi?-
-I-io me ne andrò p-per sempre-
-come per sempre?!?-
-mia m-madre ha dovuto accettare un lavoro a Seoul..p-partirò fra due giorni-
mi ha stretto ancora più forte e si è messa a piangere anche lei...dopo 14 anni di amicizia ci dobbiamo separare per sempre...NON VOGLIO!
-Ari ti prego non piangere, non voglio che diventi triste a causa mia-
-lo sai che non posso non piangere ma tu devi tranquillizzarti-
-come posso andarci senza di te??-
-Rose devi andarci...ti prometto che verrò a trovarti ma ora vai a casa sono sicura che avrai molto da preparare-
-ok...ciao a domani-
DUE GIORNI DOPO
passati quei giorni a impacchettare tutto e a stare il più possibile con i miei amici era ora di partire e io e mia madre ci mettemmo in macchina. Arrivate in aeroporto e dopo aver fatto il check in mi madre mi ha fermata nuovamente
-non ti ho detto un'altra cosa Rose...-
io ho risposto in modo seccato
-dimmi mamma......-
-divideremo la casa con 6 ragazzi,il più piccolo ha un anno in più di te-
l'ha detto così veloce che ho capito un po' dopo...
-COSA?!?NON SOLO DEVO ANDARMENE DA QUI MA DEVO DIVIDERE CASA CON DEGLI SCONOSCIUTI?!?!? NON SE NE PARLA!-
ho preso la mia valigia e stavo per andarmene quando mia madre mi ha girata e mi ha mollato un ceffone
-mamma ma che CAZZO FAI?!-
-ZITTA E ENTRA IN QUEL AEREO!-
non avevo mai visto mia madre così e senza fiatare sono salita sull'aereo...non ho parlato per tutto il viaggio e credo di essermi anche addormentata
-svegliati Rose siamo arrivate-
non ci credevo ero a Seoul. Scese dall'aereo mia madre ha chiamato un taxi e in meno di un quarto d'ora eravamo davanti alla casa...non avevo mai visto una casa così grande.