Finalmente quella lunga giornata tra addestramento e  corse, prove di resistenza e brutte contusioni,  era giunta al termine. Erano tutti riuniti a tavola, per la  cena di gruppo. Il caos, le chiacchiere e il profumo del cibo allietava la sala per tutti i soldati. E soprattutto la compagnia dei propri amici, faceva scorrere via tutto il dolore,alleggeriva la stanchezza, e rincuorava tutti. 
Anche se qualcuno paventava ancora nell’ombra, di godere dei momenti di felicità adesso, quando ancora erano vivi e non nella pancia di un gigante. 
Sasha era la solita che si faceva notare tutte le sere a cena, arraffando quanto più cibo poteva e inghiottiva, il bello di tutto ciò non erano le guance strapiene che facevano ridere Connie, o il suo masticare morboso da ghiottone affamato che divertiva Marco, o i vani tentativi di spulciare qualcosa dalla cara Mikasa che  la prendeva  un po’ in giro come un padrone che fa giocar la gatta con un ciondolino stuzzicandola per afferrarlo ma senza lasciarglielo prendere. Il bello di tutto ciò era che Sasha riusciva a vivere quando poteva e ad essere terrorizzata quando si trovata di fronte alla morte? 
No…
“ Sasha, scusami, ma ho da farti una domanda” -chiese Connie,trattenendo le risate, nel mezzo del piccolo circo che aveva scatenato. 
“ Oh si Connie chiedi pure” -rispose lei educatamente. 
“ Si può sapere come fai a non ingrassare con tutto quello che mangi?” -chiese il ragazzo.
“ E soprattutto com’è che hai sempre fame?” -esclamò Jean divertito dalla discussione. 
“oh bhé non saprei … sono fatta così” -rispose la ragazza inghiottendo un tozzo di pane da chissà dove l’avesse pescato. 
“Avrà il metabolismo veloce …” -rispose Mikasa sorseggiando dell’acqua, tranciando i dubbi di tutti, per chiudere la serata. 
“Ehi quello è il mio pezzo Sasha! Molla!” -esclamò Connie accorgendosi che non lo aveva più tra le mani. 
Era comunque divertente vederli bisticciare così.

Dopo cena...

Tutti coricati nelle cucce intanto, russavano pesantemente. Ma quel rumore di respiri borbottanti fu interrotto da alcuni lamenti che provenivano da una zona della stanza. “Sasha smettila di lamentarti” -disse Connie ancora assopito nel sonno. 
“ Ahu ahu ahuuu…argh…” -continuava a dimenarsi e rivoltarsi sotto le coperte. 
“Sasha?! Che ti succede?!” -chiese Connie accorgendosi  della sua espressione. 
In pieno sonno si alzò, e cominciò a ululare come uno spettro,muovendosi verso la porta per uscire.  Krista svegliata dal debole fracasso, intervenne per fermarla. 
“Sasha, sei sonnambula? Dai svegliati!” -la incitò lei per risvegliarla. 
“Ha qualcosa che non va! Si è alzata di colpo senza motivo!”- intervenne Connie preoccupato per la ragazza che continuava a lamentarsi e agitarsi. 
Dopo aver svegliato tutti i compagni, preoccupati per lei, con i suoi mugolii , si accascia a terra e rotola sulla schiena. 
“Oh buon dio … Sta davvero male” esclamò Jean turbato nel sonno,con il solito fare disinteressato, anche se in fondo era alquanto spaventato dal suo comportamento. Glielo si leggeva in faccia,come nei volti di tutti. 
Connie  scrollandola le chiede di nuovo:
“ Sasha! Cos’hai? Stai male?! Su svegliati!” 
Si dimenava ancora di più,come sul punto di risvegliarsi,negl’occhi di tutti si leggeva un “su svegliati svegliati!” stanco di aspettare ancora Jean  suggerì:
“ pizzicala, magari sta facendo un brutto sogno” 
In effetti poteva avere la febbre, star facendo un incubo, Krista delicatamente  le sussurrò  nell’orecchio :
“ Sasha cosa vuoi?” 
La ragazza sussultando urlò “HO FAME!” e svenne,lasciando tutti di stucco. 
“Ahh ma che fesserie sono queste! Me ne torno a dormire accidenti” -esclamò Jean al culmine della sopportazione, e si coricò.
“Ma sei scema?! Ci hai tenuti sulle spine perché avevi fame?!” -la sgridò Connie preoccupatosi per niente. 
“Almeno non aveva niente di serio” -concluse Krista positiva come sempre. 
Sasha un po’ offesa uscì dalla stanza in caccia di cibo, lasciando finalmente dormire in pace i suoi compagni.

_________________________________________________________________________________________________________

Uhm... forse ho esagerato stavolta, Gomen minna! Non ho resistito alla tenerezza di Sasha (e tra l'altro anche la mia cagnolina si chiama così lol)

Sentivo il bisogno di scrivere qualcosa di divertente sulle reclute, e bhé Sasha era la più adatta ù_ù 

ho visto delle fan art che shippavano Connie e Sasha, non è colpa mia sorry, se l'ho reso troppo apprensivo qui °n° (era tenero no?)