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Autore: Tomocchi    20/11/2013    2 recensioni
Daron e John sono migliori amici da molto tempo, ma tutto cambia quando John inizia un'altra relazione..
Una specie di song-fic sulle note di Make me Bad dei Korn.
I am watching the rise and fall of my salvation.
There's so much shit around me.
Such a lack of compassion.
Genere: Sentimentale, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Slash
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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Note: Vecchissima fic,risale al 2009 mi pare.
è su due miei pg a cui sono molto affezionata: John(un batterista piuttosto teppista,che adora il metal e fare sesso) e Daron(chitarrista,soprannominato violetta per la ciocca viola che ha tra i lunghi capelli neri.èun'idiota XD) .w.
Ovviamente,è Yaoi ._. Se il genere non vi piace, basta chiudere la finestra.
Un sentito ringraziamento a Manny_chan, che senza di lei questi due personaggi non esisterebbero.


AVVERTENZE: prima fic in assoluto,potrà far schifo ._. senza contare che potrà sembrare più una song fic,non saprei,dato che ho preso spunto da una canzone...
Ho usato la tipologia del saggio breve che ci han insegnato a scuola,quella che si userà agli esami per i temi di italiano,ovvero citazione= spiegazione,commento,etc...in questo caso la storia,il racconto.
Buona lettura.

CITAZIONE NECESSARIA: la fic si svolge quando i due personaggi,John e Daron hanno più o meno 18 anni- ormai la loro sottospecie di ''relazione'' va avanti da 2 anni...Daron crede di aver John unicamente per sè,finalmente,e invece...
 
Make me bad



 
I am watching the rise and fall of my salvation.
There's so much shit around me.

Such a lack of compassion.

Il letto era sfatto,con alcune lattine di birra scura sul pavimento della stanza: la solita spazzatura...
Daron aprì gli occhi,scostando alcune ciocche di capelli dalla faccia,quella viola compresa.
Fece per tirare sù il lenzuolo quando sentì la mano di John bloccarlo.
''Cosa fai? Ti copri perchè ti vergogni?''
''No,per nulla.C'è freschetto qui,non trovi?''borbottò,mentre l'altro allungava il collo per posare le labbra su quello di Daron.
Ogni volta era così,la solita routine.
C'era la scuola, il pranzo insieme a casa Vandlar, qualche compito e infine..sesso.
Daron si girò per guardarlo negli occhi e sorrise.
Erano così belli, di quel nero così profondo che sembravano inghiottirti; talvolta così benevoli, amichevoli,talvolta irruenti, accecati dalla libidine, o pieni di cattiveria.
ma li adorava.
''Dai,smettila scemo..''rise,mentre allontanava la faccia di John con una mano.
si,allontanava quelle labbra che sembravano marchiare il suo collo a fuoco.
''Ok..Alzati Violetta, ora di andare.''
John ne aveva accennato, dovevano uscire con un paio di amici,come al solito.
Si vestirono,si prepararono, un boccone al volo e prima di uscire, il moro sorrise.
Quel sorriso che da sempre rivolgeva soltanto a lui,alla sua ''violetta'',con quel tono così caldo e particolare.
O almeno così credeva.

I thought it would be fun and games (would be
fun and games).


Il camino verso il posto di ritrovo era pieno di risa e battute.
''Uhm, cresci bene, cara la mia violetta. Il mio sperma è un ottimo concime,eh?''
''Ma finscila,deficente, concime un corno!''
e giù a ridere.
Ormai era un anno e mezzo,quasi due,che era così,non era cambiato nulla.
Arrivarono in una piazza, dove vicino ad una panchina erano seduti un paio di ragazzi e ragazze.
Sembrava la solita uscita di gruppo,come al solito...ma c'era qualcuno di troppo.

Instead it's all the same (it's all the same).

''John! Daron!'' chiamarono.
Perchè? Perchè non poteva esserci una ''e'' in mezzo ai due nomi?
John si allontanò per avvicinarsi ad una ragazza in particolare.
Che poi, di particolare non avava nulla.
Brunetta, acqua e sapone, bassa, con le lentiggini e neanche tanto bella.
Lei.
''Patricia!'' salutò John,con quel sorriso che fino a qualche tempo prima apparteneva solo a Daron e ora rivolgeva anche a quella là.

I want something to do.
Need to feel the sickness in you.


''Ciao John!'' saluta la rgazza,andandogli incontro.
''Ciao John!''fece il verso Daron, con una vocina più acuta e canzonatoria, senza potersi trattenere.
Nessuno sembra far caso a lui,men che meno John.
Coglione.
Ormai era palese che gli piacesse l'amico, e la cosa li stava sfuggendo si mano.
La gelosia era incontrollabile, il male che augurava a quei due si faceva sempre più velenoso, in un modo totalmente assurdo.
John e Patricia.
Come suonava MALE.
E mentre il gruppetto si allontanava verso un bar o un pub, si ritrovò in fondo al gruppo.

All I wanna do it look for you.

Si guardò intorno.
Dov'era? Dove si era cacciato quel traditore?
Scostò malamente alcuni ragazzi e ragazze per guardare iù avanti.
Era in testa al gruppo,con lei.

And when I fix, you needed to.
Just to get some sort of attention, attention.

''Ma guardali, i piccioncini! Patricia, quello ti trascina in qualche motel, attenta!
anche se potremmo aspettarvi fuori, 3 minuti basteranno e avanzeranno...''
rise acido, seguito dagli altri, mentre i due interessati arrossivano, imbarazzati a morte.
''Ma insomma Daron...''mugugnò John, grattandosi la nuca imbarazato mentre Patricia gli accarezava la schiena.
Oh, si era accorto di lui.
Voleva solo quello: un po' di attenzione, considerazione per il prorio migliore amico!
.....
ok, ''amico'' era nulla.Compagno di scopate.
Non sapeva come definirsi,cosa rappresentava per lui.
voleva...che lo ricambiasse..
E John tornò a parlottare fitto fitto con Patricia.
Era tornato ad ignorarlo.
Questo lo fece andare su tutte le furie.

What does it mean to you?

Tutto quello che avevano passato e condiviso, prima volta compresa, tutto all'aria per quella ragazza.
Non era significato nulla.

For me its something I just do.
I want something.

Iniziava ad essere stufo di essere solo ''usato''.
Voleva..voleva di più.
Qualcosa di certo.
Magari una relazione seria..
Non solo sesso.
anche un bacio sulla bocca,una relazione vera e propria.
Ma non poteva.
Per lei, Patricia, che ormai aveva catturato l'attenzione di John in tutto e per tutto.
Come, gli era sconosciuto.

I need to feel the sickness in you

Lo raggiunse, prendendolo per un braccio con una presa piuttosto forte.
''Io e te,stasera,parliamo.''decise,mentre l'altro lo guardava un po' risentito.
Scostò l'arto malamente,con stizza.
''Come vuoi,violetta.''sibilò freddo,mentre Patricia piegaa le labbra in un sorriso sghembo.
Strega,quella era una strega.
''Grazie,Coglione.''
Però,quel tono e quel sorriso gli fecero male.

I feel the reason as it's leaving me, no, not
again.


Forse era sto tropo egoista,troppo egocentico.
Ma la voglia smaniosa di John era troppa.
Averlo solo per sè...

Its quite decieving as I'm feeling the flesh made
me bad.


Lo guardò allontanarsi nuovamente da lui.
Faceva la parte del cattivo ora...
si mose il labbro e strinse i pugni.

''it's all the same..''ringhiò.
è sempre lo stesso,alla fine.

Just made me bad

John faceva il bello e il cattivo tempo in lui.
Che odio.
....e che tristezza.
Dalla parte del torto,doveva stare.
E più tardi avrebbero parlato..



Epilogo:

Quella sera, John troncò con lui il rapporto ''solo sesso'' e più avanti,chiese a Patricia di sposarlo.
Forse fu per il senso di colpa che nominò Daron come padrino di Jamie,sua figlia,alla sua nascita.
Per averlo illuso e ''usato'' e infine dato un 2 di picche.
   
 
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