Apro frattali e portali
alla velocità della luce
e le sue innumerevoli fuse.
Scelgo voi come amici supremi
nei giorni bui degli esperimenti osceni.
Cerco contatto e umano calore
dove l'accecante sole delle menti scellerate ha portato deserto e anime infuocate.
Scende una Luce dall'alto,
un rapimento dagli occhi cobalto;
cade un calore che elimina ogni torpore,
facendo dell'uomo un grande motore,
sentinella ad ore di un terribile dolore.
Ma poi tutto si quieta,
l'umano travaglio si rallenta,
coscienziosamente si completa,
riluce una fiamma che, in un abbraccio riveste tutti di candore;
giungerà presto il giorno della grande Rivelazione, dove
i poteri forti saranno spodestati dalla loro posizione.
Intanto il cuor si rallegra
e gioisce...
volere bene a tutti fa si che ogni pena sparisce.