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Autore: CosmoMarshall    20/11/2013    0 recensioni
L' ultima nave era arrivata al porto, adesso dovevo andare a dormire...
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L' UTLIMA NAVE

L' ultima nave era arrivata al porto, l' ultima nave, almeno per i miei occhi. Chiusi la finestra della mia camera che affacciava sul porto e andai a dormire. Avevo nuovamente visto le navi approdare al porto. Navi piene di svariate merci, mi divertivo a cercare di indovinare cosa ci fosse dentro quei bunker giganteschi che venivano portati sulla terra ferma da enormi gru che troneggiavano davanti alla mia camera da letto. Spesso peṛ la mia curiosità di sapere cosa contenessero quelle enormi casse di metallo non veniva colmata e quindi ogni tanto rimanevo con il dubbio. Poco male, il giorno dopo avrei visto altre navi approdare.

Una mattina mi svegliai con il suono di un enorme nave che stava approdando aveva suonato la sua sirena, coś mi piaceva chiamarla, per avvertirci tutti che era arrivata. C'erano moltissime persone davanti a quella nave coś, spinto dalla mia curiosità, che ero sicuro di colmare, almeno oggi, mi vestii e usć fuori e andai sul pontile per capire cosa stesse succedendo. Mi feci largo tra le persone, mi fecero passare. Chiunque farebbe passare un bambino che si fa largo tra la gente.

Arrivai fino alla prima fila e, scortata da due giganti, vestita con un abito giallo con dei fiorellini bianchi in fondo, i guanti di seta che le ricoprivano le mani probabilmente rugose, dei simpaticissimi mocassini verdi interrompevano la vista delle gambe a partire dal ginocchio in giù e un cappellino giallo per coronare il tutto si presenṭ la regina Elisabetta. Salutava tutti e saluṭ anche me. Sapevo che stesse salutando me perchè mi guarḍ e mi fece uno pseudo occhiolino. Tutta quella curiosità che avevo accumulato negli anni verso quei bunker chiusi e senza nome improvvisamente spaŕ. Mi sent́ soddisfatto. La regina mi aveva salutato. Mi sentivo un re. Il Re del porto davanti alla finestra della mia cameretta.  

   
 
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