Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Izumi Midoriko    22/11/2013    0 recensioni
Questa che vado a presentarvi è una storia breve ambientata all'epoca dei Malandrini, è temporalmente successiva al prequel scritto dalla Rowling che è girato in internet qualche anno fa. Il protagonista è il nostro caro Sirius Black ed è un semplice incontro, nella storia troviamo anche suo fratello minore Regulus e un personaggio nuovo, Angeline Kaye-Smith (non so da dove m'è venuto 'sto nome xD). Mi piace immaginare Sirius alle prese con i Babbani. Spero vi piaccia :D
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Regulus Black, Sirius Black
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sirius atterrò con un leggero schianto sulla strada di fronte a Grimmauld Place n° 12 dopo aver accompagnato James a casa, spense il motore della moto volante e aprì piano il cancello di casa.
Sentì delle voci arrivare dalla strada, dovevano essere dei Babbani di ritorno da qualche festa, si voltò e vide una ragazza che si avvicinava mentre parlava con un ragazzo che la seguiva al trotto per quanto lei camminava veloce.
La ragazza era Angeline Kaye-Smith, la sua vicina di casa. Sei un idiota! Non voglio più vederti, sparisci dalla mia vita! continuava ad inveire contro quello che doveva essere il suo ragazzo. Bene! gridò lui. Sai che ti dico? Non m'importa più niente di te, vai a quel paese! così dicendo si voltò e se ne andò.
 Angelina si avvicinò al cancello del n° 11 mentre si asciugava le lacrime con il dorso della mano. Ciao Sirius. disse quando lo vide lì impalato. Ciao Ann. Stai bene? le chiese. Si, tutto a posto. rispose lei sorridendogli. Mi sono appena liberata di quel bastardo di John... tu?
"Io... Beh, sono appena tornato da un giro in moto con James. Ann si mise a cercare le chiavi di casa nella sua grande borsa nera, aveva un vestitino blu scuro smanicato che le scopriva le gambe, Sirius ridacchiò Ma non hai freddo? lei lo guardò sorridendo. Ma sta' zitto. Ann aprì il cancello e prima di entrare disse. Buona notte Sirius. lui rispose Notte, Ann. ridacchiando ancora. Nascose la moto dietro dei cespugli del giardino, come ogni volta, e rientrò in casa.
Cercando di non urtare il portaombrelli a forma di zampa di troll nell'ingresso, si diresse in camera sua, ma sul pianerottolo c'era suo fratello Regulus ad aspettarlo. Sai che nostra madre non approva. gli disse a bassa voce. E tu lo sai che sei una testa d'uovo, Reg? gli rispose a tono Sirius. A me non importa niente che lei non approvi la mia moto o il fatto che passo il mio tempo con James.
Io non stavo parlando di Potter... Parlavo della vicina, Angeline.
Non ti seguo... E comunque, se a nostra madre non piacciano i Babbani non vuol dire che li dobbiamo disprezzare anche noi, non siamo le sue pecorelle.
Ma siamo i suoi figli e dovremmo ubbidirle, Sirius.
Io no ubbidirò né a lei né alle sue stupide regole. Concluse prima di entrare in camera e chiudere la porta in faccia a Regulus.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Izumi Midoriko