Primi passi

 

Il vento e la pioggia imperversano contro le finestre di casa Tomlinson-Styles.  
Č un tardo pomeriggio di Dicembre e l'atmosfera cupa all'esterno dell'abitazione  non trova alcun riscontro all'interno. 
Dentro casa, infatti, si respira un'aria serena e rilassata. I tre abitanti della villetta sono sul tappeto morbido del salotto, impegnati a giocare con pupazzetti che suonano e palline morbide che emettono ninnenanne.  
Louis č seduto con la schiena contro il divano di stoffa grigia, Harry č poco distante da lui e Lily, di appena tredici mesi, č seduta tra loro. Č bellissima con la pelle di alabastro illuminata dalle deboli fiamme che scoppiettano nel caminetto e dalle luci calde ed intermittenti dell'albero di Natale che splende in un angolo del salotto. Gli occhioni azzurri sono vispi e curiosi come lo sono sempre stati, si guardano attorno con una curiositā che, i suoi papā ne sono certi, sarā una caratteristica fondamentale della loro bambina. 
I boccoli scuri sono tenuti lontani dagli occhi da un paio di mollettine e il corpicino piccolo e ancora molto delicato č avvolto da una tutina intera azzurra come i suoi occhi e quelli del papā. 
Le mani minute e paffute in quel momento stringono un peluche a forma di fiore e la bambina ride per la risatina che emette il fiore quando pizzica un petalo. 
Louis ed Harry ridono con lei, si guardano come per dirsi "Guardala, guarda com'č bella" e non riescono a non osservarla con occhi innamorati. Quella bambina ha portato una tale quantitā di amore nella loro vita che non lo credevano nemmeno lontanamente possibile. Ha reso perfetta una famiglia a cui mancava qualcosa. Un figlio, una personcina in cui rivedersi e rivedere la persona della propria vita. Perché Louis in Lily ci vede Harry: nei boccoli scuri, nelle labbra a cuore e nelle fossette. Harry invece ci vede Louis: negli occhi di ghiaccio cosė simili ai suoi, nel sorriso che splende sul viso della piccola in quel momento e nella gestualitā del corpicino.  
"Lily, guarda questo, amore" la richiama Harry porgendole un cuore di peluche. Gli occhi della piccola si spalancano e gattona verso di lui, incuriosita da quel peluche. Lo prende tra le mani cicciotte e lo stringe. Subito quello emette rumori di baci e la piccola ride sorpresa guardando i due papā.  
Louis non resiste e si avvicina, la tira su e se la posa sul petto mentre le posa mille baci sul visino niveo e profumato di quel profumo unico e caratteristico dei bambini, e la piccola continua a ridacchiare, facendo annodare lo stomaco ai genitori. Harry sorride intenerito di fronte a quella scena e si avvicina, ponendosi dietro la schiena della bambina e posando un bacio sulle labbra di Louis.  
"Geloso?" ridacchia il maggiore, donandogli un altro bacio mentre poi tutti e due si dedicano alla bambina, che sta giocando con i capelli color miele di Louis. 
"Č l'unica persona di cui non riesco ad essere geloso" replica Harry, "adoro vedervi insieme" aggiunge poi, spostando lo sguardo brillante dal viso di sua figlia a quello meraviglioso del suo uomo. 
Lily ghigna davanti alla visione dei suoi papā che si scambiano effusioni e posa una manina sulla bocca color fragola di Harry, facendoli ridere di nuovo. 
"Č giā gelosa, la nana" sorride Louis attorcigliando un dito tra i boccoli di cioccolato proprio come č abituato a fare con quelli del suo uomo. 
"Senti chi parla di nani" lo prende in giro Harry posando un bacio sulla guancia ad entrambi gli amori della sua vita. 
L'espressione di Louis č oltraggiata, e "Brutto piccolo..." inizia posando la bambina seduta sul tappeto morbido e facendo finta di alzarsi. 
Harry ride con la sua risata rumorosa e si alza pronto a scappare, ma i suoi piedi incespicano nel tappeto e il riccio inciampa, alla fine Harry č conosciuto anche per essere scoordinato, finendo di nuovo a terra. Entrambi ridono e Louis alza il pugno, "Vendetta!!", ma l'unica a non aver capito che il papā sta bene č proprio Lily, che ha gli occhioni blu spalancati dalla paura. 
"Dā" articola - entrambi gli uomini hanno capito che č in quel modo che si riferisce ad Harry - e le manine stringono la stoffa del divano per aiutarsi. 
Harry ha ancora il viso contro il tappeto e cerca di riprendersi dalle risate, ma Louis sa cosa sta per succedere. "Harry" lo richiama in un sussurro e lo sguardo smeraldino del riccio corre verso la voce del marito. 
Le gambe paffute sono instabili e incerte. Le manine sono tese in avanti e i piedini si muovono di pochissimo. 
Harry si tira subito su e si avvicina alla bambina, tendendo le mani grandi, pronto a prenderla se dovesse cadere.
Louis assiste alla scena con gli occhi lucidi, una mano a coprirsi la bocca distesa in un sorriso felice ed incredulo. 
La bimba arranca verso Harry, anche lui come suo marito con gli occhi umidi di felicitā. 
"Dai piccola" la incoraggia Louis avvicinandosi alla figlia, "ce la fai, ancora un altro passo". 
"Vieni da papā" aggiunge il riccio con la voce rotta dalla felicitā.  
La bimba, perō, presa dalla foga di raggiungere papā Harry e incoraggiata dalla voce calda di papā Louis, accelera i passi e inciampa nei piedini. 
Le mani pronte dei papā la prendono subito, posandola col sederino sul tappeto soffice.  
La stringono in un abbraccio forte, ridendo e baciandola, lasciando il via alle lacrime di felicitā dovuta ai primi passi della loro bambina.  
La coccolano qualche minuto, la stringono un po' per uno e la bimba batte le manine, estasiata per quella nuova scoperta che sono i suoi piedini. Entrambi gli uomini la riempiono di baci, sulle guanciotte piene ed arrossate, sul nasino, sulla bocca a cuore e sulla fronte alta ed elegante.  
Poi Harry prende Lily da sotto le braccia e si allontana da Louis. 
"Ti va di riprovarci, cucciolo?" chiede alla bambina come se questa possa realmente rispondergli. La aiuta ad alzarsi sui piedini e "Vai da papā" la incoraggia, lasciando la presa ma rimanendo sempre dietro di lei. 
Louis, ancora una volta, si ritrova a guardare quelle due personcine che hanno sconvolto, scombinato, cambiato, scardinato, scombussolato completamente la sua vita e, nonostante la voglia di allargare la famiglia, mentre tende le mani verso Lily e le sorride, incoraggiandola, non puō non pensare che č giā felicissimo cosė con Harry e il primo frutto del loro amore.