Sky si allontanò dal campo nel bel mezzo della cena, mentre il sole si nascondeva nel bel mezzo del Fiume di Seta.
Andò al Molo del Mendicante, ove si sedette in una banchina e bagnò le sue scarpe nel fiume ghiacciato, a Sky non importava del freddo.. aveva bisogno di pensare e quel posto era perfetto per pensare.
Da bambino, Sky spesso andava al Molo del Mendicante a pensare, mentre il Sole lasciava il posto alla Luna, quando il padre se ne andava per fare un borseggio a rubare le carovane.. Suo padre era un mascalzone, ma in fondo gli voleva bene, anche se adesso è sotto terra, ormai nella Grande Ruota Della Vita. Ma Sky non pensava a suo padre.. gli balenò nella testa l’immagine di sua moglie: Jin Liu.. Una donna piena di vita, grazia e bellezza, una ladra come lui dalla grande allegria, sapeva mettere il sorriso a tutti, anche quando era di mal umore. Quando Jin Liu rimase incinta, aveva sempre avuto la stessa allegria di una ragazzina, di una bambina di cinque anni. Ma quando sua figlia, Pinmei, nacque.. Gli occhi pieni di vita di Jin Liu si spensero senza esitazione, Liu Ling, dea del Sentiero della Mano Aperta, aveva già preso l’anima della ladra subito dopo che Pinmei nacque. Sky si era sentito solo senza Jin Liu.. Ma ha saputo badare a Pinmei.. fino a quando non la presero quei bastardi dei Mercanti di Schiavi..Il suo odio per gli Schiavisti nacque quando trovò Pinmei.. la sua Pinmei, ferita mortalmente nel ciglio della strada.. e il sangue sotto il corpo della sua bambina di appena cinque anni lo aveva segnato a vita, così come quando Jin Liu perse la vita dando alla luce il frutto del loro amore. Sky sentiva terribilmente la mancanza di Pinmei e Jin Liu.. Non ha avuto il tempo di compiangerle come si deve.. La tristezza e la rabbia provata in quegli anni di ricerche lo hanno allontanato dalla memoria di compiangere le due donne che aveva amato più di se stesso..
Guardò il sole che si nascose oltre il Fiume di Seta, i colori della notte si stavano sovrapponendo a quelli del giorno, un’arancione scuro colorò il cielo… Un cielo pieno di Dei infami e che giocano a Dadi per portare via qualcuno dalle loro braccia. Sky sentii dei passi avvicinarsi alla banchina, il rumore dei sandali era piuttosto delicato. Poi il rumore si fermò, e qualcuno si sedette accanto a lui. Girò lo sguardo verso destra, una giovane donna dai lunghissimi capelli lunghi, di solito legati in una bassissima coda, che le cadevano dolcemente sulle spalle e che coprivano dolcemente e timidamente i suoi seni formosi. Gli occhi di lei erano grandi ed erano di un marrone profondissimo, quasi profondi, come dicono le leggende, come l’Inferno della dea La Ling, dea del Sentiero del Pugno Chiuso e sorella di Liu Ling.  Le sue vesti erano interamente di un viola prugna, eccetto per un nastro bianco al centro della sua gonna, che copriva uno spacco in mezzo ad essa, e delle fasce bianche legate nelle braccia, più per protezione che per decorazione. << Bello il tramonto non è vero? >> domandò la donna, guardando il sole che lasciava il posto alla notte. Sky fece solo un mezzo sorriso, mettendo una mano nella spalla della donna << Wu.. Perché sei qui? >> domandò Sky, guardandola. La guerriera girò immediatamente lo sguardo verso di lui, per un attimo gli balenò nella testa l’immagine di Jin Liu.. forse per i suoi bellissimi capelli neri, che ricadevano dolcemente sulle sue spalle come una cascata infinita di ciocche.. O forse per i suoi occhi profondi, che lo immergevano nell’anima.  Wu sospirò solamente, mettendo anche lei le scarpe nel fiume ghiacciato. << Non ti ho trovato più.. e mi ero preoccupata per te.. >> disse la ragazza, togliendosi una piccola ciocca di capelli dagli occhi. Sky fece un risolino << Che c’è Loto in Fiore? Ci conosciamo da qualche settimana e già di preoccupi? >> l’ironia di Sky nelle orecchie di Wu era un fresco risuono rispetto alle critiche di Zu e il bisogno di conforto di Stella dell’Alba.. E poi doveva ammetterlo a se stessa.. gli abissi tristi di Sky e i suoi ricordi erano seducenti, amava parlare con lui del suo passato.. Non che volesse essere una che si approfitta del dolore degli altri certo.. Ma amava ascoltare i problemi degli altri.. ma lei sapeva adesso la sua storia, la storia di Jin Liu.. e di Pinmei, la sua bambina, sapeva che non ha avuto il tempo per onorarle come si deve.. Forse Jin Liu si.. Ma Pinmei no << Voglio farti una domanda.. >> Sky guardò il viso della giovane donna;  anche lei in fondo aveva una grande tristezza e un grande dolore. Stella dell’Alba, la migliore amica di Wu, gli aveva raccontato di Due Fiumi.. e di come è stata distrutta. Per Wu è stato un colpo al cuore.. vedere l’unica città che ha mai conosciuto ridotta in un cumulo di macerie e il cielo rosso sopra di esso era qualcosa di irreparabile. E poi vedere morire un amico davanti agli occhi.. era qualcosa che nemmeno la mente o il cuore potevano digerire tra un giorno all’altro.. anche se questo amico era innamorato, senza speranza, di Wu. La sua bocca si apri << Hai avuto il tempo di onorare tua figlia? >> domandò. La domanda di Wu fece tremare a Sky il cuore, una domanda alla quale aveva atteso tre anni di rispondere, una domanda la quale attendeva una risposta da tanto tempo.. Alla quale deve ancora rispondere. Sky scosse la testa e Wu si alzò dalla banchina, togliendo i piedi dall’acqua del fiume ormai gelido. Porse la sua mano a Sky << Vieni con me. >> la sua voce era come una campana, echeggiò nelle orecchie di Sky come un sogno.. ma lei era li, davanti ai suoi occhi. Senza esitare, Sky prese la sua mano e si alzò dalla banchina.
 
 
Uscirono dall’Approdo di Tien, e andarono nell’Area della Diga, vicino al Cancello che conduceva alle rovine dell’Antico Approdo di Tien. << Wu.. Perché siamo qui? >> domandò Sky, inarcando le sopra ciglia. Lei sbatté soltanto le ciglia, per poi guardarlo << Inginocchiati.. >> uscì solo questo dalle sue labbra, però non lo disse come un comando immediato, lo disse come una richiesta. Era calma, serena.. sicura di se..
Sky si inginocchiò, poi si inginocchiò anche Wu, accanto a lui. Chiuse gli occhi e dalle sue labbra uscì una litania in una strana lingua, forse la lingua dei Monaci dello Spirito, morta assieme ad essi.. o forse una lingua che nell’Impero di Giada non esiste più. Ciò che Sky poteva intuire è che ella stava cantando una specie di rito funebre.. Stava onorando Pinmei e la sua morte.. Stava cantando un Requiem per lei.. Ora capi la lingua che Wu stava recitando; era la lingua che si usa per cantare i Requiem per le morti perdute nella Terra degli Spiriti Urlanti, ove si trova il Tempio ormai profanato di Canto Funebre. Sky si unii al canto, unendo la sua voce, con quella melodiosa di Wu. Poteva quasi sentire la voce di Pinmei, la sua risata quando giocava con lui.. il suo pianto quando cadeva e si faceva male.. la sua vocina speranzosa che le chiedeva di raccontarle quella sera la storia della Leggenda degli Eterni Compagni.. La storia preferita di Pinmei.. e di Sky stesso quando era bambino. Sky promise a se stesso che un giorno avrebbe raccontato La Leggenda degli Eterni Compagni al Loto In Fiore. Il canto continuava, risuonava ed echeggiava nel vento, come i suoi stessi sussurri in inverno, mentre le sue braccia fredde ti avvolgevano. Una volta che il canto finì, Wu si mise le mani unite a terra e vi ci appoggiò la testa, per poi chiudere gli occhi. Sky fece lo stesso gesto e sentii Wu che diceva delle frasi in Tho Fan, la vecchia lingua dell’Impero di Giada. Sky lo tradusse nella sua testa << Oh Grande Drago D’Acqua, Guardiana della Rinascita. Guida Pinmei nel suo percorso attraverso l’Oltretomba e la Grande Ruota della Vita. Lei non attende che tuo giudizio e la tua visione, Guidala grande Drago.. è solo una anima pura che merita di rinascere sotto nuova forma. >> Wu stava pregando al Drago D’Acqua, la sua padrona, di riportare sua figlia in vita sotto nuova forma.. la Rinascita, la sta aiutando a guidarla nella rinascita. Sky e Wu rimasero in ginocchio a guardare L’Antica Tien sommersa dalle Acque del Fiume di Seta, il silenzio regnava sovrano in quel momento, fu Sky stesso a romperlo, alzandosi da terra e porgendo la mano a Wu << Grazie.. >> lei inarcò un sopra ciglio mentre prese la mano di Sky e si rialzò. Si guardarono negli occhi per un tempo che sembrava infinito…  << Grazie per  avere onorato mia figlia con me.. Non ho avuto il tempo di onorarla come si deve dalla sua morte e durante la mia ricerca di Gao Il Grande.. Non so davvero come ringraziarti… Sei un miracolo, sei un dono di Liu Ling sceso dal cielo.. >> Sky non seppe resistere, avvolse le sue braccia attorno a Wu, lei era sorpresa e poteva sentire le lacrime di Sky caderle sulla sua spalla ed il suo alito caldo che sussurrava nel suo orecchio un altro << Grazie >>. Lei ricambiò l’abbraccio, tenendolo  stretto e accogliendo le sue umide lacrime di ringraziamenti, Wu sapeva che non è mai troppo tardi per dire addio a qualcuno.. Ma forse è una lezione che anche lei deve imparare. Il ricordo dei suoi compagni morti durante la distruzione di Due Fiumi bruciava ancora nella sua mente e nel suo cuore, un doloroso ricordo alla quale non riusciva toglierlo dalla mente. Poi l’abbraccio di Sky le riscaldava l’anima.. la sua anima triste e distrutta, non si sentiva più quella bambina gioiosa e felice di un tempo.. Ma anche Sky era così in un certo senso.. Forse il tempo avrebbe riparato le ferite di entrambi…