Inazuma Eleven, '.: raise your glass :.' di

Titolo: raise your glass
Sottotitolo: {with me}
Genere: sentimentale, triste, songfic
Pairing: shoujo-ai. Fem!Amemiya Taiyou/Aoi Sorano
Note: nella fic Amemiya è, come già detto, una donna, quindi ho modificato Amemiya, rendendolo un nome femminile, Ame. Taiyou invece l’ho usato come cognome –nulla di troppo eccezionale o stravagante, insomma.
Nella fic, Ame ha diciotto anni, Aoi invece diciassette.

Disclaimers: i personaggi protagonisti in questa fan fiction non mi appartengono, sono di proprietà della Level-5. Questa storia non è a scopo di lucro. La canzone presente nella fic è “raise your glass” di P!nk, che dà anche il nome alla ff.
Warning: chiunque plagerà questa fan fiction verrà fatto annegare nello champagne (dafuq).

***

.: raise your glass :.
{with me}
Edited by Hazel ©

Conosco la spietatezza di quelli che, con tutte le forze, non vogliono comprendere l'amore dissimile dal loro.

Right right, turn off the lights,
we’re gonna lose our minds tonight,
what’s the dealio?

« Continuo a pensare che forse dovrei … » borbotta Aoi sovrappensiero, mentre Ame le accarezza i capelli « Non serve. » interviene subito la diciottenne « Hai detto che i tuoi genitori potrebbero non prenderla bene. » mormora « A me non pesa, lo sai. Mi basta stare con te e poi tra pochi giorni è capodanno, meglio non … rischiare, Aoi. » conclude, abbracciandola.
Sorano pensa che negli abbracci sono nascoste tutte le parole più belle del mondo: « Sono qui. », « Tutto passa. », « Non ti preoccupare; sei al sicuro con me. » e allora non serve dire altro.

I love when it’s all too much,
5am turn the radio up
where’s the rock and roll?

Ame Taiyou non è solo un bel faccino dalla voce angelica e il sorriso dolce. Non è costantemente su di giri, ma non è nemmeno una persona sempre calma e composta. Ame saltella quando accade qualcosa che la rende felice, fa battute stupide e riesce a tornare seria dopo pochi secondi, balza da un estremo all’altro, ma ogni volta sembra sappia fermarsi prima di esagerare.
Ame indossa le prime cose che le capitano a tiro nell’armadio e se va bene a lei allora è tutto a posto, perché alla fine, pensa Aoi, ad Ame basta semplicemente stare bene con se stessa e avere accanto a sé il suo iPod con quella lista infinita di canzoni glam rock; ed è sempre con quelle canzoni –sparate a tutto volume- che la ragazza irrompe nella stanza della Sorano quasi ogni week end, anche alle ore più indecenti –con il disappunto dei suoi genitori.
Ame è come il sole d’Agosto, riscalda, risplende e illumina tutti, ed è anche ciò che aggiunge una nota di sapore alla vita di Aoi, e la ragazza arrossisce mentre ci pensa, immersa tra gli abiti più eleganti del suo armadio.
« Credo che mi stia meglio il vestito azzurro. » riflette Aoi « Tu che dici? » domanda, voltandosi verso Ame. Quest’ultima le rivolge uno di quei sorrisi in grado di illuminare l’intera casa « Per me sei bellissima con qualsiasi cosa. » risponde, mentre tira fuori da un cassetto un lungo scialle bianco e la Sorano borbotta qualcosa, scherzando sul fatto che
« Tu sei di parte, Taiyou, quindi in questi casi non servi proprio a nulla ».
Taiyou ride e si avvicina a lei, passandole lo scialle dietro il collo ed attirandola a sé.
Ame è come fuoco, pensa Aoi, che brucia, ma stranamente non fa male; averla vicino è una sensazione bellissima, che non ha mai provato con altri e vorrebbe urlarlo al mondo, scriverlo nel cielo, però non è tutto così facile come nella sua mente di adolescente.
« Ame, io … ti prometto che … » comincia Sorano, insicura, ma Taiyou le posa un dito sulle labbra e la fa tacere.
« Lascia che la gente ordinaria dipenda da promesse e cose del genere. Noi siamo troppo speciali. » sussurra, regalandole un altro sorriso, poi le circonda il collo con le braccia « Non fare quella faccia così seria e pensierosa, amore, questa sera c’è una festa e voglio vederti sorridente. » le mormora a fior di labbra e Aoi non può fare a meno di arrossire.

Don’t be fancy, just get dancey
Why so serious?

Giunta alla festa di capo d'anno, Aoi ha temuto per un attimo di riscoprirsi sopraffatta dalla routine, come era già accaduto in passato. Temeva che quel giorno sarebbe apparso, ai suoi occhi, come uguale a tutti gli altri, o come minimo identico a qualsiasi altro capodanno della sua vita.
In effetti la sala da ballo in cui festeggiava quel giorno era la medesima da quando era nata, non era cambiata di una virgola. Le pareti sempre bianche con qualche crepa negli angoli, il soffitto alto a cassettoni, il lampadario appeso al centro della sala e poi quelle grandi porte-finestra con le lunghe tende color porpora.
La Sorano sospira, avanzando verso il tavolo del rinfresco, l’abito azzurro che svolazzava e i capelli tenuti in ordine con un fermaglio color argento -che Ame le ha regalato qualche settimana prima-, ed è proprio la Taiyou che si ritrova davanti.
Ame indossa un tailleur rosso fuoco e fa una giravolta prima di parlare « Allora, come sto? » chiede sorridendo e Aoi sussurra « Sei bellissima. » un po’ in imbarazzo. È in quel momento che la musica parte e gli invitati iniziano a ballare, tante coppie, tutti uno stretto all’altra.
Sorano lancia un’occhiata intorno a sé e prende un bicchiere con del succo d’arancia « Mi domando a cosa servano queste ricorrenze. Sono divertenti, ma la gente non si annoia dopo un po’? ».
« Perché dovrebbe? » risponde Ame avvicinandosi a lei « Le ricorrenze servono a ricordare, tornare indietro e ripercorrere con la mente ciò che è accaduto in un anno intero, che non è mai poco. » spiega, assorta, fissando il bicchiere di Aoi « Oppure servono per proiettarci in avanti. A Capodanno capita spesso di fare progetti per ciò che accadrà, anche più del solito. Tutte le ricorrenze portano un po’ di speranza in più, e le persone non si stancano mai di sperare ».
« Seriamente, per me dovresti metterti a scrivere. Con tutte le riflessioni che fai … »
« Potrei vendere al massimo venticinque copie di un mio libro. » risponde subito la Taiyou –che non si prende mai davvero troppo sul serio- e dopo guarda le coppie che danzano per la sala « Ti va di ballare? » chiede « Con me. » specifica, come se fosse davvero necessario.
Aoi osserva prima gli invitati, Ame e capisce che alla fine il problema è sempre quello, è sempre il fatto che loro due sono diverse da tutte quelle persone in pista, ma alla fine, riflette Aoi, che importa.
« Sì, sì mi piacerebbe ».
La maggiore le toglie con delicatezza il bicchiere di mano e lo appoggia sul tavolo « Fantastico. » sussurra, gli occhi azzurri le scintillano e prende Aoi per mano « La avviso però, milady, finirò per pestarle i piedi. » dice e sia lei che Aoi si mettono a ridere.
La musica che si diffonde per la sala è lenta, dolce -nulla a che vedere con il rock di Ame - e viene sovrastata solo dai fuochi d’artificio che scoppiano nel cielo pochi attimi dopo, in un tripudio di colori che illumina una notte senza stelle.
Aoi spera che le prossime ricorrenze siano tutte così, con la musica, la risata cristallina di Ame e i suoi abbracci.

So raise your glass if you are wrong,
in all the right ways,
all my underdogs,
we will never be never be anything but loud

Sorano si appoggia al tavolo del rinfresco, mentre per la sala risuona una melodia di pianoforte « Sono felice con te, lo sai. » mormora la diciassettenne « Solo, ho la costante paura che possano non accettarci. » spiega guardando le coppie in sala « Vorrei poter dimostrare il mio amore per te senza che qualcuno ci giudichi … »
« … Sbagliate? » chiede Ame, retorica « Ma non saremo sempre sbagliate, anche per una persona soltanto. Ci sarà sempre qualcuno con dei pregiudizi che non ci gradirà per ciò che siamo, per quello che sentiamo. Ognuno di noi verrà sempre considerato diverso, anormale, da qualcuno, per motivi più o meno seri. » spiega, calma, mentre prende due calici di vetro dal tavolo del rinfresco « In ogni caso non importa. Non abbiamo bisogno di un’approvazione universale per gridare il nostro amore ».
Aoi arrossisce e subito dopo mormora « Quindi? ».
« Quindi » risponde Ame « per ora non preoccuparti e brinda insieme a me, al resto penseremo più tardi. » le dice, porgendole uno dei bicchieri. « E a cosa brindiamo esattamente, Ame? ».
« A tutti gli errori che abbiamo fatto, che faremo e che non ci importerà di fare; perché saremo insieme. » sussurra, sorridente.
« Come siamo poetiche questa sera. » risponde Aoi, alzando il calice.
I bicchieri di cristallo tintinnano quando si toccano e lo champagne al suo interno pare brillare, sotto le luci della sala da ballo, come oro liquido.

Won’t you come on and come on and raise your glass,
just come on and come on and raise your glass.

Won’t you come on and come on and raise your glass(with me)
just come on and come on and raise your glass (with me)

Conosco la spietatezza di quelli che, con tutte le forze, non vogliono comprendere l'amore dissimile dal loro.
E non sanno che ogni amore è, a parte qualche apparente analogia, completamente, sorprendentemente disuguale.
[Mina]

Angolino a stelle e strisce (?)

//Note:
-la canzone di P!nk dovrebbe terminare con “just come on and come on and raise your glass (for me) [x2]”, ma l’ho modificata mettendo “with” invece di “for”. Lo trovavo più romantico (?) (dafuq-)//

Credevo che avrei aggiornato ieri o anche prima, ma idk, evidentemente qualcuno complotta contro di me (?).
Considerato che si tratta di una fic per un contest ho deciso di cavarmela da sola e non chiesto a nessuno di farmi da beta. Spero di non aver commesso qualche strafalcione, ogni tanto mi capita *risata imbarazzata*. La Taiyou/Aoi è una coppia che shippo –anche se meno della Taiichi- e le fic su di loro sono poche ed è un peccato per me çwç
Poverini çwç
Anyway. All’inizio volevo rendere Aoi un ragazzo, ma poi ho visto che l’idea non funzionava –anzi, proprio non mi piaceva.
Il gender bender è qualcosa che si ama o si odia (?) e a volte non è facile scriverci su, perché magari nella tua testa un determinato personaggio non potrebbe mai essere del sesso opposto al suo (?). Scrivere questa fic è stato divertente, anche se non sono soddisfatta al 100% del risultato e oltretutto non so come sia la caratterizzazione dei personaggi -non ho seguito molto IE Go, quindi ho dovuto un po' arrangiarmi (?).
Aoi è una ragazza solare ma non è esagitata e secondo me è una che riflette molto –magari troppo alle volte-, mentre Taiyou è quel tipo di persona che a mio parere passa da un estremo all’altro, come ho detto nella fic (?).
/god queste sono le note più lunghe della storia oddio devo fermarmi/
Ringrazio Roby e Camy per aver indetto il contest, perché è stato un modo per mettermi alla prova (?) –what che stai dicendo termina queste note prima che sia troppo tardi.
Ringrazio anche tutti coloro che hanno letto la fic e che magari recensiranno, mi fa piacere ricevere pareri ♪
Bye,
xoxox
Hazel-

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