Goodbye to everything I thought I knew
Non aveva mai creduto al vero significato della parola Addio.
Per lei si trattava di una parola dal concetto incomprensibile e fallace. Perché era stato coniato un simile vocabolo? Già la più usata espressione Arrivederci implicava tante sfaccettature. Cos’aveva un addio rispetto a un arrivederci?
Quando aveva visto quelle labbra muoversi per dare voce a un’improbabile frase, non si era certo aspettata di sentirsi dire, seppur in maniera leggera e quasi amichevole, un semplice: « Addio… »
« Addio. »
E solo in quel momento, gli occhiali inforcati, mette a fuoco quel volto tanto amato, e soprattutto mette a fuoco l’oscuro significato celato.
Mai avrebbe potuto immaginare che l’icona di un ultimo commiato sarebbe stata rappresentata da Sasuke, il cui volto esprime una profonda vacuità e un’impalpabile tristezza.
L’anima si lacera in più punti, trafitta senza pietà dall’affilata prospettiva della morte che lui le regalerà da lì a un attimo, a giudicare dall’aria che crepita per via del Chidori.
Avrei voluto rivedere… quel sorriso, quel volto che tanto amavo… ancora una volta…
E in quel pensiero composto con le sue ultime forze vi è nascosto un addio nostalgico.